Biblioteca Nazionale Universitaria
Torino
piazza Carlo Alberto, 3
011 8101111 FAX 011 8121021
WEB
Giornata delle biblioteche del Piemonte
dal 26/2/2012 al 26/2/2012
9.30 - 18.00

Segnalato da

Mariangela Bonesso Studio De Angelis




 
calendario eventi  :: 




26/2/2012

Giornata delle biblioteche del Piemonte

Biblioteca Nazionale Universitaria, Torino

La Giornata, aperta a tutti coloro che sono interessati a contribuire al dibattito pubblico sul futuro delle biblioteche, intende offrire un'occasione di riflessione sui modelli organizzativi e sui comuni obiettivi di servizio, la cui condivisione diventa strategica nell'attuale situazione di crisi delle risorse.


comunicato stampa

In Piemonte si contano oltre 500 biblioteche e nel solo 2009 le biblioteche pubbliche della regione, organizzate in 20 reti territoriali, hanno effettuato oltre 3.500.000 prestiti e oltre 4.000.000 di presenze, dati che testimoniano, se ancora ce ne fosse bisogno, il valore delle biblioteche quale articolazione essenziale del welfare culturale.

Proprio per fare il punto sulle biblioteche e le reti bibliotecarie del territorio regionale, lunedì 27 febbraio presso la Biblioteca nazionale universitaria di Torino si terrà la 1° GIORNATA DELLE BIBLIOTECHE DEL PIEMONTE, promossa dall’ AIB Associazione Italiana Biblioteche – Sezione Piemonte, dalla Regione Piemonte, dal MIBAC – Direzione regionale dei beni paesaggistici del Piemonte - Biblioteca nazionale universitaria, dal MAB Piemonte (Coordinamento dei Musei, degli Archivi e delle Biblioteche), dalla Commissione Nazionale Biblioteche Pubbliche (CNBP AIB) e dalla Commissione Nazionale Università e Ricerca (CNUR AIB).

La Giornata, aperta a tutti - bibliotecari, operatori culturali, istituzioni, ma anche privati cittadini interessati a confrontarsi con il mondo delle biblioteche e a contribuire al dibattito pubblico sul loro futuro - intende offrire un’occasione di riflessione sui modelli organizzativi e sui comuni obiettivi di servizio, la cui condivisione diventa strategica nell’attuale situazione di crisi delle risorse.

Il ruolo delle biblioteche è infatti centrale anche in un territorio come quello piemontese, che ha trovato nel turismo culturale un volano per il rafforzamento del suo tessuto economico e per la ridefinizione della propria identità culturale. Gli eventi funzionano e producono valore se si sviluppa insieme anche una rete di luoghi della socialità, dell’integrazione fra culture e generazioni diverse, dell’informazione, della formazione e della lettura diffusi su tutto il territorio, come le biblioteche e le librerie, a loro volta impegnate a promuovere azioni specifiche a supporto della filiera del libro e ad avvicinare il pubblico al mondo della cultura.

Proprio le biblioteche, però, soffrono la crisi più di altri servizi culturali perché sostenute prevalentemente da finanziamenti pubblici, anche se i nuovi scenari possono offrire nuovi spunti e nuove opportunità di rilancio e riorganizzazione.

Nel corso della giornata saranno presentate esperienze di biblioteche, non solo piemontesi, che si sono distinte per i risultati raggiunti in termini di servizi, numero di prestiti e lettori, per capacità innovativa nell’organizzazione e nelle iniziative di promozione della lettura e per la sperimentazione di nuove forme di gestione, come l’istituzione, la fondazione di partecipazione e i consorzi di comuni. Verranno presentate a questo proposito alcune esperienze innovative come quella del Comune e dell’Università di Genova e sul versante straniero l’avanzata esperienza della Bibliothèque municipale a vocation regionale di Nizza.

La rete delle biblioteche del Piemonte, di fronte ai nuovi scenari aperti dalla crisi, necessita di un ripensamento che non affronti solo il tema del catalogo unico, ma che ripensi l’organizzazione territoriale dei servizi di base, anche di quelli tecnici di acquisizione e catalogazione dei documenti librari e multimediali con un occhio rivolto alle esigenze dell’intera regione e ai limiti della situazione attuale. Occorre inaugurare una stagione di collaborazioni forti fra le biblioteche pubbliche come luoghi della lettura, della socialità e della formazione per tutto l’arco della vita e le biblioteche specializzate, di studio e ricerca delle università e dei centri di studio, sul modello di quanto sperimentato anche in altri stati europei, basti pensare alla Germania.

L’AIB con questa giornata intende proporsi come soggetto di riferimento per le istituzioni locali, per definire progettualità e indirizzi che sappiano offrire nuovi scenari e soluzioni alle biblioteche della Regione.

Nel corso dell’incontro verrà promossa la costituzione di gruppi di lavoro che avranno il compito di elaborare un documento da sottoporre, in tempi brevi, all’attenzione dei decisori politici.

La Giornata si concluderà alle 18.00, presso la Libreria La Torre di Abele, con la presentazione dei libri Caro sindaco, parliamo di biblioteche (Bibliografica, 2011) di Antonella Agnoli, consulente bibliotecaria, e Dieci buoni motivi per andare in biblioteca (Bibliografica, 2011) di Stefano Parise, presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche.

Biblioteca Nazionale Universitaria
piazza Carlo Alberto, 3 - Torino
27 febbraio, ore 9.30 - 18.00

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