Diverse sedi
Roma

Maesta' di Roma
dal 7/3/2003 al 29/6/2003
WEB
Segnalato da

Ufficio Stampa Elemond




 
calendario eventi  :: 




7/3/2003

Maesta' di Roma

Diverse sedi, Roma

L'imponente rassegna espositiva dedicata al mondo delle arti nella Roma ottocentesca preunitaria si articola in tre luoghi espositivi. La mostra intende illustrare il carattere di universalita' e cosmopolitismo presente a tutti i livelli della civilta' artistica maturata a Roma fino al momento dell'unificazione nazionale.


comunicato stampa

Da Napoleone all’Unità d’Italia



UNIVERSALE ED ETERNA
Scuderie del Quirinale

CAPITALE DELLE ARTI
Galleria Nazionale d’Arte Moderna

DA INGRES A DEGAS, GLI ARTISTI FRANCESI A ROMA
Villa Medici



Apriranno al pubblico sabato 8 marzo gli affascinanti percorsi nell’arte e nella storia di Maestà di Roma, l’imponente rassegna espositiva dedicata al mondo delle arti nella Roma ottocentesca preunitaria che si dispiegherà nella cornice ineguagliabile di tre luoghi d’eccezione: le Scuderie del Quirinale, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e l’Accademia di Francia a Villa Medici.

Ideata da Stefano Susinno e da Olivier Bonfait in una linea di dichiarata continuità con le precedenti esposizioni sulla specificità storico-culturale di Roma - l'Idea del Bello (Roma, Palazzo delle Esposizioni 2000) e Art in Rome in the Eighteenth Century (Philadelphia Museum of Art, 2001) – la rassegna, che per quattro mesi esporrà al pubblico oltre 600 opere provenienti dai più prestigiosi musei del mondo, verrà inaugurata dal Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani e dal Ministro della Cultura francese, Jean-Jacques Aillagon, a testimonianza degli stretti rapporti bilaterali fra i due paesi., e dal Sindaco di Roma Walter Veltroni.
“L’iniziativa è una dei segni delle intense relazioni culturali fra l’Italia e la Francia, già incredibilmente sviluppate all’epoca napoleonica e che oggi trovano nuovo slancio per gli accordi presi fra i due paesi in campo culturale. Sono convinto che l’Italia e la Francia sono i motori di una identità culturale europea che intende affermarsi attraverso la collaborazione fra gli stati in tutti i settori, dall’arte al cinema, dalla lettura alla musica” ha commentato il Ministro, Giuliano Urbani.

Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, dal Comune di Roma con l’Azienda Speciale Palaexpo-Scuderie del Quirinale e dall’Accademia di Francia a Roma, con la collaborazione dei Musei Vaticani, la mostra è stata realizzata -per la parte italiana- da Sandra Pinto, Soprintendente alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, coadiuvata da Liliana Barroero (Università Roma Tre) e da Ferdinando Mazzocca (Università Statale di Milano), e per la parte francese da Olivier Bonfait, chargé de mission pour l’histoire de l’art presso l’Accademia di Francia a Roma. La manifestazione realizzata grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo, conta anche su un prestigioso comitato scientifico che riunisce i maggiori studiosi dell'Ottocento.

La mostra intende illustrare il carattere di universalità e cosmopolitismo presente a tutti i livelli della civiltà artistica maturata a Roma fino al momento dell'unificazione nazionale, riportando -spesso per la prima volta- nella città dove furono concepite o realizzate, opere di artisti della levatura di Canova e Thorvaldsen, Hayez e Camuccini, Ingres e Granet, Turner e Corot, Böcklin e Feuerbach, Géricault e Carpeaux, Brjullov e Ivanov.
Accanto a tali capolavori, e sempre sulla base di un moderno approccio storico-interpretativo,sarà esposta in mostra la produzione più significativa delle colonie artistiche straniere la cui presenza a Roma nel corso del diciottesimo secolo esaltò la vocazione cosmopolita di una città capace di attrarre e affascinare, sottomettendoli alla forza della tradizione classica e cristiana, artisti francesi e inglesi, tedeschi e danesi, spagnoli e austriaci, belgi e olandesi, danesi e svizzeri, russi e americani.
(1) Scuderie del Quirinale
Universale ed eterna

Articolata in sezioni tematiche di carattere fortemente suggestivo (“L’immagine di Roma”; “La ‘naturale’ bellezza del popolo romano” ed altre), la rassegna alle Scuderie Papali rievocherà la dimensione universale della Roma ottocentesca, in un percorso scandito da grandi capolavori della pittura, della scultura e delle arti applicate.
Qui potranno essere ammirate, ad esempio, il celeberrimo Sogno di Ossian di Ingres, dipinto per la stanza da letto di Napoleone al Quirinale e oggi a Montauban, le due Veneri Italiche di Canova e di Thorvaldsen messe per la prima volta a confronto, la vertiginosa veduta di Roma dal Vaticano di Turner della Tate, le colonne portatili di Palazzo Pitti, l’elegiaca e nostalgica Ifigenia di Feuerbach dalla Staatsgalerie di Stoccarda.
Nel confronto serrato fra esaltazione del mito classico e recupero del mito cristiano, Universale ed eterna metterà in evidenza, con sguardo nuovo, la dialettica appassionata che vide fronteggiarsi e intrecciarsi la tensione verso la modernità propria dell’età napoleonica -poi riemersa nel ’49- e il poderoso sforzo di tutela delle radici paleocristiane e medievali esercitato dalla Chiesa nei periodi di Restaurazione, a ribadire e difendere l’interezza della propria tradizione ideologica.


(2) Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Capitale delle Arti

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedicherà i suoi spazi al ruolo di Roma come centro artistico egemone dell’Italia preunitaria. La sua spiccata vocazione a qualificarsi per il resto dell’Italia e per il mondo intero come Urbs magistra artium rese la città eterna meta insostituibile per chi volesse apprendere forme e tecniche della tradizione classica e di quella cristiana.
Attraverso le opere che documentano la vita degli artisti, i loro atelier, le istituzioni a cui facevano riferimento, le mostre, il mercato, la committenza internazionale che ne diffuse la fama, i loro rapporti con il mondo della letteratura e della musica, sarà spiegato quel processo di formazione degli artisti di ogni nazionalità -europei ed americani- che nel corso dell’Ottocento fecero capo a Roma come ad una sorta di ‘Università delle Arti’. Ampio spazio verrà dato al genere del ritratto e alla sua varietà tipologica, uno strumento autoreferenziale con cui il mondo degli artisti riunito a Roma e solidarmente coeso dal ruolo unificante del Mito della città, rappresenta e celebra se stesso.
Capitale delle Arti mostrerà capolavori come La Fuga da Pompei di Brjullov proveniente da San Pietroburgo, Paolo e Francesca di Ingres da Angers, la statua di Nidia dal Metropolitan Museum di New York, testimonianze, insieme a molte altre opere, dell’altissimo livello formale e dell’ampiezza della diffusione dei modelli elaborati a Roma.


(3) Accademia di Francia a Villa Medici
Da Ingres a Degas. Artisti francesi a Roma

Per celebrare il bicentenario del suo insediamento alla Villa Medici, l’Académie de France à Rome espone una grande rassegna sugli artisti francesi venuti a Roma nel corso dell’Ottocento per i quali -vincitori del Prix de Rome o semplici viaggiatori- la città eterna fu fonte d’ispirazione, luogo di formazione e, spesso, punto di partenza nella carriera artistica. Dopo una prima sezione consacrata alle formulazioni del neo-classicismo con opere di David d’Angers e di Ingres (Giove e Teti), il percorso richiamerà l’ambiente culturale di Villa Medici tramite una suggestiva serie di ritratti e la riproposizione delle principali tematiche romane: il nudo mitologico con la Psyché di Pradier, il paesaggio “d’après nature” o composto con il Colosseo visto da Granet et Corot, la fierezza del popolo romano con tre versioni della Corsa dei berberi di Géricault, il pittoresco dei briganti e dei contadini. Dopo un affondo nei temi del purismo storico propri del direttorato di Ingres (I Gracchi di Guillaume), l’eccezionale allestimento del Grand Salon della Villa Medici apre un nuovo orizzonte sulle divaricazioni dello stile nel corso degli anni ’70 dell’Ottocento con Carpeaux Merson e Regnault.
Mettendo in luce la produzione romana dei più grandi artisti francesi dell’epoca la mostra vuole sottolineare l’importanza di Villa Medici come foyer artistico sul quale fu decisiva l’incidenza del ‘Mito di Roma’. Un mito che si tramuta in immaginario classico nelle opere di Gustave Moreau e di Degas con le quali si concluderà la sezione francese.
Informazioni per la stampa:


Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ufficio stampa: Tiziana Benini
tel. 066723763 – fax 066723313

Electa
Ufficio stampa: Valeria Regazzoni - Ilaria Maggi
tel. 02.21563250/207 - fax 02.21563314

Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Elena di Majo - Maria Giuseppina Di Monte
Tel. 06 32298451 – 32298315 – 32298302
fax 06 3221579


Azienda Speciale Palaexpo – Scuderie del Quirinale
Ufficio stampa: Marta Fontana – Piergiorgio Paris
tel. 06 48941206 – 06 489411 Cell. 347 8005911

Villa Medici
Ufficio stampa:Christine Ferry
Tel. 06 6761291 fax 06 69921653



Immagine: Antonio Canova, Venere italica 1810, Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina © Marco Rabatti



SCHEDA TECNICA

Universale ed eterna: Scuderie del Quirinale
Capitale delle Arti: Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Da Ingres à Degas. Gli artisti francesi a Roma:
Accademia di Francia a Roma


Progetto:
Sezione italiana: Stefano Susinno,
Sezione francese: Olivier Bonfait

Curatori:
Sezione italiana: Sandra Pinto, Liliana Barroero e Fernando Mazzocca
Sezione francese: Olivier Bonfait

Istituzioni organizzatrici:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza Speciale - Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Comune di Roma
Assessorato alle Politiche Culturali
Azienda Speciale Palaexpo – Scuderie del Quirinale
Accademia di Francia a Roma

In collaborazione con:
Musei Vaticani e Università Roma Tre


Periodo:
8 marzo - 29 giugno 2003

Ingresso:
Biglietto intero per le tre mostre € 18 (€ 15 ridotto)
Biglietto intero per due mostre € 14 (€ 11 ridotto)
Biglietto intero per la singola mostra € 9 (€ 6 ridotto)
Per i gruppi prenotati dal lun. al ven. l’ingresso è ridotto
Abbonamento nominale con ingresso illimitato € 25 (€ 20 ridotto)
(per info ridotti e gruppi cfr. sito mostra)

Informazioni: tel. 06 39967500

Prenotazioni 06 39967500
(obbligatorie per gruppi, scuole, visite guidate
laboratorio didattico, scuole materne, elementari e medie inferiori, prenotazioni dall’estero)

Ufficio Organizzazione Mostra: Ufficio Mostre Scuderie del Quirinale

Catalogo: Electa

Ufficio stampa:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Tiziana Benini
tel. 066723763 – fax 066723313

Orari:
Tutte le sedi:
dalla domenica al giovedì 10-20
venerdì e sabato 10-22.30
Ingresso consentito fino ad un’ora prima della chiusura


Sedi: Roma
Scuderie del Quirinale – Via XXIV Maggio, 16
Galleria Nazionale d’Arte Moderna – Viale delle Belle Arti, 131
Accademia di Francia a Roma, Villa Medici – Viale Trinità dei Monti, 1

IN ARCHIVIO [240]
Musei in Musica 2015
dal 20/11/2015 al 20/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede