Centro Comunale d'Arte e Cultura il Ghetto
Cagliari
via Santa Croce, 18
070 6402115 FAX 070 6401730

Alig'Art festival
dal 6/10/2011 al 14/10/2011
lun-ven 9-13 e 16-20, domenica 9-13

Segnalato da

Simona Pinna




 
calendario eventi  :: 




6/10/2011

Alig'Art festival

Centro Comunale d'Arte e Cultura il Ghetto, Cagliari

Arte, riciclo, felicita' per l'Abitare sostenibile. Mostre, laboratori, arredi urbani e una sezione dedicata a incontri, conferenze e pratiche virtuose nel quartiere storico Castello.


comunicato stampa

Associazione culturale Sustainable Happiness presenta Alig’Art 2011, II^ edizione Arte, riciclo e felicità per l'Abitare sostenibile 7-15 ottobre 2011 Quartiere Castello - Cagliari Costruire, inventare, creare e ricreare da ciò che di solito si butta via. Ancora scarti e immondizia che diventano arte. Il Festival Alig'Art ritorna quest'anno a Cagliari dal 7 al 15 ottobre 2011 nel quartiere storico di Castello, negli spazi del Ghetto, del Liceo Artistico, della Facoltà di Architettura e del club Muzak. Mostre, laboratori, arredi urbani e una sezione dedicata a incontri, conferenze e pratiche virtuose. Rassegna che intende offrire spunti di riflessione sui problemi legati alla produzione di rifiuti e sulla possibilità di regalare loro una seconda chance attraverso il riciclo. Il tema di questa edizione è l'Abitare Sostenibile, abitare inteso sia come possibilità di risiedere che di condividere spazi comuni. Si tratta quindi di una dimensione che investe non solo il piano della necessità ma anche quello delle relazioni e degli affetti.

Un concetto esteso alla nostra città, alla nostra terra e al nostro territorio sociale. Sempre l'“aliga” in lingua sarda, immondizia in italiano, è la protagonista della manifestazione a cura dell'associazione Sustainable Happiness che per l'edizione 2011 ha richiamato artisti da tutta Italia. L'Expo (ospitata al Ghetto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 9 alle 13 – ingresso gratuito) è il frutto dell'insieme di creazioni nate dai resti domestici e urbani ad opera di designer, fotografi, grafici, artigiani o semplici appassionati del riuso. In mostra le visioni oniriche di Federico Carta, la ricerca portata avanti da Raffaele De Martino e il suo studio ZUD a Napoli , gli abiti geografici di Elvezia Allari di Vicenza, le fotografie del campano Ico Gasparri, (premiato nel 2010 da Emma Bonino per il suo l'impegno e lavoro sulle tematiche di genere) e l'installazione dell'artista e coreografo Alessandro Carboni.

Una mostra nella mostra è curata invece dall’Associazione Amanda che presenta “Manifesto, quindi abito”, progetto articolato in due momenti: uno installativo, affidato alle tre artiste Giorgia Atzeni, Serena Piccinini e Cecilia Viganò che da tempo portano avanti una riflessione sull’immaginazione come forma sostenibile di rappresentazione e costruzione del mondo ed uno fotografico che racconterà orti urbani, giardini condivisi e operazioni di guerrilla gardening nelle città di Settimo San Pietro(CA), Roma, Napoli, Torino. Il ciclo di incontri vedranno protagonisti: Carlo Cellamare, Università Sapienza di Roma, che tratterà di pratiche dell'abitare sostenibile e Alessia Ferretti che esplorerà i luoghi di scarto urbani; Giorgio Spiga e il progetto “Il bosco che vorrei”; una breve lezione circa la gestione sostenibile delle foreste sarde a cura di Marcello Airi dell'Ente Foreste Sardegna. Innovazione e tradizione invece con il seminario “Architettura in terra cruda” di Maddalena Achenza dell'Università di Cagliari e un focus sugli orti urbani con Paolo Erasmo. Si parlerà poi di “Urbanismo de guerrilla” con Massimiliano Casu del collettivo Todo por la praxi - Madrid; “Colore e identità” insieme a Daniele Spiga e Manuela Serra di Officine Vida- San Sperate (CA) e gli Ingegneri senza frontiere con “Una seconda vita dei computer”. Infine nuovi laboratori: dal riutilizzo delle bottiglie in Pet (Made in trash) al Riciclo sonoro con Michele Sarti, dalle tecniche di riuso della carta con Ottavia Pietropoli alla creazione di un tessuto attraverso il riutilizzo di scampoli di scarto con Salvatore Aresu fino alla realizzazione di elementi d’arredamento in cartone a cura di Michele Casanova. Al Club Muzak si presenteranno il libro di Andrea Mameli “Manuale di sopravvivenza energetica” e “Abitare in tempo di crisi” di Matteo Buccoli con musica e dj set.

L'edizione del festival Alig'Art 2011 è stata organizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Cagliari e dell'Ente Foreste della Sardegna.

Centro Comunale d'Arte e Cultura il Ghetto
via Santa Croce, 18 - Cagliari
Orario: lun-ven 9-13 e 16-20, domenica 9-13
Liceo Artistico Foiso Fois via San Giuseppe
Club Muzak via Stretta 3
Facoltà di Architettura via Santa Croce 67
Quartiere Castello
Ingresso libero

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