Castello di Rivara Centro d'Arte Contemporanea
Rivara (TO)
piazza Sillano, 2
0124 31122 FAX 0124 31122
WEB
In un mare di guai
dal 14/9/2002 al 30/10/2002

Segnalato da

Federica Rosso




 
calendario eventi  :: 




14/9/2002

In un mare di guai

Castello di Rivara Centro d'Arte Contemporanea, Rivara (TO)

Mostra fotografica di Maria Bruni. 'In un mare di guai', presenta quattro nuove serie di lavori che sviluppano e uniscono i due canali principali della ricerca artistica di Maria Bruni. Il primo e' quello sul tema degli autoscatti in rapporto alla parola, il secondo, formalmente piu' estetico, e' basato su una rielaborazione di frammenti di performance eseguite ora esclusivamente di fronte all'apparecchio fotografico.


comunicato stampa

Mostra fotografica di Maria Bruni
15 settembre 2002 - 30 ottobre 2002

Maria Bruni è nata nel 1966 e si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Torino. Inizia il suo percorso artistico nel 1987 con installazioni di grande formato che abbandona nel 1992 quando decide di dedicarsi esclusivamente alla fotografia. Dal 1999 sviluppa il tema dell'autoscatto ritraendo il proprio corpo nelle azioni minimali delle performance che, negli stessi anni, esegue all'interno di festival teatrali e mostre d'arte contemporanea nazionali e internazionali.

" In un mare di guai", presenta quattro nuove serie di lavori che sviluppano e uniscono i due canali principali della ricerca artistica di Maria Bruni. Il primo è quello sul tema degli autoscatti in rapporto alla parola, il secondo, formalmente più estetico, è basato su una rielaborazione di frammenti di performance eseguite ora esclusivamente di fronte all'apparecchio fotografico. L'uso della tecnica digitale è unicamente finalizzato ad un controllo diretto, in tempo quasi reale, della situazione creata e al montaggio delle parti d'immagine scelte per la composizione finale.

"Cerco di creare un rapporto molto privato all'interno dell'azione dove attraverso l'apparecchio fotografico divento allo stesso tempo performer e spettatore in una specie di autovoyeurismo rivolto ad accrescere la conoscenza delle emozioni in relazione alla fisicità".

Le trenta fotografie esposte al Castello di Rivara raccontano situazioni itineranti, luoghi di vagabondaggio onirici e reali, intimi e quotidiani, dove oggetti ed ambienti fotografati diventano tappe di un percorso visivo e corporeo.

Tra le sue principali esposizioni:
1998 Festival delle arti Differenti Sensazioni AFP Fondazione Pistoletto -Biella. - 1999 "Corporea art-drome" a cura di Olga Gambari, Centro d'Arte Contemporanea -Castello di Rivara Torino. 2000 "Le ombre della memoria", Galleria En Plein Air -Pinerolo. 2000 " Proiezione ortogonale" a cura di Olga Gambari, associazione culturale Amantes -Torino. 2000 " Printemps été" Lindig in Paludetto -Norimberga. 2001 "Suite", Centro d'Arte Contemporanea -Castello di Rivara Torino. 2001 "Settimana della cultura italiana", Università di scienze - Banja Luka. 2001 "18x24", Galleria Federica Rosso -Torino

Domenica 15 settembre 2002 - ore 16,30
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TEATRO TEATRO TERRAROSSA
giornata di scultura working progress
Domenica 15 settembre 2002 - dalle ore 9 alle 18

Domenica 15 settembre dieci scultori realizzeranno diverse e personali forme di teatralità contemporanea nella scenografia naturale del Castello di Rivara, unico cenacolo artistico piemontese nella seconda metà dell'Ottocento. Gli artisti che parteciperanno all'evento pereranno con la terra rossa che, insieme all'inaugurazione del Piccolo Teatro di Rivara, appena restaurato, segna il collegamento culturale con il territorio. Lavoreranno muovendosi liberamente all'interno dello spazio scenico definito dalla facciata del castello e dal piazzale antistante, dove saranno collocati argilla e postazioni di lavoro. I soggetti delle sculture avranno attinenza con il teatro o con la teatralità, pensati autonomamente o in relazione al contesto scenico.

L'azione è dunque estemporanea, i modi dell'azione no.
Mentre gli scultori-attori rappresenteranno loro stessi, gli spettatori potranno muoversi liberamente tra gli artisti, invadendone lo spazio ed interagendo senza esserne necessariamente consapevoli, oppure potranno cimentarsi personalmente con l'argilla, in uno spazio in cui il limite tradizionale dell'evento artistico risulti definitivamente sfondato.

Castello di Rivara
Centro d'Arte Contemporanea
Piazza Sillano 2 - Rivara (To) - Tel. 0124.31122

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