Museo Diocesano
Milano
corso di Porta Ticinese, 95
02 89420019 FAX 02 89407577
WEB
Ecce Homo
dal 28/10/2002 al 6/1/2003

Segnalato da

Chiara & Associati srl




 
calendario eventi  :: 




28/10/2002

Ecce Homo

Museo Diocesano, Milano

La straordinaria tavola di Antonello da Messina esposta al Museo Diocesano di Milano dal 29 ottobre al 1 dicembre. Si tratta della prima edizione dell'iniziativa culturale 'Un Capolavoro per Milano'.


comunicato stampa

La straordinaria tavola di Antonello da Messina esposta al Museo Diocesano di Milano dal 29 ottobre al 1° dicembre

Al via liniziativa "Un Capolavoro per Milano" promossa da Bipiemme Gestioni Ecce Homo, la straordinaria tavola di Antonello da Messina, uno dei grandi maestri italiani del 400, sarà esposta dal 29 ottobre al 1° dicembre 2002 al Museo Diocesano di Milano. Si tratta della prima edizione delliniziativa culturale Un Capolavoro per Milano", promossa, con il Museo Diocesano, da Bipiemme Gestioni, società di gestione del risparmio del Gruppo Bipiemme - Banca Popolare di Milano.

La tavola è stata concessa in prestito temporaneo dal Collegio Alberoni di Piacenza, nelloccasione del primo anniversario della fondazione del Museo Diocesano e in onore del nuovo Arcivescovo di Milano S.E. Card. Dionigi Tettamanzi.

Lopera potrà essere ammirata tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10.00 alle 18.00.

Un Capolavoro per Milano" porterà al Museo Diocesano di Milano importanti opere darte custodite in altre città o Stati e di non facile accesso al pubblico.


Ecce Homo
Lopera di Antonello da Messina, custodita a Piacenza dal 1761, fa parte del lascito che il cardinale Giulio Alberoni (1664-1752) fece al Collegio da lui fondato a Piacenza nel 1752.
Il quadro è stato esposto al pubblico per la prima volta alla "Mostra dArte Sacra" di Piacenza nel 1902, e da allora è sempre stato giustamente considerato come uno dei più alti capolavori del grande pittore messinese. Sul caratteristico cartiglio il quadro reca la firma e la data desecuzione: "1473 (1475 secondo alcuni) Antonellus Messaneus me pinxit".
Antonello si rivela uno degli esponenti di punta di quel rinnovamento dellimmagine per la devozione privata che si sviluppa in Italia nel tardo Quattrocento, in un fecondo scambio di esperienze con la pittura fiamminga. Le condizioni conservative della tavola appaiono ottime, grazie ad un'eccezionale conservazione della pellicola pittorica e soprattutto delle delicatissime velature.

Museo Diocesano
C.so di Porta Ticinese, 95 - 20123 Milano

IN ARCHIVIO [133]
Laura Morelli
dal 20/12/2015 al 6/2/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede