Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
Roma
piazza Aldo Moro, 5
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Anetta Mona Chisa e Lucia Tkacova
dal 6/10/2010 al 29/10/2010
lun-ven 15-19

Segnalato da

Lydia Pribisova




 
calendario eventi  :: 




6/10/2010

Anetta Mona Chisa e Lucia Tkacova

Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea, Roma

How to Make a Revolution. L'esposizione evidenzia diversi momenti della ricerca delle artiste, includendo opere video, lavori concettuali basati su testi, oggetti e un'installazione ''partecipativa'', che indaga e ribalta il funzionamento del mercato dell'arte, con particolare riferimento al contesto romano. Cio' che emerge e' un affresco delle manipolazioni operate sulle coscienze dai processi di divulgazione del sapere.


comunicato stampa

a cura di Antonia Alampi e Lýdia Pribišová

Giovedì 7 ottobre 2010 alle ore 19.00, il MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università di Roma La Sapienza – inaugura How to Make a Revolution di Anetta Mona Chişa e Lucia Tkáčová, a cura di Antonia Alampi e Lýdia Pribišová.

La mostra è incentrata sui temi ricorrenti del duo, che con fare provocatoriamente antiautoritario e tecniche di spaesamento, sabotaggio e sovversione, mette in dubbio strutture, sistemi di potere e gerarchie sessuali (del mondo dell’arte come delle diverse realtà politico-sociali).

L’esposizione evidenzia diversi momenti della ricerca delle artiste, includendo opere video, lavori concettuali basati su testi, oggetti e un’installazione “partecipativa”, che indaga e ribalta il funzionamento del mercato dell'arte, con particolare riferimento al contesto romano.
La mostra racconta il graduale passaggio dai temi predominanti nelle prime opere - le discriminazioni sessiste e le aspirazioni della donna nell’Europa dell’Est, lo stereotipo dell’artista “engagé” post-comunista - a quelli più recenti che affrontano il fenomeno della trasmissione delle informazioni in rapporto ai contesti geografico - antropologici.

Estraendo una sintesi dal “corpus” delle opere presentate, ciò che emerge è un affresco delle manipolazioni operate sulle coscienze dai processi di divulgazione del sapere, che alterano la realtà delle cose e la sostituiscono con costruzioni artificiose che tuttavia vanno a sedimentarsi nella memoria collettiva. Chişa e Tkáčová analizzano gli aspetti paradossali del conformismo, visualizzano la sostanza, il fondamento delle regole del sistema globale, indicando la relatività dei criteri predefiniti e demistificando e prendendosi gioco della società e del suo apparato di relazioni.

Anetta Mona Chişa, nata nel 1975 in Romania, e Lucia Tkáčová, nata nel 1976 in Slovacchia, vivono e lavorano a Praga. Collaborano fin dal 2000 basando i loro progetti su storie personali e le interrelazioni con il concetto di accesso a differenti forme di potere.

Esposizioni recenti includono, tra le altre, Over the Counter, Mucsarnok Kunsthalle, Budapest; Gender Check, MuMok Vienna; While Bodies Get Mirrored, Migros Museum fur Gegenwartskunst, Zurigo; The Reach of Realism, Museum of Contemporary Art, Miami; The Making of Art at Schirn Kunsthalle Francoforte; Chisa&Tkacova al Neuer Berliner Kunstverein, Berlino; 6th Taipei Biennial; L'Europe en devenir al Centre Culturel Suisse di Parigi; Shooting Back al Thyssen-Bornemisza Art Contemporary Vienna.

L’evento fa parte del ciclo espositivo del MLAC diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero, realizzato con il contributo della Regione Lazio per la ricerca “Applicazione nuove tecnologie multimediali”, e con il sostegno della Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università La Sapienza. La mostra è inoltre realizzata con il contributo del Ministero Slovacco di cultura e turismo e con il patrocinio dell’Accademia di Romania a Roma e dell’Istituto Slovacco a Roma.

Inaugurazione: giovedì 7 ottobre 2010, ore 19.00

MLAC - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
piazza Aldo Moro, 5 Roma
orario: Lun -Ven ore 14-19
ingresso libero

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