Docenti e corsi
Marco Scotini
Coordinatore Dipartimento Arti e Design. Docente del Corso di Storia dell'arte e Visual Culture.
Alessandro Guerriero
Presidente e Direttore Artistico NABA. Docente di Arti e Design.
Gabi Scardi
Storia della public art
Antonio Somaini
Teoria dell'immagine
Marina Pugliese
Museologia
Lorenza Pignatti
Fenomenologia delle arti contemporanee
Eva Marisaldi
Scultura
Marcello Maloberti
Teoria della percezione, psicologia della forma, teoria del colore
Dimitris Kozaris
Videoarte
Antonella Bruzzese
Antropologia e sociologia dello spazio
Stefano Boccalini
Arti e Design
Il corso include i seminari di Bert Theis, Carlos Garaicoa, Meschac Gaba, Superflex
UnDo.Net
New media e comunicazione delle arti
Andrea Forges Davanzati
Tecniche artistiche e cultura dei materiali
Marco Zappa
Tecniche pittoriche e disegno dal vero
William Stok
Elementi di disegno geometrico e rappresentazione
Roberto Marossi
Fotografia creativa
Giancarlo Maiorino
Estetica
Claudio Cetina
Fast Design
Lorenzo Vallone
CAD e computer graphics
Marco Della Torre
Landscape design
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Scuola di Arti e Design
Struttura e contenuti
Mobilità, flessibilità e adattabilità sono gli attributi che caratterizzano le pratiche artistiche contemporanee nel momento in cui esse paiono - da un lato - aver abbandonato i confini di quella specificità propria della tradizione delle fine arts, mentre - dall’altro - sembrano acquistare una nuova attitudine all’applicazione progettuale e alla relazione con i diversi ambiti della vita sociale. Mentre le tecnologie che dominano l’attuale regime visuale si sviluppano ad una velocità esponenziale e la circolazione delle immagini si afferma a scala globale, gli artisti esplorano gli spazi della socialità e dell’interazione.
La Scuola di Arti e Design si propone dunque come centro privilegiato di formazione e ricerca per artisti e operatori nel campo dell’arte contemporanea, strutturandosi attraverso sistemi aperti ed elastici, con l’obiettivo di configurare relazioni costantemente in mutamento e reciproco scambio tra arte e realtà, tra sfera privata e sociale, tra cultura materiale e produzione intellettuale.
In rapporto alle forme attuali dell’estetica relazionale la Scuola di Arti e Design non si richiama al vecchio concetto della sintesi delle arti ma intende associare al “saper fare” tradizionale la tecnologia più avanzata, all’immagine elettronica il folclore quotidiano, all’arte la metodologia progettuale.
Ciò che caratterizza il regime visivo contemporaneo è la circolazione globale dell’immagine e una condizione che, con Rosalind Krauss, potremmo definire “post-mediale”, in cui la specificità del dispositivo, rispetto al ruolo egemone svolto nella tradizione moderna, è entrata definitivamente in declino. Il compito attuale di una scuola di visual arts è, dunque, formare ed educare alla pluralità delle tecniche artistiche e alla disponibilità a mutare metodi e attitudini, prescindendo di volta in volta dal medium estetico impiegato in favore della produzione di nuovi “eventi visivi”. Un’offerta didattica quindi che si articola per mezzo di una pluralità tecnica e disciplinare che si estende dalla scultura al video, dal design alla performing e public art, dalla fotografia alle attuali potenzialità dell’immagine digitale.
La Scuola di Arti e Design ha l’obiettivo di coniugare competenze scientifiche e tecniche (dalle più tradizionali alle più moderne) con un’aggiornata strumentazione teorica relativa all’intero sistema dell’arte e della cultura visuale – dalla produzione artistica alla conservazione e al management, dal lavoro curatoriale alla museologia e alla comunicazione.
A delineare questa nuova figura professionale di “artista integrale” saranno chiamati affermati docenti nazionali ed internazionali, attraverso corsi annuali e seminari di diversa durata. Workshop e stages presso importanti musei pubblici, gallerie private e istituzioni culturali estenderanno il programma didattico oltre il momento della produzione negli ateliers e nei laboratori, con un’attenzione particolare all’ambito della ricezione e della comunicazione del prodotto o dell’opera.
Obiettivi formativi e professionali
La Scuola di Arti e Design NABA intende fornire l’offerta formativa più avanzata e aggiornata nelle arti visive contemporanee, sviluppando nuove figure nell’ambito della produzione artistica e nuovi modelli professionali nella gestione, consulenza e comunicazione della cultura visuale.
Con la crescente consapevolezza dell’importanza della cultura visuale e con l’incremento di programmi artistico-culturali si aprono anche nuove carriere professionali: dalla consulenza a progetti public o community-based a quella per collezioni private fino alla direzione di gallerie d’arte, dalla conservazione e dal restauro alla promozione turistica, dalla pubblicistica e dall’allestimento alla ricerca freelance, dalla consulenza urbanistica alla organizzazione e gestione dello spazio pubblico nel momento della sua trasformazione e ridefinizione.
Marco Scotini, coordinatore del Dipartimento Arti e Design NABA.
Elisabetta Galasso, direttore NABA
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Informazioni generali
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