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16/7/2002

Hanayo

Palais de Tokyo, Paris

A trentadue anni, Hanayo è già stata modella, attrice, cantante, conduttrice di programmi di varietà alla televisione, fumettista e fotografa.
Questa giovane giapponese è diventata, negli anni 90, l'idolo dei media giapponesi per la sua eccentricità e il suo talento di attrice e cantante e facendo del suo corpo (pettinatura, abiti, voce), un'opera in sè.

Fuori categoria, Hanayo mescola abilmente cultura popolare e tradizioni ancestrali.
Avendo seguito la formazione da geisha, gioca con il carattere mitologico del personaggio, per trasfigurarlo in icona.
Non instaura alcuna gerarchia tra i diversi aspetti del suo lavoro e mette la sua vita al centro della sua attività artistica.

Le sue fotografie, alla maniera delicata dei clichè amatoriali sovraesposti e molto colorati, sembrano un diario di viaggio tra l'esplorazione interiore (intimità, infanzia, famiglia) e la scoperta del mondo.

Si definisce comme 'viaggiatrice del tempo'. L'universo di Hanayo è un melange difiction e vita reale. E' l'eroina della sua vita. Ognuna delle sue attività è intesa come una nuova avventura: un concerto, un bambino, una mostra.
La sua formazione da geisha le permette forse di mettere in discussione lo statuto della donna nella nostra società globalizzata e di esercitare un reale talento di cantante nella categoria "néo glam rock" e "techno".

I suoi interventi nei concerti non si limitano alla musica: ostenta un talento da attrice esuberante e appare in abiti medioevali in ambienti apocalittici.
Eroina conturbante, la si paragona con facilità a un personaggio di manga.

Per il suo intervento al Palais de Tokyo, Hanayo organizza uno spazio pensato come la sua camera, la sua casa.

Darà un concerto al Pulp.

Elettrica ed eclettica, la geisha del XXI secolo oscilla tra la cultura dell'arte contemporanea e l'aura delle pop star.

Palais de Tokyo
13, avenue du President Wilson
Paris

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