Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Milano
via S. Vittore, 21
02 485551 FAX 02 48010016
WEB
Eureka!
dal 21/11/2011 al 19/3/2012
mar-ven 9.30-17, sab e festiv 9.30-18.30
WEB
Segnalato da

Deborah Chiodoni




 
calendario eventi  :: 




21/11/2011

Eureka!

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, Milano

Le geniali intuizioni di Archimede. Attraverso exhibit interattivi, materiali multimediali e audiovisivi, l'esposizione ripercorre la vita dello scienziato e le ricerche che lo hanno reso celebre: dall'idrostatica alla meccanica, dalla geometria alla matematica, fino all'astronomia.


comunicato stampa

Una mostra interattiva dedicata alle invenzioni dello scienziato siracusano ma non solo.
Attraverso exhibit interattivi, materiali multimediali e audiovisivi l’esposizione permette di ripercorre la vita di Archimede e toccare con mano le sue idee straordinarie. Un viaggio tra storia e leggenda alla scoperta delle ricerche che lo hanno reso celebre: dall’idrostatica alla meccanica, dalla geometria alla matematica, fino all’astronomia.

Grazie agli exhibit interattivi, i visitatori potranno toccare con mano i fenomeni alla base di noti principi, apprendendo dall’osservazione diretta quali sono le regole, i comportamenti e le “leggi” che li determinano. La mostra permette inoltre di (ri)scoprire la vastità degli ambiti di studio affrontati dal genio siracusano, figura storicamente certa ma i cui contorni sfumano nella leggenda.

Archimede ha offerto un contributo di grande rilevanza e significato alla scienza. Delle sue opere restano oggi le trascrizioni dei principali lavori di matematica pura e applicata, che già in epoca antica erano state tramandate proprio per la loro importanza. Tuttavia, nulla ci rimane, di suo pugno, delle geniali invenzioni ingegneristiche: lo scienziato siracusano non volle lasciare niente di scritto sui suoi progetti come ingegnere, convinto com’era che l’aspetto pratico e utilitaristico rendesse quest’attività poco nobile.

Senza una testimonianza diretta dell’autore, le sue macchine acquisirono nei racconti peculiarità uniche, strabilianti, quasi magiche, sicuramente mai viste prima, che hanno conferito al personaggio e ai suoi studi un’aura di leggenda.

L’esperienza interattiva, strumento di interpretazione privilegiato della mostra, si inserisce in un percorso attento anche al contesto sia di ieri sia di oggi: un sentiero di esplorazione consente di ripercorrere le ricerche e le sperimentazioni di Archimede tra storia e leggenda e di scoprire quanto dei principi a lui legati possiamo trovare sotto i nostri occhi tutti i giorni.

Una ricca area “Agorà” permette di approfondire i temi affrontati in mostra secondo percorsi personali e di liberare la propria fantasia alla scoperta di divertenti curiosità e affascinanti storie.

Struttura della mostra
La mostra è suddivisa in quattro macroaree tematiche entro le quali sono collocati dodici exhibit interattivi, materiali multimediali e audiovisivi che consentono di approfondire la figura di Archimede sia dal punto di vista storico sia da quello scientifico e tecnologico e divertenti giochi per mettersi alla prova.

1) Le macchine di Archimede
L’area presenta alcuni tra i più famosi esempi di macchine d’uso comune. Le macchine presentate in questa sezione sono tutte derivate dall’applicazione ingegneristica di principi geometrico-meccanici fondamentali.
Come macchine nate per essere di ausilio al lavoro degli uomini esse erano quasi sempre la risposta a una specifica esigenza pratica come consentire la realizzazione di un opera altrimenti impossibile, ridurre la quantità di energia necessaria a svolgere un determinato lavoro e così via.

2) Archimede e la fisica dei corpi solidi e liquidi
La sezione presenta esempi di macchine il cui funzionamento deriva dall’applicazione di principi fondamentali della fisica dei solidi e dei fluidi (statica e idrostatica); Dai principi che Archimede espose nel suo testo “I Galleggianti” nacque la moderna idrostatica e lo sviluppo di alcuni principi fondamentali della fisica classica moderna come il Principio dei vasi comunicanti, il Principio di Pascal, la Legge di Stevin.

3) Archimede e la matematica dei grandi numeri
La storiografia moderna ha riconosciuto ad Archimede un ruolo assolutamente fondamentale nello sviluppo di alcuni rami della matematica. Dalla determinazione del valore di pi-greco - sicuramente il più famoso e importante numero di tutta la matematica - all’introduzione del concetto di limite, dallo studio di curve matematiche fondamentali come le coniche o le spirali, allo studio dei rapporti volumetrici fra forme geometriche, sono stati molti i campi ai quali si è applicato il genio siracusano.
Fra quelli che più l’appassionarono ci fu senz’altro quello dei grandi numeri, essendo questi legati alla possibilità di descrivere o calcolare quantità ritenute ai tempi innumerabili come le stelle in cielo o i granelli di sabbia presenti nell’Universo.
L’area presenta due exhibit grazie ai quali il visitatore può immergersi nel concetto di grandezza di un numero.

4) Archimede e l’astronomia
L’astronomia fu una delle discipline alle quali Archimede si dedicò con passione al punto che, oltre alla grande fama acquistata come inventore e ideatore di macchine prodigiose, egli era riconosciuto presso i contemporanei anche come valente astronomo.
All’interno di questa sezione tematica si intende rendere conto dell’altissimo livello e della straordinaria perfezione formale raggiunti dall’astronomia ellenistica. Questa rimase per due millenni la descrizione di riferimento per quanto concerne la natura e la struttura dell’universo; su di essa poggiarono non solo molte culture a venire ma vennero anche giustificati regni, imperi e dittature; le religioni si appropriarono di essa e solo con l’avvento di Copernico, Galileo e Keplero si assistette all’affermarsi di teorie più moderne e in toto differenti.

Anche questo racconto richiama la figura di Archimede; come modello essenzialmente geometrico, la cosmologia greca poggia su teorie che – almeno in fieri – possono essere fatte risalire a quell’ambiente culturale cui il genio siracusano dette un contributo essenziale; senza quegli elaborati matematici e filosofici Tolomeo non avrebbe probabilmente potuto creare la più fantasmagorica rappresentazione del creato che l’umanità abbia mai avuto.

Info: www.museoscienza.org/eureka/

Relazioni Esterne e Stampa
Deborah Chiodoni T +39 (0)2 48555450 F +39 (0)2 48010016 stampa@museoscienza.it

Anteprima stampa 22 novembre ore 11.30
Inaugurazione 22 novembre

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Via San Vittore 21, Milano
Orari: martedì - venerdì 9.30 - 17.00 sabato e festiv 9.30 - 18.30. L'ingresso è consentito fino a 30 minuti prima della chiusura.
Chiuso lunedì non festivi, 24, 25 dicembre, 1 gennaio
Prezzo: il costo del biglietto di ingresso alla mostra è di 1 Euro. Non è possibile acquistare il biglietto per la visita alla mostra “Eureka! Le geniali intuizioni di Archimede” separatamente da quello del Museo.

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Cai Guo-Qiang
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