Sala Comunale d'Arte
Trieste
piazza dell'Unita' d'Italia, 4
040 6754033, 040 6754850
WEB
Pino Callea
dal 20/4/2011 al 10/5/2011
tutti i giorni 10-13 e 17-20

Segnalato da

Marianna Accerboni




 
calendario eventi  :: 




20/4/2011

Pino Callea

Sala Comunale d'Arte, Trieste

Questione di pelle. La rassegna propone una trentina di quadri e alcune sculture in bronzo, quest'ultime a tema marino, realizzate dall'artista nell'ultimo anno attraverso originali assemblaggi e collage.


comunicato stampa

Giovedì 21 aprile 2011 alle ore 18.30 alla Sala Comunale d’Arte di Trieste (piazza Unità d’Italia 4) avrà luogo la mostra personale del pittore Pino Callea intitolata Questione di pelle, che sarà presentata dall’architetto Marianna Accerboni. La rassegna propone una trentina di quadri e alcune sculture in bronzo, quest’ultime a tema marino, realizzate dall’artista nell’ultimo anno attraverso originali assemblaggi e collage. In tali lavori Callea intreccia preziose pelli di vitello, di camoscio, di boa e di lucertola, fantasiosamente e finemente lavorate, dipinte o verniciate, spesso argentate o traforate. E le accosta a paillettes e a raffinati cristalli, in gran parte Swarovski, incorniciando felicemente tali creazioni all’interno di passe par tout traforati o dal bordo squarciato e riassumendo in modo contemporaneo, attraverso la composizione di un universo dal vivace e suadente cromatismo, ludico e surreale, la poetica dell’object trouvé di duchampiana memoria.

Fino all’11 maggio (orario: tutti i giorni 10.00 - 13.00 / 17.00 - 20.00). Una mostra dal lessico giovane e spontaneo - scrive Accerboni - che cattura il fruitore grazie all’istintiva capacità dell’artista di usare materiali impegnativi come il piombo, il rame e lo stagno e mezzi quali la fiamma ossidrica e la saldatrice elettrica in modo libero e fantastico, accostandoli a materiali più frivoli e ricreando in tal modo un’arte simbolica ed evocativa del proprio vissuto, dell’universale e dell’attualità contemporanea: un linguaggio che strizza l’occhio con verve mediterranea al sofisticato gioco dada e new dada del novecento, di cui la pop art fece ampio uso. Uno spirito anche sottilmente pop, quello di Pino Callea, intriso di una brillante valenza onirica, che talvolta ci fa ritrovare nelle sue forme danzanti e ammiccanti fra le onde del mare e dell’attualità, il ritmo del sogno chagalliano: esplicitato in questo caso, riproponendo in chiave fantastica il materiale “pelle”, decontestualizzato, come insegna lo spirito dada, dalla sua funzione quotidiana, estetica e decorativa. In tale rassegna - conclude il critico - Callea ha saputo sciogliere la propria creatività in un flusso argenteo, colorato e trasparente di fantasia e di ottimistico sentire, dimostrando la propria capacità di rinnovarsi, propria di ogni vero artista, e raggiungendo, nella sua evoluzione, una felice semplificazione delle forme e una capacità compositiva di sempre maggiore freschezza.

Inaugurazione Giovedì 21 aprile 2011 alle ore 18.30

Sala Comunale d'Arte
piazza dell'Unita' d'Italia, 4 Trieste
Orario: tutti i giorni 10.00 - 13.00 / 17.00 – 20.00
Ingresso libero

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