The full moon is something perfect which the very next day will no longer be visible.
“Fra le pagine dei ‘Cahiers’ di Simone Weil trovo delle piccole illuminazioni, visioni di immagini: in questo modo è nata la
serie “La luna piena è una cosa perfetta che già il giorno dopo non si rivedrà più” che dà il titolo alla mostra. L’immagine
di una luna piena, perfetta, che si contorna di altre numerose piccole immagini di paesaggi e figure umane ‘incastrate’ nel
paesaggio, dove la bellezza sta nelle sfumature malinconiche della nebbia, in paesaggi desolati, in piccoli oggetti d’affezione o
nel subacqueo ‘castello interiore’ (una citazione dell’opera di Teresa D’Avila).”
Silvia Camporesi
Affiancate alla serie “La luna piena è una cosa perfetta che già il giorno dopo non si rivedrà più” verrano presentate due instal-
lazioni video (“Dance Dance Dance” e “Secondo Vento”) e due cornici digitali (“Materiaprima” e “Breve storia dell’infinito”)
che completeranno l’esposizione mettendo ancor più in risalto le peculiarità dell’evoluzione artistica di Silvia Camporesi.
Silvia Camporesi è nata a Forli’ dove vive e lavora.
Inaugurazione Sabato 04 Settembre 2010, ore 17.30
L'Ozio
Ferdinand Bolstraat 26, Amsterdam
Orari d'Apertura
Martedì, Mercoledì, Giovedì: 11 - 15 e 18 - 00.
Venerdì e Sabato: 11 - 15 e 18 - 1, Domenica: 18 - 00
ingresso libero