L'intervento di Federico Pagliarini si svolgerà lungo tutta la linea 3.
Si tratta di un concerto composto appositamente per Subway eseguito da
un "orchestra disgregato" composto da trentadue elementi, quante sono le
fermate dell'intera linea gialla. Nella banchina di ogni fermata c'è un
musicista che, con il suo strumento, esegue la sua parte di concerto.
Ogni musicista à separato dall'altro e, allo stesso tempo tutti sono
uniti al direttore d'orchestra tramite un orologio a cronometro
sincronizzato, per cui sarà possibile iniziare l'esecuzione con
l'attacco giusto.
Il senso è quello di pensare allo spostamento spaziale del metrò, da una
stazione all'altra, che richiama anche a una scansione lineare del
tempo, una stazione dopo l'altra, una sorta di "montaggio" che sfrutta
l'organicità di uno spazio, quello dell'intera metropolitana, con la
disorganicità del tempo necessario per attraversarlo.


 

FEDERICO PAGLIARINI