Presentazione del libro "Financial" (Fara Editore) con reading e riflessioni
Alberto Mori ha la capacita' di mettere in scena la parola. Non a caso e' un grande performer. Sempre legato all'attualita', magari quella di primo acchito piu' contingente ed effimera (il mondo della moda ad esempio, di cui ha trattato in Fashion) o meno poetica (i rifiuti di Raccolta, gli oggetti quotidiani di Objects o il mondo della finanza di questa raccolta in cui "Chi prendera' la parola / traccera' la fine dell'oscillazione"). "Ma - come osserva Bonacini nella Prefazione - l'autore non usa la performance poetica per descrivere o esprimere il suo pensiero in un'indagine sull'argomento, egli, (...) infatti, non esaurisce il suo percorso sulla pagina, ma scandisce il suo ritmo con l'esecuzione del corpo fonico intrinseco alla versificazione". Il tutto giocato con salace ironia, un raffinato uso dell'understatement e del potere evocativo e visionario della poesia. I gesti, i comportamenti, le "strategie", le bolle speculative, i meccanismi del mercato e i vezzi di chi vi opera... vengono esposti a una luce che ne mette in evidenza le contraddizioni senza bisogno che il poeta li giudichi: il lettore puo' trarre le sue conclusioni e anche aumentare la propria consapevolezza della realta' in cui si trova immerso: "Finalmente il Top Manager Director / reimposta Asset Operativo / pulsa l'organigramma / inizializza le linee componenti del portafoglio"; "La lista movimenti sbilancia nei passivi / incasellando pendenze / discese fra shoppingare incauto". Un libro da leggere ad alta voce, da assimilare magari camminando, quasi fossimo anche noi, assieme a Mori, sul palco di questo mondo globale. Presentazione sabato 18 febbraio ore 18.