Another degree of normality. Attraverso un percorso espositivo incentrato sull'uso di materiale documentativo, la mostra apre una parentesi sulle attivita' militari in Sardegna, concentrandosi sul luogo che di fatto ospita il 60% del demanio militare nazionale.
L’informazione come atto estetico è il concetto su cui si basa “Another degree of normality”.
Attraverso un percorso espositivo incentrato sull’uso di materiale documentativo, la mostra apre una parentesi sulle attività militari in Sardegna, concentrandosi sul luogo che di fatto ospita il 60% del demanio militare nazionale.
Il prezzo che la popolazione sarda sta pagando per questa specificità non richiesta si traduce in una strage di civili, morti per tumori al sistema emolinfatico o di leucemia, così come un’altissima incidenza di malattie genetiche, che da anni costituiscono una situazione di normalità nei territori vicini ai poligoni militari.
La mostra tralascia ogni intenzione di esaustività e si lascia leggere piuttosto come il tracciato di un’indagine giudiziaria che, a partire da una serie di indizi da interpretare, veicola informazioni implicite in grado di ricostruire la scena del delitto.
Dietro questa ottica di lettura ogni opera presenta ambiguamente se stessa nella doppia veste di prova investigativa e manufatto artistico rilanciando nel pubblico il tema controverso di una possibile utilità sociale dell’arte.
Inaugurazione: Sabato 07 Maggio 2011 alle ore 18
Placentia Arte
via Scalabrini, 11 - Piacenza
Orari: 16-19 escluso festivi e lunedi