FAM Fabbriche Chiaramontane
Agrigento
via San Francesco d'Assisi, 1
0922 27729 FAX 0922 553305
WEB
Guccione. Il Mediterraneo
dal 20/1/2011 al 12/3/2011
mart-dom 10-13, 16-20

Segnalato da

Carmela Grasso



approfondimenti

Piero Guccione
Marco Goldin



 
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20/1/2011

Guccione. Il Mediterraneo

FAM Fabbriche Chiaramontane, Agrigento

L'antologica del pittore ragusano, dopo Palazzo Ducale di Genova, e la GAM di Palermo, arriva ad Agrigento. Il progetto espositivo, curato da Marco Goldin, vede una inedita sinergia fra il privato e il pubblico.


comunicato stampa

a cura di Marco Goldin

PALERMO, 12 gennaio 2011 – Presentata ieri a Palermo, nella sala conferenze della GAM – la Galleria d’Arte Moderna del Complesso Monumentale Sant’Anna – la mostra “Guccione. Il Mediterraneo”, l’antologica proveniente da Palazzo Ducale di Genova e in programma alle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento dal 22 gennaio al 13 marzo 2011. Per l’occasione cinque opere del maestro, in prestito da collezionisti privati, sono esposte fino al 21 gennaio alla GAM dove, grazie alla disponibilità del direttore Antonella Purpura, oltre ad arricchire la prestigiosa collezione della Galleria Civica, faranno da ponte virtuale, da “link”, fra Palermo ed Agrigento in vista dell’inaugurazione della mostra, il cui vernissage è in programma per venerdì 21 gennaio.

Il progetto espositivo, curato da Marco Goldin – firma di prestigio delle grandi esposizioni internazionali sull’Impressionismo – vede una inedita sinergia fra il privato, l’associazione Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento presieduta da Antonino Pusateri, e il pubblico, l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana diretto da Sebastiano Messineo, coordinati da Antonio Sarnari. Enti patrocinatori la Presidenza del Senato della Repubblica Italiana, la Provincia Regionale e il Comune di Agrigento. Media partner in Sicilia Key 75.

“Credo che le arti più di ogni altra cosa - ha dichiarato l’assessore Missineo - possano trasferire i valori positivi dei nostri paesaggi e della nostra cultura nel tentativo di allontanare nell’immaginario collettivo quegli eventi dolorosi che purtroppo, storicamente, sono collegati alla Sicilia. Per questo ho detto subito sì al progetto delle Fabbriche Chiaramontane sebbene le nostre casse non siano floride. Sono contento di questa partnership fra pubblico e privato rappresentato dagli Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento: sinergie quanto mai efficaci soprattutto nel campo dei beni culturali e mi auguro che progetti come questo possano avere un seguito”. Antonino Pusateri, presidente dell’associazione che da dieci anni cura gli spazi espositivi delle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento (complesso monumentale del XIV secolo) ha ricordato gli esordi: “Un’avventura iniziata con molta fatica – spiega Pusateri - anche in considerazione dell’isolamento geografico di Agrigento e della scarsissima attenzione, devo purtroppo ammettere, da parte degli enti pubblici.

Siamo partiti da un’esposizione sull’Ottocento Siciliano, il nome della nostra associazione culturale, e abbiamo poi proseguito indagando nella produzione, sempre siciliana, di artisti dell’avanguardia, del futurismo, dell’astrattismo senza dimenticare i contemporanei. E’ il caso di Piero Guccione, uno dei massimi artisti viventi siciliani che, come una ciliegina sulla torta, arriva nel 2011 per il nostro decennale. Spero che questa collaborazione con l’Assessorato regionale ai Beni Culturali possa proseguire visto che condividiamo l’idea di promuovere l’eccellenza artistica della Sicilia”. Alla presentazione, coordinata dal direttore della GAM, Purpura, è intervenuto il direttore dell’Ente Parco Valle dei Templi, Giuseppe Castellana, che ha sottolineato come l’iniziativa delle Fabbriche Chiaramontane “aggiunge luce a luce: Guccione – spiega - è uno dei grandi dell’arte contemporanea e la sua presenza ad Agrigento, baluardo dell’arte antica, arricchirà l’offerta culturale”.

Antonio Sarnari, coordinatore della mostra tra Genova ed Agrigento, porta i saluti di Guccione, rimasto nella sua Scicli (RG) perché non in perfetta forma fisica, e di Marco Goldin: entrambi saranno presenti ad Agrigento per l’inaugurazione del 21. “Investire in economia della cultura – dice Sarnari - credo sia la formula ideale per superare questo momento triste per il nostro Paese che vede ridurre gli investimenti nel settore. Alla Gam di Palermo, e a seguire alle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento, portiamo il contributo intellettuale e creativo del territorio di Ragusa di cui Guccione è testimone e ambasciatore in tutto il mondo.

Ma non solo: Guccione è l’artista che oggi rappresenta in assoluto la pittura italiana in campo internazionale, è uno dei brillanti nella mano dell’arte contemponanea in una fase storica in cui il sistema sembra essersi piegato alle leggi del marketing. Guccione e la sua pittura hanno attraversato il tempo, e adesso sono un indiscutibile valore che identifica l’arte italiana nel mondo. Un valore che “introduciamo” a Palermo e “disveliamo” ad Agrigento perché tutti possano contemplare la straordinaria sensibilità pittorica di questo artista siciliano”.

Le opere di Guccione in mostra alla GAM, Complesso monumentale Sant’Anna, dall’11 al 21 gennaio sono:
1. Atelier al chiar di luna, tecnica mista su tavola 113x100, 1975
2. Maschera e mimosa, pastello, 25 x 17,5, 2000
3. Piccola spiaggia, pastello, 17x24, 2001
4. Sampieri, pastello su carta 49x64, 1993
5. Studio di montagne, pastello, 35x50,1973

Immagine: Mattina di Luglio a Punta Corvo”, olio su tela (2001-2003)

Ufficio Stampa
Zephir di Carmela Grasso
melagrasso@tiscali.it
mobile 349 26.84.564

Inaugurazione venerdì 21 gennaio 2010

FAM – Fabbriche Chiaramontane
Piazza San Francesco 1, Agrigento
Da martedì a domenica 10-13, 16-20
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