Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia
Venezia
Castello 3412
WEB
Christos Bokoros - Chronis Botsoglou
dal 2/6/2011 al 14/7/2011
Lun-Dom 10 -18
333 6317344

Segnalato da

Ilaria Gianoli




 
calendario eventi  :: 




2/6/2011

Christos Bokoros - Chronis Botsoglou

Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia, Venezia

Le venti opere dei due importanti pittori contemporanei greci sono esposte per la prima volta a Venezia. Persone amate che sono ritornate dall'Aldila', nonche' fiamme, pane benedetto e impronte pittoriche sul legno tentano di dare un'idea della scena contemporanea e figurativa greca.


comunicato stampa

Venerdì 3 giugno 2011 inaugura a Venezia “Illuminated shadows”, mostra organizzata dall’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia in collaborazione con la Fondazione “l’altra...Arcadia”, con opere dei pittori contemporanei greci Christos Bokoros e Chronis Botsglou, appartenenti alla collezione privata di Sotiris Felios.

Le venti opere dei due importanti pittori contemporanei greci saranno esposte per la prima volta all’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia dal 4 giugno al 15 luglio 2011 e allestite nello spazio storico della Sala del Capitolo, dove ancora oggi si raduna la comunità greca di Venezia, la più antica e più organizzata comunità greca all’estero.
Persone amate che sono ritornate dall’Aldilà alla tela di Chronis Botsoglou (parte della sua emblematica composizione “Nekyia”), nonchè fiamme, pane benedetto e impronte pittoriche sul legno – oggetti e simboli della particolare lingua visiva di Christos Bokoros - tentano di dare un’idea della scena contemporanea e figurativa greca, in un momento cruciale: nonostante la Grecia sia profondamente colpita dalla crisi economica, tutti gli sguardi saranno voltati al più grande evento artistico internazionale, la Biennale di Venezia.

“I quadri di Christos Bokoros e di Chronis Botsoglou sono affini rispetto all’origine spirituale e la testimonianza che offrono, sebbene i due artisti seguano percorsi diversi”, scrive nel catalogo il critico d’arte Nikos Xidakis, restituendo lo spirito della mostra. “Le loro opere dimostrano la sopravivenza della tradizione pittorica al Mediterraneo, che non riproduce la realtà tangibile ma rappresenta piuttosto la natura invisibile delle cose e l’essenza occultata. Nei loro quadri che compongono l’arbitraria, a prima vista, coesistenza dei due pittori contemporanei greci, sopravvivono in vari modi, ma con gesto decisivo, lo spirito della pittura greca antica, le testimonianze materiali della tarda antichità, la grande tradizione della pittura bizantina e la sua fondazione teorica, avvenuta durante il periodo iconoclastico”.
La mostra “Illuminated shadows” ha l’ambizione di creare un altro polo d’attrazione, oltre la partecipazione ufficiale di Diochante al padiglione greco ai Giardini, ma anche di permettere al pubblico internazionale di vedere che la Grecia è presente all'universale divenire figurativo.

La mostra costituisce la seconda presentazione della Collezione di Sotiris Felios all’estero, dopo la prima ben riuscita esposizione al palazzo Sismanoglio di Costantinopoli, nel novembre 2010.
In occasione della mostra è pubblicato un prezioso catalogo di 112 pagine in inglese con testi scritti da autorevoli studiosi greci e italiani, come la direttrice dell’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia Chryssa Maltezou, il professore di Storia Medievale all’Universita Ionica e presidente della soprintendenza degli Archivi Statali Nikos Karapidakis, la direttrice della Pinacoteca Nazionale Marina Lambraki -Plaka, il critico d’ arte e capo redattore del giornale “Kathimerini” Nikos Xidakis, lo storico d’arte Giuliano Serafini, il critico d’arte Italo Tomasini e il collezionista Sotiris Felios. Nel catalogo è inclusa infine una conversazione fra i due artisti rispetto al contenuto della mostra.

La Collezione Sotiris Felios comminciò a formarsi ad Atene nei primi anni ’90 e annovera ora più di 650 opere. Comprende le opere dei più importanti pittori contemporanei greci. Alcuni degli artisti della collezione sono: G.Moralis, Ch.Botsoglou, Ch.Bokoros, G.Rorris, T.Mantzavinos, E.Sakagian, S. Daskalakis, C.Papanikolaou, A.Papakostas, B.Papanikolaou, M.Bitsakis.
Parte della Collezione è stata esposta al Museo Benaki nel 2002 e nel 2009, a Nicosia, Cipro nel 2003, al Museo d’Arte Contemporanea di Macedonia a Salonicco nel 2003, al palazzo Sismanoglio a Costantinopoli nel 2010, mentre le singole opere sono state prestate a mostre retrospettive e collettive.

Per informazioni:
Faniò Michalopoulou Responsabile della Collezione Sotiris Felios
Tel. +30 6947078344/ Email: info@felioscollection.gr
Links:http://www.istitutoellenico.org, http://www.felioscollection.gr

Ufficio Stampa:
Elena Casadoro, tel. +39 334/8602488, elena.casadoro@gmail.com
Ilaria Gianoli, tel. +39 333 6317344, ilariagianoli@tin.it

Inaugurazione 3 Giugno 2011

Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia
Castello 3412, 30122 Venezia
Lu-Do 10.00 -18.00
Ingresso libero

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