Ambasciata d'Italia in Germania
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dal 21/4/2010 al 21/9/2010

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Ambasciata d'Italia in Germania



 
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21/4/2010

ITaliens

Ambasciata d'Italia in Germania, Berlin

Arte giovane in Ambasciata


comunicato stampa

Giovedì 22 aprile alle 19.00 l’Ambasciata d’Italia in Germania e l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino hanno lanciato un innovativo progetto, con l’obiettivo di promuovere i giovani artisti italiani che hanno scelto Berlino come loro sede creativa e di lavoro. Negli ultimi anni infatti Berlino è entrata a fare parte del curriculum vitae di un grande numero di artisti e creativi italiani alla ricerca di nuove modalità espressive e progettuali, di nuovi linguaggi e registri, riferimenti, influenze, interessi e input culturali e artistici.

Per la prima volta la sede dell’Ambasciata d’Italia a Berlino si è trasformata in un’esposizione permanente di arte contemporanea, dando spazio alle produzioni degli artisti italiani di Berlino. Gli allestimenti varieranno a cicli semestrali e per una durata complessiva di due anni.

Le opere sono installate negli spazi dove si svolge la normale attività di rappresentanza dell’Ambasciata, convivendo con l’imponenza del palazzo e con il mobilio e le opere antiche al suo interno.

Per la realizzazione del progetto l’Ambasciata e l’Istituto si sono avvalsi della consulenza delle curatrici italiane Alessandra Pace e Marina Sorbello, impegnate da anni sulla scena artistica berlinese e internazionale. Le curatrici seguiranno l’articolazione delle quattro mostre semestrali previste, occupandosi della selezione degli artisti e delle opere per il palazzo dell’Ambasciata.

Biografie degli artisti

SIMONE BERTI, nato ad Adria nel 1966, è un artista visivo che vive e lavora tra Milano e Berlino. Lavora con pittura, installazione e performance, sempre con una spiccata propensione alla scultura. Gioca con la gravità e la leggerezza, spingendo al limite gli equilibri tra di esse. Tra le più recenti partecipazioni: nel 2010, 4th Biennial of Ceramics in Contemporary Art - Changing the world with a flower vase (itinerante: Madrid, Genova, Losanna); Broken Fall, Galleria Astuni, Bologna, curata da Giovanni Iovane e Alessandra Pace; 2009 Fare Mondi / Making Worlds, 53^ Biennale di Venezia, a cura di Daniel Birnbaum, Venezia; Italics, a cura di Francesco Bonami, MOCA The Museum of Contemporary Art, Chicago; Filmen - Opera Video #2 a screening, Supportioco Lopez, Berlin; El tiempo del Arte, Fundación PROA, Buenos Aires; 2008 Leftovers, a cura di Luca Cerizza and Jennifer Chert, Micamoca Berlin, Berlino.

DANIELA COMANI è nata a Bologna dove nel 1988 si è diplomata all‘Accademia di Belle Arti. Dal 1989 vive e lavora a Berlino dove nel 1993 ha conseguito l’ MFA all‘Università delle Arti (UdK). Il suo lavoro si concentra sul tema dell’identità e degli stereotipi sociali, utilizzando il medesimo linguaggio di quei mezzi di comunicazione che si fanno interpreti, nel nostro quotidiano, di valori sociali e consuetudini culturali. Vincitrice di premi e borse di studio l’artista ha partecipato a numerose collettive e personali in Italia e all’estero. Con il lavoro "Ich war’s" nel 2007 ha realizzato un’installazione site specific nella stazione della metropolitana U2 ad Alexanderplatz, commissionato dalla Neue Gesellschaft fuer Bildende Kunst di Berlino.

DEBORAH LIGORIO è nata a Brindisi nel 1972. Dagli anni 2000 vive e lavora a Berlino. Ha tenuto mostre personali e collettive in numerosi spazi, tra cui: Kunstverein Arnsberg, Arnsberg, 2010; PAC, Milano, 2010; Hangar Bicocca, Milano, 2009; Manifesta 7, Rovereto, 2008; XV Quadriennale di Roma, 2008; Sharjah Biennial 8, 2007; Ambient Tour, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2007; MAK Center for Art and Architecture at the Schindler House, Los Angeles, 2004; DeAppel Filmmuseum, Amsterdam 2002. Ha studiato all'Academia di Belle Arti di Bologna, all' Accademia di Brera, Milano e all'Université Paris VIII, Parigi.
Deborah Ligorio é rappresentata dalle gallerie Francesca Minini, Milano e Sommer & Kohl, Berlino.

ARMIN LINKE, nato nel 1966, vive e lavora a Milano e a Berlino. Lavora con la fotografia, combinando diversi mezzi espressivi per confondere il confine tra finzione e realtà.
Lavora su un repertorio variegato di esperienze e attività umane, paesaggi naturali e artificiali.
La sua installazione multimediale sui paesaggi alpini contemporanei è stata premiata alla 9. Biennale di Architettura di Venezia e al Graz Architecture Film Festival. E’ guest professor presso la Hochschule fuer Gestaltung (HfG) di Karlsruhe, presso lo Iuav Istituto di Arti visive e Design a Venezia e ricercatore affiliato al MIT Visual Arts Program di Cambridge.

GIANLUCA MALGERI è nato a Reggio Calabria nel 1974. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze e si è specializzato in Arti Visive presso lo IUAV di Venezia. Dal 2004 vive a Berlino, dove ha prodotto una serie di lavori ispirato dalla città. Lo stesso anno ha iniziato a collaborare in qualità di assistente free lance con lo studio di Olafur Eliasson (fino al 2008). Ha partecipato a varie mostre in Italia e all’estero. Nel 2009 ha avuto una personale presso White Rabbit, a Berlino, dal titolo "Apollo and Daphne". Il lavoro "La stanza dei trofei" installato all’Ambasciata d’Italia ha avuto origine da questo progetto.
Gianluca Malgeri lavora con la galleria Magazzino Arte Moderna di Roma.

CRISTIANO MANGIONE è nato nel 1972 a Bari; vive e lavora a Berlino.
Lavora con colori su tela e carta, disegni e con metalli e alluminio. Ha partecipato a diverse mostre collettive in Italia e all’ estero, tra cui "Broken Fall (Geometric) presso la Galleria Astuni a Bologna, "Feinkost Booth" a Brusseles e Rotterdam e presso la CCA Andratx di Mallorca.
Recentemente è stata a lui dedicata una mostra personale a Berlino, "Hierophanie" presso la galleria Feinkost, da cui l’artista è rappresentato.

RICCARDO PREVIDI è nato a Milano nel 1974 e vive e lavora a Berlino.
Ha studiato a Milano prima al Politecnico e poi all’ Accademia di Brera. Al suo lavoro sono state dedicate varie personali, fra queste nel 2009 "Fraktur", de Vleeshal, a cura di Lorenzo Benedetti, Middelburg (NL) e varie mostre presso le gallerie Sommer & Kohl, Berlino, e Francesca Minini Milano che lo rappresentano. Nel 2007 ha partecipato alla sezione Art Statement di Art Basel. Fra le collettive, ha esposto alla scorsa edizione di Manifesta in Trentino Alto Adige (2008) e alla mostra "Eurasia" al Mart di Rovereto.

CAROLA SPADONI Artista e filmmaker vive a Berlino. Nata a Roma nel 1969 si è formata a New York dove ha studiato e vissuto negli anni novanta. Ha esposto alla 50° Biennale d’Arte di Venezia, al Museo Mart di Trento e Rovereto, al Sesc Paulista a Sao Paulo, all’Hangar Bicocca a Milano. I suoi film e video sono stati selezionati in film festivals e rassegne internazionali, tra cui la 52° Berlinale.

PATRICK TUTTOFUOCO è a Milano nel 1974. Vive e lavora a Berlino.
Ha esposto in diverse mostre personali e collettive, tra cui: "Focus on contemporary italian art", Mambo, Bologna; "Quali cose siamo" Triennale di Milano; "21 x 21. 21 artisti per il 21° secolo", Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ha partecipato inoltre alla 50. Biennale di Venezia nel 2003 e alla mostra "urban Interferences" presso SMAK Stedelijk Museum Voor Actuelle Kunst, Gent, Belgio. Lavora con lo Studio Guenzani, Milano.

Biografie delle curatrici di ITaliens

ALESSANDRA PACE, nata a Milano, è curatrice indipendente residente a Berlino dal 1998. Studia Storia dell’Arte all’Università di Londra, University College (BA) + Courtauld Institute (MA), e si specializza alla scuola per curatori del Magasin Centre National d’Art Contemporain de Grenoble.
Selezione mostre curate: The Glass Delusion, The National Glass Centre, Sunderland + Newcastle University (2010); What You See Is What You Guess, FRAC Champagne- Ardenne, Reims (2007); Dolomiten-Fenster, Haus der Kulturen der Welt, Berlino (2005); Klynken i knæk, John Bock, Arken Museum for Moderne Kunst, Copenhagen (2003); Nam June Paik, Museo di Vinci, Toscana (2002); Avvistamenti, serie di dieci mostre personali con catalogo, GAM, Torino (1999-2002); Fields of Heaven, Tony Cragg, Comune di Siena (1998).
Progetti in corso: Sense Sensitive Design, Ospedale Charité, Berlino.
Pubblicazioni (selezione): The Art of Science, in Connessioni Inattese: Crossing Scienza & Arte, (Politi Editore, 2009); Thomas Florschuetz - Jets, (Hatje Cantz, 2009); Koppel, John Bock, Arken Museum for Moderne Kunst, Copenhagen (Walther König, 2004); 10 cataloghi per Avvistamenti per la GAM di Torino, (Hopefulmonster, 2000-2); Fields of Heaven, Tony Cragg, Assessorato alla Cultura, Siena (Protagon Editori Toscani, 1998).

MARINA SORBELLO nata a Catania, curatrice, giornalista e critico d'arte, vive a Berlino dal 1999.
Come curatrice collabora da libera professionista con varie istituzioni italiane e internazionali. Fra i suoi progetti attuali e recenti: Transient Spaces: The Tourist syndrome, progetto interdisciplinare in varie sedi, Berlino, Bucarest, Kaunas, Napoli, 2009- 2010; Cairoscape – Images, Imagination and Imaginary of a Contemporary Mega City, mostra e programma di eventi, Kunstraum Kreuzberg Bethanien, Berlin, e APhF, Atene, 2008 (www.cairoscape.org); Rassegna del Contemporaneo, progetto interdisciplinare, Acireale, 2008 (www.rassegnadelcontemporaneo.it); Readysteadygo!, mostra, 2007, Kunsthochschule Berlin Weissensee, Umspannwerk Humboldt Prenzlauer Berg, Berlin; This Land is My Land, mostra, Kunsthalle Nürnberg, Neue Gesellschaft fuer Bildende Kunst, Berlino, 2006 (www.ngbk.de); KLARTEXT! The Status of the Political in Contemporary Art and Culture, conferenza internazionale, Künstlerhaus Bethanien e Volksbühne am Rosa Luxemburg Platz, Berlino, 2005 (http://klartext.uqbar-ev.de).
Scrive per diverse riviste d’arte, fra cui The Art Newspaper (Londra), Il Giornale dell’Arte (Torino), Cura.magazine (Roma)
È fra i membri fondatori e co-curatrice del progetto uqbar - Gesellschaft für Repräsentationsforschung e.V., e del relativo spazio no profit che ospita mostre ed eventi a Berlin-Wedding, avviato nel 2007.

Immagine: Gianluca Malgeri, La Stanza dei Trofei, 2010, tecnica mista, dimensione variabile (site specific)

Inaugurazione Giovedì 22 aprile alle 19.00

Ambasciata d'Italia in Germania
Hiroshimastrasse 1 10785 Berlin

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