9 giugno: riferimenti |
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Indietro Un filo rosso fino a Bologna I cabalisti, le sacre scritture, fino a Bloy, Borges, Swedemborg ipotizzano che il mondo 'esterno', nelle sue forme, temperature, suoni, si esprima in un linguaggio dimenticato che avrebbe le sue grammatiche e sintassi. Anche R. Cailloins scrive "Esistono in natura impossibili testi di magia non compilati ne' da uomini ne' da demoni" (vedi anche riferimenti 16) Criptare o crittare, si usa in informatica e nelle telecomunicazioni; significa codificare un dato o un segnale in modo che possa risultare incomprensibile a chi non conosce la chiave per decodificarlo. L'altra meta' del cielo e' il titolo della mostra alla GAM di Bologna a cura di P. Weiermair e A. Rubbini. Le immagini:
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