Museo Nazionale di Villa Pisani
Stra (VE)
via Doge A. Pisani, 7
049 502270, 049 502074 FAX 049 9801283
WEB
Nel Blu della musica
dal 13/9/2002 al 29/9/2002
049 9801283

Segnalato da

Studio Dal Cero Comunicazionee




 
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13/9/2002

Nel Blu della musica

Museo Nazionale di Villa Pisani, Stra (VE)

Lorenzo Viscidi. L'artista ha fatto del colore blu e di quelle che egli stesso chiama "animule" le sue caratteristiche artistiche e, mai come in questo caso, le "note" della sua musica. A cura di Giorgio Segato.


comunicato stampa

Opere di BLUER


Verrà inaugurata sabato 14 settembre alle ore 18,00 nella splendida cornice di Villa Pisani (Museo Nazionale) a Strà (Ve), la personale di BLUER, al secolo Lorenzo Viscidi. Giovane artista emergente, Viscidi, veneziano di nascita e padovano d'adozione, ha fatto del colore blu e di quelle che l'artista stesso chiama "animule" le sue caratteristiche artistiche e, mai come in questo caso, le "note" della sua musica.

"Nel blu della musica" è infatti il titolo della mostra che rimarrà aperta tutti i giorni, lunedì escluso, fino al 29 settembre e che propone un percorso attraverso le opere e l'evoluzione artistica di Bluer. Un "fabbricante di blu" lo definisce Guglielmo Monti, sovrintendente ai beni storici e artistici della Regione Veneto che nella prefazione al catalogo, accompagnata dalla presentazione del critico Giorgio Segato (Bluer. Lorenzo Viscidi - edizioni La Matita, Padova, 2002), scrive: "Il blu di questo artista, il cui pseudonimo si può tradurre in "fabbricante di blu", non ha nulla di triste o di malinconico. Non evoca le notti di solitudine e disperazione, ma semmai i fondali mediterranei, vivai di una moltitudine di forme colorate, che danzando insieme ci fanno sentire la musica del loro movimento".

Infatti, i quadri di Lorenzo Viscidi racchiudono la volontà dell'artista di andare oltre la realtà vista e vissuta e di recuperare il mistero e l'essenza ultima e spirituale delle cose e degli avvenimenti, proprio attraverso l'utilizzo del blu, che crea quello "spazio dello spirito" in cui si muovono, danzano, aleggiano e galleggiano "animule": sagome, forme allusive che rappresentano stati d'animo, tensioni, momenti di vita.
Le opere di Bluer, a cavallo tra l'astrazione e la volontà narrativa, sono melodie evocative. Il visibile viene stilizzato e sagomato; l'invisibile, lo spirituale, viene evocato nella dinamicità delle opere, dei colori, nella sensazione di estrema vitalità e movimento prodotta dall'intersecarsi, fondersi e confondersi di queste sagome, sempre dolcemente ritagliate nel colore.

Sono opere che trasudano serenità e gioia, ma anche una forte carica emotiva e spirituale. Non mancano, infatti, anche espressioni riconducibili al sacro e alla tensione verso Dio.

"Per Lorenzo Viscidi - sottolinea il critico Giorgio Segato nella prefazione al catalogo - il blu è il campo dell'energia vitale, della spiritualità come anima dell'universo. I colori sono le variegate accensioni della vita, gli umori, gli stati d'animo, le passioni. Animule si accendono d'amore e di passione, si donano e muoiono, si spengono, o cambiano timbro, diventando sulla tela esse stesse elementi di un ricco spartito musicale di movimenti e colori che, appunto come note, restano ben distinti pur concentrandosi".

Questa sinfonia di note e di colori, di sentimenti e di immagini che appaiono agli occhi interiori dello spettatore sono il frutto di una vivacità artistica recente, ma originale, che fanno di Bluer un artista già noto e apprezzato.

Accompagna la mostra un catalogo - Edizioni La Matita - con testi di Giorgio Segato e Guglielmo Monti.


LORENZO VISCIDI (Bluer) nasce a Venezia il 19 giugno 1962. Vive a Padova dove svolge la sua attività di pittore e scrittore. Da alcuni anni espone in personali e collettive: da segnalare l'ampia rassegna al Centro d'Arte San Vidal di Venezia nel 1997; quelle alla Tavernetta di Palazzo Roncale di Rovigo, al Kursaal di Abano Terme nel 1998 e alla Chiesetta dell'Angelo di Bassano del Grappa nel 1998. Nel 1999 espone nella Chiesetta di San Marco a Marostica, al Castello di Malcesine (Vr), nella galleria Ca'dell'Arte di Treviso. Nel 2000 è la volta delle mostre di Conegliano (Oratorio dell'Assunta) e Palmanova (Galleria Civica). Nel 2001 pubblica il volume di racconti "L'uomo che incontrava i canguri". Nello stesso anno propone numerose personali nel padovano tra cui presso la Galleria Petrone Arte e presso il Palazzetto dell'Arte di Foggia, espone all' Auditorium San Lorenzo di Cento (Fe), mentre quest'anno ha già esposto a Mirano, Palermo, Malcesine e Ferrara.
La sua vena spirituale l'ha portato a numerose partecipazioni, tra cui quella al progetto triennale "La croce" proposto da Aura, Associazione artistico - culturale del Friuli Venezia Giulia.

Inaugurazione 14 settembre 2002 ore 18,00

Orario: da martedì a domenica 10,30-13,00 / 15,00 - 19,00 Ingresso libero.

Immagine: Lorenzo Viscidi, Scende e sale la musica (dono del Cielo che nel Cielo ritorna) - 1996 - Olio su tela 50x100

A cura di Giorgio Segato - Accompagna la mostra un catalogo edito da " Edizioni La Matita" con testi di Giorgio Segato e Guglielmo Monti.

Per informazioni - Villa Nazionale Pisani - Tel. 049 50 20 74.

Ufficio Stampa - Studio Dal Cero Comunicazione - Daniela Dal Cero
Via T. Vecellio, 3 - 35132 Padova
Tel. 049 8640170 - Fax 049 8894986 - e-mail: studiodalcero@libero.it


Strà (Ve) - Villa Nazionale Pisani

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