CAM Casoria Contemporary Art Museum
Casoria (NA)
via Duca D'Aosta, 63
081 7576167 FAX 081 7576167
WEB
Saluti da Napoli
dal 18/12/2010 al 29/3/2011
mart-merc-giov-dom 10-13, sab 17-20, lun-ven solo gruppi per appuntamento

Segnalato da

Graziella Melania Geraci



approfondimenti

Antonio Manfredi



 
calendario eventi  :: 




18/12/2010

Saluti da Napoli

CAM Casoria Contemporary Art Museum, Casoria (NA)

Sessanta artisti napoletani testimoniano cinquant'anni di storia partenopea. La pizza come la Camorra, Maradona come la spazzatura, la guerriglia urbana come le strade dei presepi, il centro direzionale come il colera, le stazioni dell'arte come le vele di Scampia, incoerenze, contrasti e luoghi comuni che sono l'immagine stereotipata di una citta'.


comunicato stampa

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a cura di Antonio Manfredi

Domenica 19 dicembre alle ore 18.00 il CAM | Casoria Contemporaray Art Museum presenta SALUTI DA NAPOLI a cura di Antonio Manfredi. L’evento è il saluto ironico e consapevole di 60 artisti napoletani attraverso una produzione che è testimone di cinquant’anni di storia partenopea.

La provocazione che parte dal CAM è la riflessione sul contesto sociale in cui hanno operato, ed operano, gli artisti napoletani. Mezzo secolo di eccellenze e drammi, un patchwork di fattori ambientali affiancato dalle rappresentazioni banali delle tragedie, segnano la storia e la contemporaneità di Napoli.

La pizza come la Camorra, Maradona come la spazzatura, la guerriglia urbana come le strade dei presepi, il centro direzionale come il colera, le stazioni dell’arte come le vele di Scampia, incoerenze, contrasti e luoghi comuni che sono l’immagine stereotipata di una città. Aver operato superando queste barriere contestuali, è stata la sfida che gli artisti hanno accettato, è l’humus da cui hanno attinto. Napoli non è Stoccolma e “Casoria non è Sondrio”, ma non è un caso che Giorgio Gaber aprisse uno spettacolo dicendo: “Voi non vi aspettereste ... un terreno fertile per la creatività individuale, .... dove la tonalità principale è un grigio pregnante e fermo…”.

Il CAM mette in mostra, attraverso un nuovo allestimento, le recenti acquisizioni che vanno ad aggiungersi alla già nutrita collezione permanente. Le opere degli artisti storicizzati dialogheranno nelle sale del CAM con quelle dei giovani napoletani in un crogiuolo internazionale. La sala che ospita le opere dei napoletani sarà intitolata il 19 dicembre allo storico dell’arte, recentemente scomparso, Vitaliano Corbi.

Fautore degli studi sull’arte napoletana dal secondo dopoguerra in poi, Corbi ha sempre propugnato la valenza dell’espressione produttiva partenopea e di un’arte non legata al mercato. Particolare attenzione fu dedicata dallo scrittore al concetto di museo, la cui attività “non limitandosi al solo evento espositivo, sappia dispiegarsi attraverso un lavoro sistematico di ricerca, di studio e di documentazione”. Altrettanto forte è stato il suo interesse verso i giovani, gli artisti dell’oggi e del domani, indirizzandoli ad un impegno etico oltre che estetico, verso la rivalutazione delle diversità, superando standard omologanti.

Secondo quanto afferma Antonio Manfredi, direttore del CAM e promotore dell’iniziativa: “La scomparsa di un amico e di un grande nome per la critica italiana lascia un vuoto incolmabile. Mi è sembrato doveroso dedicare a Vitaliano Corbi la sala in cui sono raccolte le opere degli artisti napoletani sulle cui evoluzioni e per la cui valorizzazione si è impegnato a scrivere e a studiare. Sono certo che la sua filosofia sia quella vincente; non a caso quei musei IKEA, privi di un’identità e di una caratterizzazione, un po’ tutti uguali, che spesso evitano di confrontarsi con la storia locale e le problematiche sociali, alla fine falliscono”.

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On Sunday the 19th of December at 6.00pm CAM | Casoria Contemporaray Art Museum presents GREETINGS FROM NAPLES curated by Antonio Manfredi. The event represents the ironical and conscious greetings from 60 Neapolitan artists through a production witnessing fifty years of Parthenopean history.

This provocation by CAM is a reflection on the social context in which Neapolitan artists operated and are still operating. Half a century of excellence and tragedies, a patchwork of environmental elements sided by trivial representations of tragedies, characterize the history and contemporaneity of Naples.

Pizza and Camorra, Maradona and the garbage, urban fights and streets with Christmas cribs, the “centro direzionale” suburb and the cholera, the metro stations of art and the Scampia “veils”, contradictions, contrasts and common sense make all the stereotyped image of a city. Artists accepted the challenge of operating overcoming these context barriers and that has been the humus from which they have been drawing.

Naples is not Stockholm and “Casoria is not Sondrio”, but it is not by chance that Giorgio Gaber introduced a show saying: “you won’t expect ... a fertile earth for individual creativity, .... where the main tone is a weighty and firm grey…”.

CAM shows with a brand new setting, the recent acquisitions which enlarged the already substantial permanent collection. In the halls of CAM the works of renown artists will dialogue with the ones of young Neapolitan artists in an international melting-pot.

On the 19th of December the hall hosting the works by Neapolitan artists will be entitled to Vitaliano Corbi, the recently died art historian.

Promoter of studies on Neapolitan art from the second post-war on, Corbi always supported the valence of the Parthenopean productive expression and of an art free from the market. Particular attention the writer dedicated to the concept of museum, which activity “not just limited to exposition, had to unfold through a constant work of research, study and archive”. Strong has been his interest towards young people, the nowadays and future artists, addressing them to an ethical as well as aesthetical commitment, for an evaluation of the diversity, overcoming the homologating standards.

According to Antonio Manfredi, CAM director and promoter of the event: “The death of a friend and of a great name for the Italian critics leaves space to huge emptiness. It seemed to me dutiful to dedicate to Vitaliano Corbi the hall in which the works of Neapolitan artists are grouped, which evolutions and for which valorisation he committed to write and study. I am certain that his philosophy is the right one; it is not by chance that those museums looking like Mc Donald’s, without an identity and a characterization of their own, all the same, often avoiding any confrontation with the local history and social issues, in the end go broke”.

Ufficio stampa & Pubbliche relazioni CAM
Graziella Melania Geraci +39 3349399870 cam.pr@hotmail.it

Inaugurazione domenica 19 dicembre 2010, ore 18

CAM_Casoria Contemporary Art Museum
Via Duca D’Aosta 63/A 80026 - Casoria
orario: Martedì-mercoledì-giovedì-domenica 10-13, sabato 17-20
lunedì-venerdì solo gruppi per appuntamento
ingresso libero

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