Marco Appicciafuoco
Erica Calardo
Matteo Cremonesi
Alessandro D'ambrosio
dan.rec
Leonida De Filippi
Barbara Esposito
Francesca Fini
Mess2
Yari Miele
Antonio Natale
Giacinto Occhionero
Chiara Passa
Alessandra Peri
Maria Domenica Rapicavoli
Giorgia Vian
Luca Viccaro
999
Roberto Galeotti
Miriam Mirolla
Mostra nell'ambito del premio Termoli 2010. Giunto alla 55' edizione, il concorso prorpone le opere di 18 giovani artisti che interpretano il concetto di 'imago', inteso come capacita' di rappresentare il mondo nelle sue molteplici sfaccettature.
a cura di Miriam Mirolla
artisti in concorso: Marco Appicciafuoco, Erica Calardo, Matteo Cremonesi, Alessandro D’ambrosio,
dan.rec, Leonida De Filippi, Barbara Esposito, Francesca Fini, Mess2, Yari Miele, Antonio
Natale, Giacinto Occhionero, Chiara Passa, Alessandra Peri, Maria Domenica
Rapicavoli, Giorgia Vian, Luca Viccaro, 999
Chi vincerà il 1° e il 2° Premio Termoli 2010, entrando a far parte della storica,
preziosa collezione che raccoglie le opere d’arte di oltre mezzo secolo?
Giunto coraggiosamente alla sua 55° edizione, il Premio Termoli quest’anno
propone 18 giovanissimi artisti selezionati da Miriam Mirolla su tutto il territorio italiano
coprendo una fascia d’età che va dai 20
ai 45 anni.
La prima novità di questa edizione consiste nella presenza di un artista “fuori
concorso”, Roberto Galeotti che, grazie al suo pionieristico lavoro sperimentale nel
campo dell’arte interattiva, si pone come stella polare per i 18 artisti che concorrono al
premio.
La curatrice romana Miriam Mirolla ha ideato un originale taglio critico per
l’intera mostra: ripercorrere il lavoro dei giovani artisti e il loro modo di rappresentare la
realtà attraverso il concetto psicologico di imago, una parola dai mille risvolti e usi,
dotata di grande fascino evocativo.
Il concetto di “immagine”, intesa come capacità di rappresentare il mondo nelle
sue molteplici sfaccettature, caratterizza la nostra cultura occidentale fin dall’antichità,
favorendo la definizione di Occidente come “culla delle immagini”. Per diversi decenni,
figurazione e astrazione sono stati i due poli opposti di un dilemma in cui si sono
fronteggiati numerosi movimenti e ideologie. Ma nella seconda metà del Novecento,
cambiate radicalmente le condizioni storico-politiche internazionali, il dilemma si è
sciolto come neve al sole: figurazione e astrazione sono diventate un complesso spettro
di possibilità capace di inglobare nel concetto di imago anche le modalità astratte di
rappresentazione, nonché le modalità intrapsichiche del soggetto in relazione col
mondo. Per questo nella mostra il concetto di imago si biforca, dando vita a imago
mundi e imago mentis.
“Nella mia intuizione critica – scrive Miriam Mirolla in catalogo – imago mundi
rimanda a una visione del mondo distaccata e indipendente dal soggetto: il mondo
domina il soggetto e lo invade con i suoi volumi ingombranti, le prospettive e gli
incessanti movimenti molecolari. Imago mentis rimanda invece a una dimensione
centripeta dello sguardo, dove l’io è centrale e può anche, al limite, scavalcare il
mondo. Ma la differenza tra imago mentis e imago mundi non è poi sempre così
lapalissiana; le oscillazioni, gli slittamenti da un piano all’altro sono possibili e anzi
rendono merito di una complessità del rapporto individuo-mondo che oggi va verso
una concezione “olistica”, o comunque verso un desiderio di integrazione tra mondi
diversi e complanari. Imago mundi e imago mentis sono dunque da considerarsi come
due attrattori teorici, due diverse polarità, due opposte tensioni interdipendenti”.
I giovani artisti selezionati sono dunque l’emblema di questo cambiamento
fondamentale del concetto di immagine, come bene spiega il catalogo della mostra,
quest’anno pubblicato con Lampi di Stampa e per la prima volta distribuito su scala
nazionale come primo volume di una nuova collana, LAMPI D’ARTE CONTEMPORANEA,
diretta da Miriam Mirolla e dedicata alle arti visive nei suoi momenti di massima ricerca
sperimentale.
Le opere in mostra saranno visibili fino al 19 Settembre. Il pubblico potrà anche
segnalare la propria opera preferita compilando un’apposita scheda distribuita nel
museo, fornendo così un riscontro di gradimento di cui la Giuria del Premio terrà conto.
La premiazione coinciderà con la chiusura della mostra, il 19 Settembre e sarà
annunciata a mezzo stampa.
Informazioni:
Ufficio stampa
premiotermoli2010@gmail.com
Roberta Filippini
349 5240935
Inaugurazione: sabato 17 Luglio, alle ore 19
Galleria Civica d'Arte Contemporanea
piazza S. Antonio, Termoli (CB)
luglio e agosto tutti i giorni 10-12 e 20-23, settembre tutti i giorni 10-12 e 17-20
ingresso libero