Rassegna trasversale di video d'artista

Selezione di Giovanni Viceconte
 

Contemplarsi


Angelica Porrari, Uguaglianza
2'13'' 2012 DVD
Courtesy dell'artista

Siamo tutti protési verso l'istante ultimo della nostra vita. Osserviamo costantemente quel telo bianco che fluttua sui nostri corpi e impercettibilmente si avvicina.
E’ nell'ultimo istante delle nostre vite che tutti noi, indiscriminatamente, conosceremo la verità e saremo messi di fronte a noi stessi.
Colui che è stato definito come l'Angelo della morte avrà le nostre sembianze. Narciso vede se stesso riflesso nelle acque prima di morire. Le acque...
Le acque del lago Alcionio, immobili e specchianti, in cui Dioniso si immerge per raggiungere l'Ade.
Le acque dello Stige, in cui già tutti noi stiamo nuotando. L'acqua, nella mitologia, è sempre legata alla morte.
Eppure la morte non la toccheremo mai. L'ultimo istante della nostra vita si trasforma, si dilata, diventa eterno.
Quel telo bianco non lo sentiremo mai aderire del tutto ai nostri corpi. Da qui l'immortalità.
I sensi si fondono, gli elementi si invertono. L'acqua diventa aria. Staremo in quel tanto atteso limite in cui si è ancora quel che non sarà più. Tutti vivremo, o moriremo, nell'eternità di quell'attimo.
Un tributo a William Bouguereau, rivisitazione dell'opera "Uguaglianza davanti alla morte".


Video tratti dall'archivio online:

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Salvatore Calì, Lavacri
2'36'' 2013 DVD
Courtesy dell'artista

Lavacri è una video performance che nasce da un incontro e da semplici azioni, tra un abbeveratoio e il mio desiderio di entrare in relazione con esso e con le immagini che per sua natura riflette in se stesso.
Ogni relazione così come ogni incontro può avere un carattere sacro che ci porta a fare esperienza di una dimensione della vita che è fondante e della quale noi umani ne siamo un riflesso, un'immagine; lavo e purifico la mia immagine immergendone il riflesso nell’acqua così come meta-fisicamente le mani.
L’acqua come metafora esistenziale, un continuum spazio temporale di eventi.
Immersi in questo straordinario flusso d’informazioni sotto la forma dei più svariati stimoli sensoriali ed emotivi, viviamo la nostra realtà come spettatori o agenti ma questo inevitabilmente ne perturba il flusso creandone di nuovi sui quali specchiarsi.