VIR Viafarini-in-residence
Milano
via Carlo Farini, 35
02 66804473 FAX 02 66804473
WEB
Kim Jones
dal 25/11/2008 al 28/11/2008

Segnalato da

Viafarini




 
calendario eventi  :: 




25/11/2008

Kim Jones

VIR Viafarini-in-residence, Milano

VIR Open Day. Presentazione del lavoro site specific frutto della residenza dell'artista presso lo spazio di Viafarini-in-residence. Jones interpreta il luogo come un foglio bianco su cui imprimere i propri disegni di guerra e di potere. La sedimentazione di questi segni nello spazio ha avuto avvio durante il workshop a cui hanno aderito 17 giovani artisti selezionati dell'Archivio DOCVA.


comunicato stampa

Kim Jones interpreta lo spazio di Viafarini-in-residence come un foglio bianco su cui imprimere i propri disegni di guerra e di potere. La sedimentazione di questi segni nello spazio ha avuto avvio durante il workshop a cui hanno aderito 17 giovani artisti selezionati dell'Archivio DOCVA: Bastian Arler, Leonora Bisagno, Dafne Boggeri, Lisa Castellani, Sally Cellophane, Sabine Delafon, Giulio Delvè, Giulio Frigo, Stefano Lupatini, Gianluca Malgeri, Concetta Modica, Jasa Mrevlje, Cristiana Palandri, Luigi Presicce, Alessandro Quaranta, Setsuko Kibe, Emilia Smiderle.

Sino al 26 novembre, giorno del VIR Open Day in cui verrà presentato al pubblico l'intervento ad hoc, Jones continuerà la sua partita con e contro se stesso. Reticolati che definiscono perimentri e planimetrie, croci e puntini che valgono come concorrenti di una partita mortale giocata dall'artista che interpreta il ruolo sia della vittima che del carnefice... ma solo alla fine è dato sapere quale l'uno e quale l'altro, chi il vincitore e chi il perdente: il genere "x" o il genere "o" ? Unitamente a questo risico in solitario, Jones profila e sintetizza i momenti più importanti delle sue performance realizzate negli anni Settanta.

Nato a San Bernardino, California, nel 1944, è conosciuto anche con lo pseudonimo di Mudman, Jones è apparso negli anni '70 in una serie di performance in cui, totalmente ricoperto da terra umida, portava il carico di un'intricata struttura di rami intrecciati tra loro. Performance dall'intensa drammaticità in cui l’uomo di fango si è arrampicato su tralicci dell'alta tensione, ha percorso bendato (sempre con lo stesso carico 'esistenziale' itinerari urbani e rimasto in stasi buddista per intere giornate.

A questo personaggio performer, probabilmente residuo dell'esperienza della guerra in Vietnam direttamente vissuta dall'artista, si sono aggiunti nel corso degli anni una cospicua serie di disegni denominati War Drawings. Si tratta di disegni il cui compimento è sempre incerto Espressione di una battaglia interiore tra 'dot-man' e 'x-men', 'punti' e 'per' che cercano di annientarsi a vicenda sullo scenario di un paesaggio urbano semplicemente profilato. Sono mappe topografiche in continuo divenire che prevalentemente partono da un foglio di carta (o da un indumento intimo) e poi continuano sulla parete a cui è affisso.

VIR
Viafarini-in-residence è realizzato con la collaborazione di PARC del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Milano Settore Tempo Libero, Australia Council for the Arts, ACACIA Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana e Gemmo spa, che hanno istituto le borse di studio per gli artisti ospiti.

Kim Jones è stato invitato su segnalazione di Maurizio Cattelan, che collabora come nominator al programma di residenza VIR-Viafarini-in-residence. Le residenza è realizzata con la collaborazione di Fondazione Claudio Buziol.

inaugurazione mercoledì 26 novembre 2008 ore 18

VIR Viafarini-in-residence
via Carlo Farini 35, Milano

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