MACRO Testaccio - La Pelanda
Roma
piazza Orazio Giustiniani, 4
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
Due mostre
dal 14/11/2011 al 14/1/2012
mar - dom 16-24 (la biglietteria chiude 30 minuti prima). Chiuso lunedi, 24, 25 e 31 dicembre, 1 gennaio

Segnalato da

Ufficio stampa Zetema




 
calendario eventi  :: 




14/11/2011

Due mostre

MACRO Testaccio - La Pelanda, Roma

In "La Grande astrazione celeste - Arte cinese del XXI secolo" 15 artisti cinesi che appartengono a generazioni diverse presentano 32 opere pittoriche creando un percorso d'astrazione che va dal 1973 ai giorni nostri, a cura di Achille Bonito Oliva. "Beyond The East: Oltre l'Oriente" propone i lavori di una nuova generazione di artisti indonesiani, essi rielaborano e al contempo analizzano le dinamiche legate al consumismo di massa e all'idolatria feticista del brand; a cura di Dominique Lora. Entrambe le mostre sono parte del programma della Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta.


comunicato stampa

Beyond The East: Oltre l'Oriente
Uno sguardo sull’arte contemporanea indonesiana

Mostra collettiva di 15 artisti indonesiani
a cura di Dominique Lora

15 grandi maestri indonesiani Agus Suwage, F.X. Harsono, Yuli Praytno, Melati Suryodarmo, Mella Jaarsma, Heri Dono, Made Wianta, Eko Nugroho, Entang Wiharso, Ugo Untoro, Titarubi, Astari Rasyid, Arya Pandjalu, S. Teddy Darmawan e Budi Kustarto presentano le loro opere nella mostra “Beyond the East: Oltre l’Oriente. Uno sguardo sull’arte contemporanea indonesiana”, a cura di Dominique Lora, dal 16 novembre 2011 all’8 gennaio 2012 al MACRO Testaccio.

Insieme rappresentano una nuova generazione di artisti che ricerca il cortocircuito culturale ed umano intuendo la necessità di costruire una nuova coscienza “glocale”. Oggi America, Europa e Asia sono uniformate dalle tecnologie informatiche e condizionate dalle leggi del mercato internazionale ma condividono all’unanimità la necessità di preservare l’unicità e la diversità del loro patrimonio culturale. Le opere dei 15 artisti indonesiani rielaborano e al contempo analizzano e dissezionano le dinamiche legate al consumismo di massa e all’idolatria feticista del brand.

In quest’ultimo decennio la scena artistica indonesiana è diventata una forza trainante in grado di conquistare la scena internazionale. Se l’imposizione del potere coloniale aveva inizialmente provocato una perdita di autenticità e di riferimenti culturali, con il tempo ha generato un processo d’ibridazione del patrimonio mnemonico locale estendendone i confini semantici. Il risultato è un perenne contrasto tra forze antinomiche quali tradizione e modernità, religione e stato laico, locale e globale, favorendo una rapida crescita economica e una trasformazione strutturale della società. Queste incongruenze costituiscono il fondamento e il soggetto della mostra “Beyond the East: Oltre l’Oriente”, che è anche un luogo dove poter sperimentare “l’altro” e “l’altrove”, uno spazio ludico, critico e interattivo dove il pubblico italiano potrà comprendere meglio le logiche e i codici che stanno trasformando il volto dell’Oriente, e di conseguenza quello dell’Occidente.

La mostra “Beyond The East: Oltre l’Oriente. Uno sguardo sull’arte contemporanea indonesiana”, a cura di Dminique Lora, è promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, Camera di Commercio di Roma. La mostra è organizzata e prodotta da Glocal Project Consulting, sponsorizzata da Ciputra Artpreneur Center e con il supporto organizzativo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Questa esposizione fa parte del programma della Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta che, grazie alla sinergia tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Roma Capitale, ha in programma tra ottobre 2011 e febbraio 2012, undici mostre - che spaziano dalla storia all’archeologia, dall’arte contemporanea all’attualità - e un ricco calendario di conferenze ed eventi.

Organizzazione e produzione Glocal Project Consulting

Supporto organizzativo e servizi museali Zètema Progetto Cultura

Sponsor Ciputra Artpreneur Center, Bank Mandiri, Banche tesoriere di Roma Capitale: BNL Gruppo BNP Paribas, Unicredit, Banca Monte dei Paschi di Siena; eni; Finmeccanica; Fondazione Roma
Linea Aerea Ufficiale Garuda Indonesia

Con la collaborazione di FG Group

Supporting partners: Ambasciata d’Italia, Ambasciata della Repubblica di Indonesia, Istituto Italiano di Cultura di Jakarta, Smiling Tour

Media partners Metro Tv, Berita Satu Media Holdings, Jakarta Globe, The Jakarta Post, Investor Daily, Suara Pembaruan, Majalah Investor, The Straits Time, Home Living, C-Arts, Kemang Buzz

Catalogo Damiani

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La Grande astrazione celeste
Arte cinese del XXI° secolo

mostra collettiva di 15 artisti cinesi a cura di Achille Bonito Oliva

L'arte cinese contemporanea, nella complessità delle sue antiche radici Dao e Zen, Caos e Cosmos, è il frutto di una lunga strada pittorica, che si è emancipata da una manualità iniziale come semplice conferma della tradizione. Ha acquisito, andando oltre la disciplina esecutiva, una valenza di gestualità soggettiva ed una qualità concettuale che ci permette di riconoscere alle ultime generazioni cinesi una collocazione nel panorama internazionale nella ricerca artistica.

Lei Hong (1972), Li Huasheng (1944), Li Xiangyang (1957), Lian Quan (1948), Liu Gang (1965), Liu Xuguang (1958), Ma Kelu (1954), Meng Luding (1962), Tan Ping (1960), Xu Hongming (1971), Yu Youhan (1943), Zhang Hao (1962), Zhang Jian Jun (1955), Zhang Yu (1959), Zhou Yangming (1971) sono i 15 artisti che espongono a Roma al Macro Testaccio dal 16 novembre 2011 al 15 gennaio 2012 per la mostra a cura di Achille Bonito Oliva “La grande astrazione celeste. Arte cinese del XXI secolo”, la prima delle rassegne di arte contemporanea all’interno della Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta. Dal 16 novembre 2011 al 15 gennaio 2012 al MACRO Testaccio di Roma, verrà presentata una selezione di 32 opere provenienti dalla prima mostra che un critico italiano, Achille Bonito Oliva, abbia mai curato al NAMOC – National Art Museum of China di Pechino, nel 2010.

Gli artisti appartengono a generazioni diverse e grazie a loro è possibile rintracciare un’astrazione in continua trasformazione dal 1973 fino ai giorni nostri, dove la pittura acquista una misura minimale e trova una assonanza con la ricerca artistica occidentale per la quale l'arte, come diceva Leonardo Da Vinci, è “cosa mentale”.

In occasione della mostra “La grande astrazione celeste. Arte cinese del XXI secolo” Parallelo42 Raccolte d’Arte presenterà l’edizione speciale 2011, in tiratura limitata di 500 copie, “La grande immagine senza immagine” di Achille Bonito Oliva.

Nell’ambito del progetto “Educare alle mostre Educare alla Città” - promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e rivolto a dirigenti scolastici, coordinatori didattici, docenti, rappresentanti di classe di tutte le scuole di ogni ordine e grado - mercoledì 16 novembre alle ore 16.00 si terrà un incontro con visita alla mostra, a cura di Simona Rossi. Interverranno gli artisti: Zhou Yangming, Xu Hongming, li Xiangyang, Meng luding, Lei Hong, Zhang Hao, Zhang Yu, Liu Xuguang, Liang Quan, Zhang Jianjun, Liu Gang e Ma Kelu. La prenotazione è obbligatoria al numero 06 42888888 (max 50 persone).

La mostra “La grande astrazione celeste. Arte cinese del XXI secolo” ha il patrocinio dell’Ambasciata Cinese in Italia, è promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, Camera di Commercio di Roma, con il supporto organizzativo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Catalogo Chen Junlin.

Con questa esposizione si inaugurano le mostre di arte contemporanea della Biennale Internazionale di Cultura Vie della Seta, grazie alla sinergia tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Roma Capitale. La Biennale ha in programma fino a febbraio 2012, dieci mostre - che spaziano dalla storia all’archeologia, dall’arte contemporanea all’attualità - e un ricco calendario di conferenze ed eventi.

www.viedellaseta.roma.it

Ufficio stampa: Zètema Progetto Cultura
Patrizia Bracci, Fabiana Magrì, Giusi Alessio p.bracci@zetema.it; f.magri@zetema.it; g.alessio@zetema.it

Conferenza stampa martedì 15 novembre ore 11.
Intervengono i curatori Achille Bonito Oliva e Dominique Lora l’artista cinese Li Xiangyang e l’artista indonesiano Mella Jaarsma Inaugurazione martedì 15 novembre ore 18

MACRO Testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4, Roma
Orari: Martedì-domenica ore 16.00-24.00 (la biglietteria chiude 30 minuti prima). Chiuso lunedì, 24, 25 e 31 dicembre, 1 gennaio
Ingresso: Intero 11 €; ridotto 9 €

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