SARA ROSSI

Dei libri*1 ammucchiati in una serie di scatole forma una torre*2 in trasformazione, molte pagine dei libri-quaderni sono vuote e brevi frasi con dei disegni ne segnano altre, sono indizi di un tracciato. Mi immagino un luogo aperto, non saturo, disponibile come piattaforma e inizio.

un paese dove le stelle si accendono e si spengono
la moltitudine, il suo rumore! uno scroscio d'acqua porta via la citta'
quieta nella sonnolenza dell'alba, oppure immobile e tagliente come cristallo
le prime luci gialle della sera
un attimo, un giorno, avanti e indietro,
persi nella notte, nello spazio che separa la luce dalla luce.
Nelle ombre della terra.

viaggiatori scivolano con le alghe in un mare di suoni
fluttuano sommersi dalle onde e svaniscono fra le note disordinate
la fisarmonica di una coppia di profughi
zingari sdentati
e'un canto nomade
stop

il tempo e la sabbia
un mucchio che scivola ancora nel senso del vento, una direzione vaga.
forme e modi di intendere le cose

una costruzione riesce a toccare il cielo
crolla
abbandono e orrore
le lingue non si comprendono
le stelle si accendono e si spengono.

*1 I libri-quaderni sono stampati in 10.000 copie, sono delle
dimensioni:7cm x 10cm e di circa un centinaio di pagine; il fotocolor di
copertina e' stampato a colori su cartoncino.
*2 Un centinaio di scatole di materiale sintetico di 30cm x 30cm x 30cm
circa cad., vedi dis.1-2-3.