Museo Diocesano Adriano Bernareggi
Bergamo
via Pignolo, 76
035 248772
WEB
Carlo Ceresa
dal 8/3/2012 al 23/6/2012
mar-dom 10-19, gio 10-22, lun chiuso

Segnalato da

CLP Relazioni Pubbliche




 
calendario eventi  :: 




8/3/2012

Carlo Ceresa

Museo Diocesano Adriano Bernareggi, Bergamo

(1609-1679). Un pittore del Seicento lombardo tra realta' e devozione. La mostra, suddivisa nelle sedi del Museo Bernareggi, dell'Accademia Carrara/GAMeC e dell'Orio Center, presenta oltre 100 opere di Ceresa e testimonianze di pittori che permettono una rilettura della sua opera come Daniele Crespi, Evaristo Baschenis e Genovesino, Giovan Battista Moroni, Bernardo Strozzi e Fra Galgario. I dipinti toccano tutti i temi esplorati dal maestro bergamasco, dal ritratto alla pittura di soggetto sacro.


comunicato stampa

a cura di Simone Facchinetti, Francesco Frangi, Giovanni Valagussa

Oltre cento opere ricostruiranno le vicende di un protagonista della pittura lombarda del Seicento.

Bergamo celebra Carlo Ceresa (1609-1679), uno dei suoi più illustri pittori, con una grande antologica che si terrà dal 10 marzo al 24 giugno, negli spazi del Museo Adriano Bernareggi e dell’Accademia Carrara/GAMeC, curata da Simone Facchinetti (conservatore del Museo Bernareggi), Francesco Frangi (professore di Storia dell’Arte all’Università di Pavia), Giovanni Valagussa (conservatore dell’Accademia Carrara).

L’iniziativa è organizzata dal Museo Adriano Bernareggi, dall’Accademia Carrara, dalla Fondazione Adriano Bernareggi, da COBE Direzionale SpA, promossa dal Comune di Bergamo, dalla Provincia di Bergamo, dalla Diocesi di Bergamo, dalla Camera di Commercio di Bergamo, col patrocinio della Regione Lombardia, col sostegno di Fondazione Banca Popolare di Bergamo onlus, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione della Comunità Bergamasca onlus, Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.

La mostra presenterà oltre 100 opere di Carlo Ceresa, ma anche di suoi contemporanei come Daniele Crespi, Evaristo Baschenis e Genovesino. Ma non solo. L’esposizione è arricchita da importanti testimonianze di pittori che garantiranno una rilettura dell’opera di Ceresa; fra gli altri, Giovan Battista Moroni, Bernardo Strozzi e Fra Galgario. I dipinti, provenienti dalle più importanti istituzioni museali italiane e straniere, da chiese del territorio e da collezioni private, toccano tutti i temi esplorati dal maestro bergamasco, dal ritratto alla pittura di soggetto sacro.

Carlo Ceresa è considerato il maggiore artista bergamasco, insieme a Evaristo Baschenis, del XVII secolo, sia per la capillare diffusione delle sue opere nel territorio della provincia, sia per la qualità espressiva delle sue invenzioni. Ne è prova il fatto che due dipinti a lui riferibili - l’Angelo annunciante dell’Accademia Albertina di Torino e il Ritratto di gentiluomo del Museo del Prado di Madrid – sono stati per lungo tempo attribuiti, proprio per l’estrema cura esecutiva e la qualità dello stile, rispettivamente, a Orazio Gentileschi e a Diego Velázquez.

Il percorso espositivo prenderà avvio dalle sale del Museo Bernareggi, dove sarà analizzata l’attività giovanile di Ceresa.
La sezione allestita negli spazi dell’Accademia Carrara/GAMeC tratterà il contesto generale in cui si colloca l’esperienza del pittore seguendo da vicino il suo percorso stilistico, dalla maturità alla vecchiaia, e si aprirà con uno sguardo sulla grande pittura barocca del tempo, a cui si contrappone la scelta poetica, di forte ispirazione realista, di Carlo Ceresa.
La mostra si arricchisce di una sezione speciale ospitata da Orio Center (via Portico, 71, Orio Al Serio); qui, in un apposito allestimento all’interno del centro commerciale, si potranno ammirare due oli su tela di Carlo Ceresa mai esposti prima: il Ritratto di gentiluomo e Natività di Gesù adorato dai pastori e san Felice di Cantalice.

Durante il periodo di apertura, numerose saranno le iniziative collaterali appositamente studiate per promuovere l’evento culturale e il territorio che lo ospita.
Tra queste, la proposta enogastronomica A tavola con Carlo Ceresa, organizzata da Ascom e Confersercenti, in collaborazione con Camera di Commercio e Turismo Bergamo. Una serie di ristoranti della città proporranno, per il pranzo, dei menu dedicati alla cucina locale del Seicento, sotto la guida di Silvia Tropea Montagnosi, storica della gastronomia bergamasca e del Consorzio Valcalepio che offrirà una bottiglia di vino, per ogni due persone che sceglieranno il menu della mostra, personalizzata dal Consorzio Tutela e un coupon per avere un ingresso scontato di 6 Euro, al posto di 9 Euro.
Dal canto suo, Turismo Bergamo ha predisposto dei particolari pacchetti a prezzi speciali, che abbinano la visita all’esposizione e il pernottamento in una struttura alberghiera bergamasca.
Per l’occasione, Bracca ha etichettato 8 milioni di bottiglie d’acqua con il contrassegno della mostra, e Aspan - Panificatori Bergamaschi distribuirà a tutti i panifici della città dei sacchetti dedicati a Carlo Ceresa.

La mostra si avvale del contributo di UBI - Banca Popolare di Bergamo, Credito Bergamasco, BCC - Banche di Credito Cooperativo della Provincia di Bergamo, Oriocenter, Bracca, SIAD, in collaborazione con Turismo Bergamo, Ascom, Confesercenti, Aspan - Panificatori Bergamaschi, Consorzio Tutela Valcalepio; media partner L’Eco di Bergamo.

Sedi:
Bergamo, Museo Adriano Bernareggi (via Pignolo 76)
Accademia Carrara/GAMeC (via San Tomaso 53)

Catalogo Silvana editoriale.

Info e Prenotazioni: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 18 - COBE Direzionale Spa - t. 035 21 80 41

Catalogo: Silvana editoriale

Immagine: Carlo Ceresa, Angelo annunciante, Torino, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Foto: UBI - Banca Popolare di Bergamo (FotoSandro Da Re)

Ufficio stampa - CLP Relazioni Pubbliche, tel. 02.36 755 700 - fax 02.36 755 701, press@clponline.it

Inaugurazione venerdì 9 marzo ore 18.30

Museo Adriano Bernareggi
Via Pignolo 76 Bergamo
Orari apertura mostra: da martedì a domenica 10-19, giovedì 10-22, lunedì chiuso. Per le scuole è possibile anticipare l'apertura su richiesta.
Biglietto unico valido per le due sedi espositive, emettibile sia dalla biglietteria Accademia Carrara / GAMeC sia da quella del Museo Bernareggi.
Prezzi ingresso: intero: euro 9, ridotto di legge + convenzioni + gruppi: euro 6, ridotto per gruppi scuola + gruppi accompagnati da mediatore museale: euro 2,50, speciale per famiglia: euro 15
Visite guidate:
visita guidata durata 1,30 ore + spostamento: Euro 55
visita guidata + laboratorio in museo, durata 2 ore: Euro 75
visita guidata + laboratorio in classe: solo su richiesta.
visita guidata adulti, durata 2 ore: Euro 80 + per diritto di prenotazione euro 1 a persona
visita guidata in lingua, durata 2 ore: Euro 90 + per diritto di prenotazione euro 1 a persona

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