La sfida: la Barbie da icona di perfezione a vera donna. La mostra si concentra su una serie di scatti fotografici che diventano una sorta di documento sulla bambola. A cura di Barbara Vincenzi.
a cura di Barbara Vincenzi
La produzione artistica di Laura Piattella in questa mostra
si concentra su una serie di scatti fotografici che hanno
come soggetto la barbie, oggetto e momento di gioco della
sua infanzia, continua a essere a tutt'oggi mito di
numerose generazioni di adolescenti in tutto il mondo.
Le sue foto diventano una sorta di documento sulla bambola
che ha attirato da sempre l'attenzione delle bambine
portando al grande successo mondiale la Mattel, ideatrice
della Barbie. Perfetta nel fisico, è proposta da un ricco
corredo di abiti, accessori e arredi che s'impreziosisce
nel tempo andando di pari passo con la moda.
Dopo un attento studio, Laura nota come la perfezione e la
bellezza della barbie, oggetto di culto già dalla fine
degli anni ’50, è statica nelle pose e inespressiva nel
volto. I tratti perfetti e ben disegnati, le gambe lunghe,
la vita sottile, il seno prorompente, la rende icona da
imitare tra le adolescenti come esempio di donna ideale.
La barbie si affianca al mondo della moda: emula le modelle
colte in passerella con volti glaciali e stereotipati,
imperturbabili alle emozioni reali di una Donna.
La sua attenzione dunque, si rivolge proprio sia alla
staticità del corpo, sia al volto inespressivo di barbie.
Ed ecco la sfida: l'artista ricerca attraverso i suoi
scatti di dare prima dinamicità alla barbie, poi
soffermandosi sulla sua mimica, arriva a darle spessore
emotivo nelle diverse riprese. Il risultato è quello di
una barbie che assume pose e sguardi che lasciano trapelare
sentimenti veri che appartengono a ogni Donna.
Barbie dunque, come veicolo di una serie di emozioni e
situazioni che sono l'equivalente della storia della
donna, attraverso i dolori, le emozioni e il riscatto con
l'emancipazione.
Gli scatti fotografici dell'artista diventano a tutti gli
effetti, uno spaccato dell'intera storia della donna.
La tristezza, la malinconia, l'amore, ma anche la
violenza, la sottomissione e il suo riscatto nella società
sono raccontati con sapienza, attraverso luci, colori e
accessori che rendono le foto di laura Piattella opere
d'arte, delicate, eleganti e concettualmente profonde.
Parte del ricavato della vendita sarà devoluta ad ANIDAN
Italia Onlus. Lodevole iniziativa, ANIDAN Italia Onlus si
prende cura dei bambini abbandonati dell'isola di Lamu in
Kenya. Nata dall’iniziativa personale di Rafaèl Selas
che circa dieci anni fa ha lasciato una brillante carriera
musicale per dedicarsi ai più deboli, i bambini, è
riuscita a costruire una Casa di
Accoglienza che dà asilo, assiste, recupera, istruisce e
inoltrerà al mondo del lavoro circa 240 bambini. Inoltre
con l'aiuto di una fondazione di medici ha realizzato un
ospedale pediatrico che è l’unica struttura gratuita in
un raggio di 300km in una zona afflitta da carestia e
siccità; ha trattato quest’anno circa 12000 piccoli
pazienti. L’area inoltre è stata testimone negli scorsi
mesi di alcuni sequestri di occidentali per opera di gruppi
fondamenti islamici che allontanando il turismo, principale
fonte di sussistenza per l'isola, hanno aggravato
notevolmente la situazione già disastrata.
Barbara Vincenzi
Inaugurazione 19 gennaio ore 19
Studio Iroko
Via Voghera 11/b - Milano
orari: tutti i giorni 10,00/13,00 e 15,30/19,30
Domenica su appuntamento