Polignano a Mare in the province of Bari is where one of Italy's most interesting artists was born: Pino Pascali. In this project Rosemarie Trockel pays homage to Pascali's work. She proposes a sculpture/"snowman" made of three marble balls with a bronze "carrot" nose. Inside the statue is running water which reaches the top of the head and transpires, dripping down onto the nose. Irony, games, and an antimonumental sculpture for Pascali, an artist who broke all the rules of sculpture, reviving art by toying with it.
Polignano a Mare. I centri costieri della Terra di Bari come Polignano a Mare, presentano interessanti aspetti nel tratto fino a Marina di Ostuni di vecchia impronta agricola-peschereccia oggi presenta alterazioni urbano-paesistiche dovute alle disorganiche ambizioni della crescita turistico-residenziale. Zona di grande interesse vacanziero, dove alla bellezza della costa si aggiunge una realtà interna con altrettanti poli di attrazione come Alberobello con i famosi trulli, le grotte di Castellana -stalattiti, stalagmiti-, che definiscono un sistema territoriale integrato che ha in Polignano a Mare una vera perla della natura. Sito sul ciglio di una scogliera calcarea che scende a picco sul mare, si presnta come un compatto nucleo urbanistico medievale perforato da numerose grotte, come quella Palazzese. Con caratteristiche orientali, stradette tortuosissime chiuse tra case bianche e a volte rosa, nella chiesa capitolare dell'Assunta, Madonna e Santi, vi sono pannelli di un polittico di A. Vivarini (1445).
A tavola: Alici e cozze arraganate, dentice alle olive, recchie con cime d'acciuga, Cauciumi e Raffiuoli, accompagnati a seconda dei casi da: Aleatico Cerasuolo di Bitonto, Bianco di Andria, Primitivo di Gioia del colle, Verdeca di Gravina.
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