Terminal - Arci
Macerata
via Fontemaggiore, 25
0733 408130
WEB
Elena Kaludova e Lubomir Kaludov
dal 31/3/2010 al 7/4/2010
19-02

Segnalato da

Gigliola Rosciani




 
calendario eventi  :: 




31/3/2010

Elena Kaludova e Lubomir Kaludov

Terminal - Arci, Macerata

Look to Macerata. Particolari architettonici e vita quotidiana della citta' accomunano i dipinti e le fotografie scattate tra il maggio e luglio 2009. Durante l'inaugurazione, in programma una lettura di poesie di Bina Kals.


comunicato stampa

La mostra presenta le più recenti opere pittoriche di Elena Kaludova e le fotografie di Lubomir Kaludov al pubblico italiano presso il Terminal Circolo Arci di Macerata, locale ritrovo storico di artisti e bohémiennes. Il medesimo soggetto, particolari architettonici e vita quotidiana della città accomuna i dipinti formato 100x80 cm e le fotografie scattate tra il maggio e luglio 2009. Nella serata di inaugurazione saranno lette le poesie della poetessa bulgara Bina Kals, tradotte per l’occasione in italiano, a suggellare un evento che diventa ponte culturale tra la Bulgaria e l’Italia, tra le città di Bourgas e Macerata.

Opere pittoriche . E’ inequivocabile, indiscutibile che la memoria culturale d’appartenenza di Elena spazi dagli impressionisti di fine ‘800, alle avanguardie del Primo Novecento fino ai surrealisti. La creatività dell’artista parte dai riferimenti diretti agli impressionisti (in linea con la scuola di Sofia, diretta erede di quella impressionista), all’esplosione del colore espressionista. Inoltre, i toni accesi e fantasiosi, ripresi dagli anticipatori dell’espressionismo, Gauguin e Van Gogh, nel momento in cui virano verso l’elemento favolistico, ricordano di certo la vicinanza col russo Chagall. Come direbbe Vladimiro Tulli, Elena “non ha paura dei colori”.

E’ interessante osservare, nel passaggio dalle forme e dai toni impressionisti, a quelli espressionisti, come l’artista gradualmente copra l’occhio naturale, l’iride, per aprire e lasciar posto all’occhio dello spirito, come ricordava Cézanne, giungendo a combinazioni sorprendenti. L’artista dà prova di una straordinaria padronanza delle tecniche pittoriche, esibita a prescindere dal soggetto adottato (in genere sprazzi di vita quotidiana). Grande tecnica in cui si individua il pregio e forse anche il limite della sua pittura, che ripropone stilemi che partono dagli impressionisti quali Renoir, Degas, Monet. I risultati migliori vengono raggiunti, poi, con un colore che vive di una luce artificiale, lontana da quella del sole mediterraneo, obbedendo al principio baudelairiano per cui l’immaginazione è nordica, non mediterranea. Ezio Settembri

Cenni biografici e contesto culturale

Elena Kaludova, nata a Bourgas nel 1982, si è diplomata nel liceo inglese della sua città natale e alla scuola d’arte “Pascin” di Sofia. Ha vissuto a Macerata nel 2009, vincendo un programma internazionale di studio e formazione presso l’Accademia di Belle Arti e successivamente allo Sferisterio Teatro Opera Festival. E’ allieva dell’artista Andrey Daniel presso l’Accademia Nazionali delle Arti di Sofia dove si laureerà quest’anno. Ha partecipato a diverse mostre nazionali in Bulgaria mentre l'esposizione di Macerata è la sua prima mostra in Italia.
Il Dr. Lubomir Kaludov è poeta e fotografo di talento. Ha pubblicato 3 libri di poesia e prosa, partecipando a numerosi premi letterari. E’ primario della Clinica Bourgas Life Hospital ed esperto chirurgo plastico specializzatosi in Russia, Cecoslovacchia e Turchia.

La città di Bourgas, 280 mila abitanti, si affaccia sulle coste bulgare del Mar Nero. Fondata dall’Imperatore romano Vespasiano con il nome di Deultum, diviene Pirgos, porto greco durante il Medioevo e conquista nel corso dell’ultimo secolo l’importanza di capoluogo economico e culturale di tutta la Bulgaria sud orientale. All’inizio del 1900 viene inaugurata l’Italian Royal School nella quale fu titolare della cattedra di pittura l’artista Catervo Gigli, fratello del tenore Beniamino Gigli. Nella città di Bourgas sono attivi Consolati di rappresentanza di 11 paesi tra cui la Grecia, Turchia, Israele, Armenia, Francia, Bielorussia, Romania, Russia e Ucraina e Istituti scolastici russi e tedeschi. Oggi la città è uno dei più grandi centri industriali e commerciali del paese – è servita da un grande porto, da un aeroporto internazionale e da un nevralgico snodo ferroviario. E’ un ricercato centro turistico per la sua ampia spiaggia sabbiosa e la presenza di rinomati centri di villeggiatura. A causa delle sue storiche tradizioni e di una contemporanea vitalità culturale Bourgas è conosciuta come la città dei poeti, degli artisti e dei musicisti. http://www.burgasportal.com/

Opening 1 aprile ore 21.30

Terminal- Circolo Arci
via Fontemaggiore, 25 Macerata
Dalle 19 alle 02.00 ingresso riservato soci Arci

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