Raffaele Piseddu

Un tempo i cartoni animati di Superman, cominciavano tutti allo stesso modo. Nella sigla, un gruppo di persone, vedendo qualcosa sfrecciare nell'aria, gridava: "E' un uccello ! No è un aereo! No è Superman !!!! Qualcosa di analogo accade durante l'azione che Raffaele Piseddu presenta nella rassegna "Rock Around the Clock". Accasciato per terra, come se fosse stato colpito alle spalle, giace un pupazzo a taglia umana. Il titolo "Terrorista" suggerisce che forse si tratta della messa in scena di un agguato criminale. Dal corpo fuoriesce una 'colata' di giocattoli: un puffo, Pinocchio, Bugs Bunny, un triciclo, e pezzi di cotone occupano quasi interamente lo spazio della galleria. Ma ecco una mano sbucare da un lato, e un occhio chiuso affiorare dal passamontagna in lana ......ma, allora è vivo !?!?!?! Sì, è l'artista stesso che dalle 3 alle 8 di sera resta immobilizzato a terra soffocato dai balocchi. Si è portati a pensare che siano stati gli stessi giocattoli a tendergli l'agguato. Più probabilmente l'azione catartica di un artista abituato a compiere gesti violenti, spesso crudeli verso gli oggetti del desiderio infantile, che si tratti di inserire delle piante carnivore nei ventri di teneri bambolotti in ceramica bianca oppure vivisezionare la testa di un orsacchiotto. "Terrorista" potrebbe dunque essere una prova generale nel caso che i cari giocattoli decidessero di prendersi una rivincita.

Raffaele Piseddu è nato a Vimercate nel 1969. Vive e lavora a Milano. Recentemente una sua mostra personale è stata organizzata dalla galleria Ciocca a Milano. Ha partecipato a mostre collettive a Milano, Bergamo, Bari, a Care of a Cusano Milanino e alla mostra "Orario Continuato" a Peccioli (PI) a cura di Alessandra Galasso.