Studio Tommaseo
Trieste
via del Monte, 2/1
040 639187 FAX
WEB
Pawel Althamer
dal 18/10/2002 al 3/12/2002
040 639187 FAX 040 367601
WEB
Segnalato da

Trieste Contemporanea




 
calendario eventi  :: 




18/10/2002

Pawel Althamer

Studio Tommaseo, Trieste

L’artista prosegue la sua ricerca nel campo della percezione della realta', forzando il pubblico - tramite una sofisticata azione concettuale - a confrontarsi in modo nuovo e stimolante con situazioni, luoghi, oggetti e gesti apparentemente comuni.


comunicato stampa

Trieste Contemporanea - Giovane Emergente Europeo 2002

New! / Experience clear and perfect vision / Discover a new reality / Non-addictive / non-deforming

mostra a cura di Sarah Cosulich Canarutto

Il giorno 19 Ottobre 2000 alle ore 18.00 verrà inaugurata presso lo Studio Tommaseo di Trieste la mostra di Pawel Althamer, giovane artista polacco di fama internazionale, che propone un progetto creato specificatamente per lo spazio espositivo. L’artista prosegue la sua ricerca nel campo della percezione della realtà, forzando il pubblico - tramite una sofisticata azione concettuale - a confrontarsi in modo nuovo e stimolante con situazioni, luoghi, oggetti e gesti apparentemente comuni. Althamer è già stato presente in importanti rassegne artistiche europee quali Documenta X a Kassel e, più recentemente, Manifesta a Lubiana. Tra le sue mostre personali più importanti, vanno ricordati i progetti realizzati alla galleria Foksal di Varsavia, l'esposizione alla Kunsthalle di Basilea e quella al Museo d'Arte Contemporanea di Chicago.

In occasione di questa mostra, Althamer ha creato un molteplice luogo di confronto che interessa spazi ed ambienti alquanto inusuali. All’entrata della galleria il visitatore è invitato a indossare un paio d’occhiali ed accedere quindi al complesso percorso concepito dall’artista. Queste lenti ‘speciali’ hanno il potere di far vedere al pubblico ciò che l’occhio nudo non riesce a percepire. Tra le piccole cose, i dettagli e gli oggetti fin a quel momento inosservati, si nasconde un nuovo modo di intendere la realtà che va ben oltre l’oggettiva conoscenza dello spazio.

Una volta incoraggiato il visitatore a vedere oltre l’apparente vuoto del ‘cubo bianco’, Althamer lo guida nei meandri del cortile dello stabile, tra i residui ammassati di vita vissuta e le pozzanghere d’acqua piovana stantia. Attraverso le magiche lenti, questo luogo inusuale si trasforma in un microcosmo del mondo intero e trascina con sé la storia che ogni banale cosa racchiude. Il metaforico passaggio attraverso spazi inaspettati continua dentro l’ingresso del condominio, trasformato per l’occasione in un luogo di ritrovo in cui pubblico e privato confluiscono.

Infine, il ritornare alla realtà della strada, attraverso un'uscita diversa da quella della galleria, ribadisce la natura ciclica dell’esperienza percettiva che come la mostra, non ha ne’ inizio ne’ fine. Per Althamer l’arte si trova nel mondo intero: la sua opera è solo un pretesto per indurre la gente a guardare ‘fuori’ e diventare consapevole di tutto ciò che la circonda. La vera sfida, infatti, consiste nel trovare il significato nelle cose invisibili della vita lasciando che esse riflettano la loro silenziosa presenza.
Questi speciali occhiali "non danno assuefazione né producono deformazioni".

La presenza di Althamer a Trieste - la mostra resterà aperta fino al 3 dicembre 2002 - avviene nell'ambito del progetto Trieste Contemporanea. L'artista infatti è stato selezionato come "Giovane Emergente Europeo" per l'edizione 2002 della manifestazione triestina dedicata all'arte dell'Europa centro orientale. La mostra è curata da Sarah Cosulich Canarutto e il catalogo contiene i contributi della curatrice e di Andrzej Przywara, assieme ad un'intervista incrociata a Pawel Althamer e Maurizio Cattelan. Le prime 150 copie edite formano, assieme agli occhiali forniti da Custom by Fovs, un oggetto d'artista realizzato dalla Stamperia Serigrafica Fallani di Venezia.

inaugurazione: sabato 19 ottobre ore 18.00

orario: da lunedì a sabato 17-20

testi in catalogo: Sarah Cosulich Canarutto e Andrzej Przywara

promotore: Comitato Trieste Contemporanea
collaborazioni: Galeria Foksal Warszawa (Polonia), Custom by Fovs (Italia) con il contributo di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Trieste, Studio Tommaseo, via del Monte 2/1
info: tel 040 639187 / fax 040 367601

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