Galleria d'Arte Moderna - GAM
Bologna
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Between Dresden and Prague
dal 23/1/2003 al 24/1/2003
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23/1/2003

Between Dresden and Prague

Galleria d'Arte Moderna - GAM, Bologna

Lo scavalcamento della frontiera tra la Repubblica Ceca e la Germania, un viaggio tra Dresda e Praga, lungo il corso del fiume Elba. Cosi' nasce la strutturazione di questo progetto, che viene adesso ad aggiungersi come nuova articolazione di ''Borders Project'': una grande rete di collaborazioni tra persone, istituzioni e associazioni culturali.


comunicato stampa

In occasione della presentazione del progetto Between Dresden and Prague, saranno proiettate immagini del viaggio e dei progetti realizzati e presentata una brochure in attesa della pubblicazione vera e propria.

Intervento di:
Gerald Matt
Sergio Risaliti


Le prossime date Italiane della presentazione del libro saranno:
- Roma, 15 aprile, in collaborazione con la Fondazione Adriano Olivetti ed il progetto di Stalker “Ararat”
- Siena, 6 Maggio, aula Magna, Università di Siena, in collaborazione con: Palazzo delle Papesse, Comune di Siena (assessorato alla cultura), Università di Siena


INTRODUZIONE:

Borders Project
è un progetto a lungo termine, è un'avventura legata alla sperimentazione del confine. È un luogo d'incontro e un contenitore di idee nato con il progetto ''Cambiamenti della frontiera Polacca Tedesca, dopo il picco dell'ultima glaciazione'' Borders '99 - realizzato durante la mia permanenza all'international studio program, Künstlerhaus Bethanien, Berlino.

Questa prima fase di ''Borders Project'' si concretizzò in un viaggio lungo il fiume Oder-Neisse, frontiera“naturale” tra Germania e Polonia. Nel corso di questo viaggio Bernardo Giorgi accompagnato da Burkhard Boll - web master di origine tedesca - e Bartosz Wòjcik - scrittore di origine polacca - raccolsero, sotto forma di video-interviste, fotografie appunti e disegni le esperienze e le opinioni degli abitanti di questa zona di frontiera trasferendole in tempo reale sul sito www.borders.de.

Già in origine, ''Borders Project'' conteneva una sequenza di progetti che, viaggi nel viaggio, dovevano susseguirsi tra Europa e America (Svizzera ''the value of Genoa's port for the Switzerland economy'' borders language in Switzerland 2000. Usa/Messico), in una catena di esperienze, di volta in volta sempre più affinate l'una dalla precedente, sui significati del termine ''frontiera'', sulla sua forza e le sue debolezze.

Between Dresden & Prague
lo scavalcamento della frontiera tra la Repubblica Ceca e la Germania, un viaggio tra Dresda e Praga, lungo il corso del fiume Elba. Così nasce la strutturazione di questo progetto, che viene adesso ad aggiungersi come nuova articolazione di ''Borders Project'': una grande rete di collaborazioni tra persone, istituzioni e associazioni culturali. In questo modo l'organizzazione stessa del progetto, diventa un viaggio di sperimentazione tra le ramificazione dei rapporti, attraverso le lingue e le psicologie di uomini e popoli diversi. Nel tempo esso è cresciuto sia nella sua forma esplicita, un viaggio di un gruppo di artisti tra Sassonia e Boemia, con la creazione, nelle città tra Dresda e Praga, di eventi e incontri con gli abitanti dei luoghi, sia nella sua parte implicita, un lungo percorso esperienziale sui rapporti tra le culture e le persone, e sul ruolo, reale e potenziale, giocato dall'arte in questi rapporti.

Adesso ''Between Dresden & Prague'' passa dalla fase operativa a quella conclusiva - nel Dicembre 2002 con la presentazione presso gli spazi della Cappella S. Carlo Borromeo dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga

L’intero progetto è partito da Roma dalla Fondazione Adriano Olivetti Aprile 2002, dove sono stati presentati i progetti che gli artisti hanno proposto di realizzare durante il viaggio tra Dresda e Praga o in relazione con esso, in un'anteprima virtuale del viaggio, connettendo le idee e i luoghi attraverso linee e tracciati, come su un cartamodello, reticolo e rappresentazione dei rapporti tra territori ed esperienze umane.
All'interno di questa rete di connessioni si trova la Tenda da Viaggio, futuro fulcro degli eventi, luogo di sperimentazione e di incontri. La tenda è stata il centro del viaggio realizzato dal 4 Luglio al 25 Luglio sul territorio tra Dresda e Praga.

A conclusione del progetto saranno organizzate varie presentazioni della pubblicazione anche in concomitanza di una mostra itinerante: Praga, Dresda, Berlino, Milano, Siena, Roma

Il progetto editoriale:
Il libro di “Between Dresden and Prague” è visto come parte integrante dell’idea. Raccoglitore delle varie esperienze vissute e testimonianza del viaggio sul territorio.

All’interno della pubblicazione sono individuate tre filoni fondamentali:

Un introduzione teorica, con contributi di autori provenienti da diverse discipline e con il supporto ed i risultati di una tavola rotonda in collaborazione con Hans Ulrich Obrist e con Laura Cherubini sul concetto di limiti e frontiere, comunicazione tra culture, relazioni tra linguaggio dell’arte contemporanea e linguaggio commerciale
Un intervento “scientifico” sulla sindrome di borderlines.
Una parte dedicata ai “site-specific artworks” realizzati dagli artisti partecipanti al progetto
Una quarta parte contenente tutto il materiale grezzo collezionato durante la realizzazione del progetto, criticamente scelto e organizzato (foto, disegni, diari di bordo, articoli di giornale, biografie…)


Le collaborazioni sono viste come interventi organici e come rilettura delle fasi precedenti, con l’aiuto del materiale acquisito durante il viaggio.

Indicazioni specifiche:
Pagine: 256

Testi di: Susanne Altmann, Luca Corizza, Iain Chambers, Laura Cherubini, Giampaolo Di Piazza, Hans Ulrich Obrist, Michal Kolacek, Sergio Risaliti, Christoph Tannert


Artisti invitati al progetto:

Anna Best & Andrea Crociani (UK, CH), Luca Bertolo (I), David Buob & Stef Burghard (D), Gea Casolaro (I), David Cerny (CZ), Michele Dantini (I), Erik Göngrich (D), Eva Hertzsch & Adam Page (D, UK), Undine Hradil (D), Eva Husáková & Martin Mrázik (CZ), jednotka / unit (CZ), Ivan Kafka (CZ), Krištof Kintera (CZ), Michael Kurzwelly (D), Eva Marisaldi (I), Forman Brothers (CZ), Olaf Nicolai (D), Luca Pancrazzi (I), Reinigungsgesellschaft (D), Pia Maria Selenka (D), Stalker (I), Franco Vaccari (I), Katerina Vincourová (CZ)
Luca Vitone (I), Bartosz ‘Bat’ Wójcik (PL)



Istituzioni che hanno partecipato al progetto nell’ambito del programma Cultura 2000 dell’Unione Europea

European Community ''Cultur 2000''
Kulturní centrum Rehlovice (CZ)
Istituto Italiano di Cultura di Praga
Istituto Italiano di Cultura di Berlino
Centro Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse, Assessorato alla cultura Siena (I)
Fondazione Adriano Olivetti, Roma (I)
GAI Giovani Artisti Italiani, Torino (I)
Ortona Tensostrutture, Livorno (I)
Goethe Institut Prague
Goethe Institut Roma
Brücke/Most-Stiftung, Dresden (D)
Kulturstiftung des Freistaates, Sachsen (D)
Künstlerhaus Bethanien, Dresden (D)
Kunst Haus Dresden, Dresden (D)
Deutsch-Tschechischen Zukunftsfonds (CZ)
Karlovarské Minerální vody Mattoni (CZ)

Istituzioni, fondazioni, associazioni e compagnie che hanno collaborato al progetto

Nuova Accademia di Belle Arti di Milano NABA (I)
Akademie výtvarných umìní v Praze - Accademia di Belle Arti di Praga (CZ)
FCCA (Former Soros Center for Contemporary Arts), Prague (CZ)
Hochschule für Bildende Künste, Dresden - Accademia di Belle Arti di Dresda(D)
Galerie Emila Filly, Ústí nad Labem (CZ)
M.E.C.C.A., Terezín (CZ)
Nationalparkhaus Sächsische Schweiz (D)
Umelec (international magazine for contemporary art and culture) (CZ)

GAM
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piazza Costituzione 3, Bologna
tel 051502859

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