Arte negli spazi della metropolitana,

delle stazioni ferroviarie e del passante

Subway è un progetto che trasforma alcuni spazi del sistema sotterraneo di trasporto pubblico in un grande contenitore di progetti artistici delle nuove generazioni in diversi ambiti disciplinari.

Si tratta di una duplice sfida che coinvolge da una parte gli artisti, che saranno

chiamati a giocare "senza rete" (senza l’aiuto delle pareti bianche della galleria);

dall’altra cittadini, le persone che vanno giornalmente nei luoghi di lavoro o di

studio con i mezzi pubblici, che saranno coinvolti in alcuni aspetti della cultura

contemporanea in un modo un po’ diverso dal solito, senza dover per forza entrare

negli spazi bianchi (e a volte un po’ respingenti) dei musei, senza dover prenotare il

proprio "posto a teatro".

Parallelamente questo progetto vuole facilitare e rendere più accogliente una parte

sempre più grande e "usata" della città come la metropolitana o i passaggi di

comunicazione sotterranea di cui tutti usufruiamo ma e che non viviamo come luoghi di socializzazione, di comunicazione né tantomeno come luoghi dove far cultura.

Subway è una piazza non virtuale (anche se uno spazio virtuale è stata creato con il

sito http://www.undo.net/subway), ma reale e concreta, ramificata e multiforme,

orientata a ristabilire la comunicazione tra le persone. È per questo che nasce per

diverse discipline, con diverse attitudini, con diverse idee e concezioni alle spalle. È

per questo che vive nei mezzi di trasporto e si alimenta di cultura giovanile e di

tradizioni antiche. È per questo che nasce dall’immaginazione e dalle speranze delle

centinaia di persone coinvolte in un progetto che vive soltanto grazie al loro apporto

e alle loro idee.