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9/10/2002

Incontri reali 2

Diverse sedi, Bolzano

a cura di Barbara Bottacin

Museo Nazionale Archeologico di Taranto > Castel Roncolo, 11 ottobre 2002 - 6 gennaio 2003

Museo di Capodimonte di Napoli > Museo Civico, 25 ottobre - 24 novembre 2002

Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma > Centro Trevi, 29 ottobre - 29 novembre 2002

L'Ufficio Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano organizza, nel periodo compreso tra ottobre 2002 e gennaio 2003, Incontri reali 2, un'esposizione di capolavori della storia dell'arte italiana appartenenti alle collezioni di tre grandi realtà museali d'Italia: il Museo Nazionale Archeologico di Taranto, il Museo di Capodimonte di Napoli e la Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Dopo il successo dell'edizione 2001 - che ha visto la presentazione presso il Centro Trevi di cinque opere prestigiose da Masaccio a Pietro Longhi - quest'anno l'iniziativa si presenta decisamente più ricca: non più un singolo capolavoro, bensì un'ampia scelta di opere che spazia dalla pittura alla scultura, dalle porcellane ai vetri, per ripercorrere nei secoli tappe fondamentali della storia dell'arte.

Castel Roncolo, lo splendido maniero all'imbocco della Val Sarentina, a partire dall'11 ottobre, aprirà le porte al Museo Nazionale Archeologico di Taranto, ospitandone reperti provenienti dall'area culturale greca, ellenistica e romana al tempo rispettivamente di Ettore, Alessandro Magno e Giulio Cesare; proprio la prima delle nove Triadi, affrescate sul muro del balcone al primo piano della Casa d'Estate di Castel Roncolo. Sorprendenti sono infatti le analogie fra la splendida cornice del maniero e i ricchissimi reperti in mostra: nelle sei grandi sale del Palazzo orientale, recentemente restaurato, saranno esposte più di duecento opere che nel loro insieme raccontano i riti immutabili della convivialità, dell'ozio e dell'ostentazione, confrontabili con le tematiche dei celebri affreschi del castello, dedicati ai piaceri della ricca nobiltà bolzanina medioevale. Sculture, terrecotte, monete, ceramiche, oreficerie, vetri e corredi, raggruppati in tre sezioni, ci aiuteranno a ripercorrere i momenti più importanti della storia della colonizzazione di Taranto: dalla fondazione laconica all'età romana; dal VII al III secolo a. C., periodo in cui si situa lo sviluppo della necropoli; il periodo successivo alla conquista romana. Dei reperti in esposizione ben quattro sono gli inediti, e molte le opere che solo eccezionalmente, in occasione della temporanea chiusura del museo, lasciano Taranto per giungere fino a Castel Roncolo.

Il Museo Civico di Bolzano, a partire dal 26 ottobre, ospiterà le splendide opere appartenenti alle collezioni del Museo di Capodimonte di Napoli, recentemente riaperto al pubblico dopo un approfondito restauro dell'edificio. La particolare storia del museo napoletano - dalle sue origini nel 1738 fino ad oggi -, la storia delle sue collezioni, e parallelamente la storia dell'arte dal 1500 al 1800, saranno ripercorse attraverso l'esposizione di capolavori. Due le sezioni che costituiranno la mostra: la prima dedicata alla pittura, composta da una sorprendente galleria di dipinti, unici per bellezza e importanza: opere di Tiziano, Jusepe de Ribera, Bernardo Cavallino, Mattia Preti e Luca Giordano - per citare solo alcuni dei grandi nomi dell'arte di proprietà di Capodimonte - saranno esposte eccezionalmente, per un periodo di un mese, nelle sale del museo locale. All'oggettistica è dedicata la seconda sezione dell'esposizione, ospitata al quarto piano della struttura: preziose porcellane del '700, una raccolta di vetri, biscuit e bronzetti di alcuni dei più importanti scultori del panorama artistico italiano, tra cui il Giambologna e Baccio Bandinelli, e ancora disegni e acquerelli.

Chiude il ciclo espositivo il Centro Trevi che ospiterà, a partire dal 30 ottobre, tele e sculture scelte tra la ricchissima collezione della Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Si tratta di un nucleo espositivo che mira a documentare, a rendere leggibile e fruibile il panorama delle "tendenze" artistiche del '900 italiano, con particolare attenzione alla "situazione" romana. Dalla figura guida di Giacomo Balla, capofila del futurismo romano, di cui sarà esposto "Il dubbio", a Carlo Carrà con il "Cancello rosso", opera a soggetto paesaggistico; da Giorgio De Chirico, una delle voci più originali e influenti dell'avanguardia italiana, di cui potremo ammirare un'opera appartenente al nucleo tematico dei "Gladiatori", a Giuseppe Capogrossi, riconosciuto come uno tra i maggiori rinnovatori della vita artistica romana. Una vera galleria di dipinti unanimemente considerati "capolavori" dalle antologie dell'arte, cui si aggiungono una quindicina di sculture in marmo e bronzo del primo ventennio del secolo.

Gli Incontri reali quest'anno prevedono, nell'ambito dell'inaugurazione, una conferenza introduttiva, tenuta dalla curatrice, Barbara Bottacin, che analizzerà il periodo storico - artistico trattato nel percorso espositivo, con particolare attenzione alla specificità di ogni singola istituzione.

Un'occasione irripetibile per ammirare, a Bolzano, capolavori gelosamente custoditi all'interno di musei che solo eccezionalmente permettono simili prestiti.

Saranno organizzate in corso di esposizione visite guidate per le scuole.
Catalogo in mostra.

ESPOSIZIONI:

11 ottobre 2002 - 6 gennaio 2003: Castel Roncolo ospita il Museo Nazionale Archeologico di Taranto
26 ottobre - 24 novembre 2002: il Museo Civico ospita il Museo di Capodimonte di Napoli
30 ottobre - 29 novembre 2002: il Centro Trevi ospita la Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea di Roma

INAUGURAZIONI: Castel Roncolo: 10 Ottobre ore 20.30
Museo Civico: 25 Ottobre ore 20.30
Centro Trevi: 29 Ottobre ore 20.30
Ogni inaugurazione prevede una conferenza introduttiva.

In collaborazione con Città di Bolzano, Assessorato alle Attività economiche, Turismo, Castel Roncolo e Mareccio e Assessorato alla Cultura e allo Spettacolo

Ufficio stampa
artlink, via Napoli 3, 39100 Bolzano
T 0471 500483, F 0471 506592 - info@artlink.it http://www.artlink.it

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