Civico Museo Parisi Valle
Maccagno (VA)
via Leopoldo Giampaolo, 1
0332 561202 FAX 0332 562507
WEB
Segno, simbolo, sintassi
dal 2/7/2010 al 28/8/2010
ven, sab, dom e festivi 10-12 e 15-19

Segnalato da

Angelo Minazzi




 
calendario eventi  :: 




2/7/2010

Segno, simbolo, sintassi

Civico Museo Parisi Valle, Maccagno (VA)

La mostra di arte contemporanea, con opere di Elena Strada, Lucio Perna, Antonio Pizzolante, rientra nel ciclo intitolato Metafore, dedicate allo studio dei linguaggi e delle espressioni artistiche della contemporaneita'. In seguito la mostra si spostera' a Mantova il 4 settembre.


comunicato stampa

A cura di Claudio Rizzi

Il Museo Civico di Maccagno rinnova quest’anno la collaborazione attuata nel 2009 con la Galleria Errepiarte di Mantova nel corso del “Festival della Letteratura” che si tiene annualmente nella Città Estense all’inizio di settembre.

Nel 2009 il Civico Museo di Maccagno aveva presentato in quella sede, con Patrocinio della Provincia e del Comune di Mantova, la mostra “Allegorie della scrittura” ottenendo ottimo riscontro e significativa esperienza di sinergia. Il programma 2010 propone la mostra “Segno, Simbolo, Sintassi” animata dalle opere di tre artisti contemporanei lombardi, Elena Strada, Lucio Perna, Antonio Pizzolante. La mostra debutterà in prima sede a Maccagno, Museo Civico, con patrocinio di Regione Lombardia, del Comune di Maccagno e Provincia di Varese, Comune e Provincia di Mantova, il 26 giugno per concludersi il 29 agosto e trasferirsi a Mantova con inaugurazione il 4 settembre e conclusione il 3 ottobre 2010.

La mostra “Segno, Simbolo, Sintassi” si rapporta in continuità di coerenza alle precedenti iniziative, raccolte nel ciclo intitolato “Metafore”, dedicate dal Civico Museo di Maccagno allo studio dei linguaggi e delle espressioni artistiche della contemporaneità e in parallelo, per quanto concerne l’ambito mantovano del Festival della Letteratura, si riferisce alla parola, al dialogo, al senso più profondo dell’umanità che trae dal segno, inteso come radice della comunicazione, la sintassi della convivenza civile.

Le differenti personalità dei tre artisti, Elena Strada, Lucio Perna, Antonio Pizzolante, interpretano i concetti portanti della mostra animando nella dialettica e nella reciprocità una ricca dinamica di riferimenti e rimandi offrendo agli spettatori motivi di lettura, di suggestione e di riflessione.
Il segno spontaneo e perentorio di Elena Strada ripercorre gli albori dei graffiti rupestri, la prima traccia della parola incisa. Scava nel tempo e ripercorre il quadro come venatura sottile o spartito dell’emozione. La visione di Lucio Perna è prospettiva di lettura dell’infinito, mappa geografica di proiezione alla scoperta dello spazio esistenziale, simbolo di percorso, memoria e immedesimazione. Una pergamena antesignana di intimo diario. La struttura composita di Antonio Pizzolante racchiude il tempo: radici, sedimenti, reliquie. Aleggia la trasparenza del presente ma prorompono le voci dell’antico. È sintassi di terra sacra, di gente umile, di cori e canti di fede.

Elena Strada
Nasce a Milano nel 1967. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e si diploma nel 1989. Nello stesso anno esordisce in mostra collettiva a Parma. Debutta in mostra personale a Modena nel 1994 ed espone da allora in gallerie private ed enti pubblici anche all’estero (Francia, Challans nel 2005). Partecipa con regolarità di percorso a rassegne tematiche, mostre collettive anche in ambito internazionale (Ravensburg in Germania e Bled in Slovenia); è invitata a Premi e concorsi nazionali. Vive e lavora a Saronno in provincia di Varese.

Lucio Perna
Nasce a Palmi in provincia di Reggio Calabria nel 1946. Giunto a Milano alla fine degli anni ‘60, entra in contatto con l’ambiente artistico e segue corsi di perfezionamento sulla tecnica del colore. Ordina la sua prima mostra personale nel 1993 a Milano proseguendo da allora l’attività espositiva attraverso intenso percorso di partecipazione a mostre personali, esposizioni collettive, rassegne tematiche, Premi e concorsi in spazi pubblici e gallerie private, in prevalenza in ambito nazionale. Vive e lavora a Milano.

Antonio Pizzolante
Nasce a Castrignano del Capo in provincia di Lecce nel 1958. Compie gli studi in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce a Laveno, ove insegna materie artistiche negli Istituti Superiori. Esordisce in mostra personale nel 1977 in Svizzera e prosegue in itinerario intenso con esposizioni in gallerie d’arte ed Enti pubblici. Partecipa per invito a rassegne e mostre collettive, Premi e concorsi in sedi private e istituzionali, anche in ambito internazionale (in Francia a Caen e Parigi, in Austria a Bad Vöslau , in Spagna a Castell d’Aro, Santa Pau, Santa Susanna e Saragozza e in Svizzera a Magliaso). Nel 2005 è tra gli artisti premiati alla I Biennale d’Arte di Ankara in Turchia. Vive e lavora a Laveno in provincia di Varese.

Delineata in quarantacinque opere per l’esposizione a Maccagno, la mostra vedrà un allestimento più contenuto per motivi logistici a Mantova.
A cura di Claudio Rizzi, l’iniziativa ribadisce la progettazione dedicata alla contemporaneità e ai linguaggi odierni, legati alla tradizione della pittura, indipendenti ormai da canoni narrativi, tesi ad esprimere una propria interiorità poetica e tematica, volti a suscitare dialogo di emotività con l’osservatore.

Inaugurazione sabato 3 luglio 2010 ore 18.00

Civico Museo Parisi Valle
via Leopoldo Giampaolo, 1 - Maccagno (VA)
orari: venerdì, sabato e domenica e festivi 10.00-12.00 / 15.00-19.00
ingresso: € 2.60, ridotto € 1.60

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