Galleria Marabini
Bologna
vicolo della Neve, 5
051 6447482 FAX 051 6440029
WEB
Armin Linke + Stalker
dal 4/12/2002 al 16/1/2003
051 6447482 FAX 051 6440029
WEB
Segnalato da

Galleria Marabini



approfondimenti

Armin Linke
Stalker



 
calendario eventi  :: 




4/12/2002

Armin Linke + Stalker

Galleria Marabini, Bologna

Armin Linke presenta un nuovo progetto con una serie di lavori inediti: due fotografie di grande formato raffiguranti i maestosi ghiacci, della serie "North Pole" (2002) e un'installazione formata da nove grandi ruote ispirata all'idea di "archivio" ideata con la collaborazione del gruppo Stalker che occupa e coinvolge lo spazio della galleria.


comunicato stampa

North Pole

Vernissage: Giovedì 5 Dicembre, ore 19.00

Armin Linke presenta un nuovo progetto presso la galleria Marabini con una serie di lavori inediti: due fotografie di grande formato raffiguranti i maestosi ghiacci, della serie "North Pole" (2002) e un'installazione formata da nove grandi ruote ispirata all'idea di "archivio" ideata con la collaborazione del gruppo Stalker che occupa e coinvolge lo spazio della galleria.

"North Pole + Stalker" è la terza esposizione personale alla galleria Marabini, che inaugura Giovedì 5 dicembre alle ore 19, e costituisce ila più recente ricerca dell'artista dopo "Mahakumbhmela" (2001)e "Global Box" (1999).
Armin Linke intraprende la carriera di fotografo nel 1986, lavorando inizialmente nel campo della pubblicità, del teatro e della moda e realizzando una serie di ritratti di artisti , poi raccolti nel volume " Dell'arte nei volti ". La sua carriera scorre in rapidissima ascesa tanto che il lavoro di Linke viene esposto entro breve tempo in tutti I musei e in tutte le gallerie più importanti del mondo; le più recenti rassegne artistiche a cui Armin Linke partecipa riguardano la Biennale di Venezia e quella di San Paolo.
Le sue stampe fotografiche di grande formato mostrano le vertiginose trasformazioni in atto nel nostro pianeta. Come un moderno esploratore, Linke percorre il mondo alla ricerca di spazi e prospettive non ancora fagocitati nel pervasivo flusso di immagini che i mass media continuamente ci propongono, e ci offre visioni grandiose e inconsuete degli interventi con i quali l'uomo sta modificando gli ambienti naturali.

Con le fotografie realizzate nel corso dei suoi numerosi viaggi in tutte le aree del pianeta, Linke ha composto un immenso archivio di immagini (oltre 30.000), organizzato sulla base di criteri tematici, cronologici, topografici. Una sorta di atlante contemporaneo che l'autore ci offre per orientarci in un mondo in continuo e rapido movimento. Tra le preoccupazioni costanti di Linke c'é infatti quella di rendere facilmente fruibili le sue immagini, per favorire la presa di coscienza di una realtà, come quella della globalizzazione, sempre evocata ma difficilmente percepibile al di fuori della visione standardizzata dei mezzi di comunicazione di massa.

L' installazione, realizzata in collaborazione tra Armin Linke e il laboratorio di arte urbana Stalker, soggetto collettivo composto da artisti e architetti finalizzato all'intervento su territori di margine, nonché volto alla creazione di una nuova forma di spazio pubblico contemporaneo che sia fondata sull'accoglienza e sull'ospitalità, sull'attività artistica e sulla solidarietà civile, coinvolge pienamente il visitatore. L'allestimento, composto da 9 ruote di polistirolo di grandezza variabile che il visitatore stesso deve far girare per gli spazi se vuole osservare le immagini e interagire con esse, conduce in un viaggio illustrato attraverso cui Armin Linke offre un "altrove", crea uno sguardo extraterrestre, riesce a cogliere I segni macroscopici e microscopici del villaggio globale.

Come l'occhio di un potente satellite il suo obbiettivo ritrae le bianche vastità del polo nord e allo stesso tempo la tavola apparecchiata di un interno completamente anonimo; cosi da mettere ironicamente in evidenza le contraddizioni delle contaminazioni tra locale e globale. Le immagini costituiscono già nel loro montaggio, un richiamo costante all'individuo, che sia coscienza critica, intelligenza attiva e, che porti ad una valida riflessione sulla finta libertà che ci viene offerta, subdolamente imposta attraverso tutto ciò che fa comunicazione.

Orario di apertura della Galleria: dal Lunedì al Sabato dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Per ulteriori informazioni o materiale visivo, si prega di contattare la Galleria allo 051 644 7482

Mostra successiva: Vik Muniz. Vernissage: Sabato 25 Gennaio 2003, ore 20.

Immagine: Armin Linke, Tarbela Dam, Hattian

GALLERIA MARABINI
Vicolo della Neve 5
40123 Bologna Italy
tel + 39 051 644.7482
fax + 39 051 644.0029

IN ARCHIVIO [56]
Beverly Semmes
dal 15/10/2013 al 30/1/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede