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26/1/2000

APPEARANCE

Galleria d'Arte Moderna - GAM, Bologna

La Galleria d'Arte Moderna di Bologna aprirà la stagione espositiva dell'anno 2000 con una mostra importante e singolare, che si inaugurerà il 27 gennaio, in concomitanza con l'apertura di Arte Fiera. Si tratta di una grande rassegna dedicata al gioco del travestimento, della percezione ingannevole, della manipolazione del reale come espressioni preminenti nell'arte di fine secolo che coinvolgerà sei importanti artisti internazionali: Mariko Mori, Yasumasa Morimura, Luigi Ontani, Tony Oursler, Pierre et Gilles e Andres Serrano. L'idea é quella di chiudere questo millennio e di aprire il nuovo all'insegna dell'ironico inganno e della rappresentazione di una deformante ed incerta realtà che sfugge i tradizionali canoni estetici e figurativi.
L'obiettivo è quello di testimoniare un atteggiamento di irriverente trasgressione di fronte alle angosce e agli oscuri dubbi del sentire e dell'agire contemporaneo.
Il tema del travestimento, nelle sue molteplici forme ed estrinsecazioni, ha radici antichissime, che si possono individuare già a partire dalla mitologia e dalla tradizione letteraria greca e latina.
Innumerevoli sono i rimandi che si potrebbero citare nel corso di una rilettura storico-culturale dell'Occidente e dell'Oriente sino ad arrivare ai giorni nostri ed in particolare risulta interessante, in questa occasione, esplorare i diversi aspetti con i quali l'"apparenza" si affaccia nell'universo artistico attuale.
Ciascun artista invitato presenta una sorta di "piccola personale" con opere fotografiche o installazioni, nelle quali il comportamento individuale diventa opera.
A rappresentare la nuova generazione giapponese sono due artisti, Yasumasa Morimura e Mariko Mori, che si sono affermati di recente sulla scena artistica internazionale.
Sin dai primi lavori fotografici in cui si ritrae come soggetto di grandi capolavori dell'arte occidentale - History of Art -, Yasumasa Morimura dichiara di voler iniziare una vera "rivoluzione estetica". La conoscenza dell'arte occidentale in Giappone avviene quasi sempre attraverso la visione di riproduzioni degli originali e questo stimola negli artisti una grande libertà d'espressione. Morimura oltrepassa la semplice riproduzione di copie o la parodia per calarsi egli stesso in famosissimi dipinti del passato e del presente e poterli commentare dall'interno. Senza riguardo al fatto che si tratti di un soggetto maschile o femminile, nelle fotografie di Morimura l'immagine viene filtrata attraverso il medium di un corpo maschile giapponese - il suo.
L'originale viene sovvertito e decostruito in modo aggressivo attraverso l'inserimento di icone e simboli del nostro tempo combinate ai segni del Kitsch giapponese, al fine di formulare nuove questioni sull'identità e sulla bellezza.
Nei lavori in mostra a Bologna, che fanno parte del successivo ciclo delle Attrici, in cui Morimura si ritrae nei panni di celebri stars del cinema, il gioco del travestitismo si fa più sottile e sofisticato. Un'operazione estetica illusoria nella quale l'artista, in un contesto di prepotente narcisismo, prova una sorta di piacere masochistico nel far mostra di sé in fattezze talvolta sgraziate. Il risultato sono immagini che da un lato richiamano il glamour delle riviste di moda patinate e dall'altro combinano l'ironia al sentimentalismo e alla nostalgia.

Orari
Da martedì a domenica: 10-18
Chiuso il lunedì
Sede: Galleria d'Arte Moderna
Curatori: Danilo Eccher, Achillo Bonito Oliva

Ingresso
Intero L. 8.000
Ridotto L. 4.000
Cumulativo (Galleria d'Arte Moderna, Villa delle Rose, Museo
Morandi) L. 12.000
Cumulativo ridotto L.6.000.

La riduzione è prevista per gli studenti, i militari, le persone di età compresa tra i 14 e i 18 anni o superiore a 60 anni, iscritti al Touring Club, all'Anffas. Riduzione del 30% sul biglietto d'ingresso per i membri dell'Associazione Amici del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea

Ingresso gratuito per bambini e minori di 14 anni, gruppi di studenti delle Accademie di Belle Arti,dei Licei Artistici e degli Istituti d'Arte (superiori a 15 persone), soci dell'Associazione Amici della Galleria d'Arte Moderna e del Museo Morandi, disabili. L'ingresso gratuito è inoltre previsto per i membri della Associazione Amici della Collezione Guggenheim di Venezia.

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