L'Arte Innata. Oltre 50 opere, acrilico su tela, che raccontano l'evoluzione semantica nella pittura di Biondo fatta di composizioni geometriche, tasselli multicolori e segni di una scrittura istintuale.
Le composizioni geometriche, i tasselli multicolori e i segni di una
scrittura istintuale che accomuna tutti gli uomini sono alcuni degli
elementi che rendono immediatamente comunicativa l’arte di Alessandro
Biondo. Oltre 50 opere, acrilico su tela, che raccontano l’evoluzione
semantica nella pittura di Biondo, saranno al centro della mostra “L’Arte
Innata” che si apre al pubblico venerdì 16 marzo, alle ore 18, presso lo
spazio espositivo Le cinque lune a Roma (Piazza delle Cinque Lune, 74. Ore
16-20).
Alessandro Biondo nasce a Pescara nel 1946. Figlio d’arte, inizia a
dipingere fin da ragazzo. Nei primi anni del suo percorso creativo è
influenzato soprattutto dalla pittura figurativa. All’inizio degli anni ’90
l’artista interiorizza ed elabora nuove ricerche pittoriche sul segno
astratto come prima espressione di comunicazione, che diventeranno il segno
distintivo del suo lavoro futuro. Biondo rimane affascinato dallo studio
scientifico-psicologico della cosiddetta “Arte Semantica”, termine coniato
dal pittore Luciano Lattazzi alla luce degli studi compiuti dalla
ricercatrice americana Rhoda Kellogg negli anni ’50. Secondo la Kellogg
esistono venti segni istintuali, comuni a tutti i bambini del mondo in una
fascia di età compresa tra i due e i quattro anni, che costituiscono il
patrimonio primigenio-istintuale del linguaggio grafico.
Biondo da quel momento leggerà la realtà attraverso quei segni che sono
alla base di una comunicazione universale. Il mare, i paesaggi, le figure
umane e gli animali continueranno a riempire le sue tele, ma saranno visti
attraverso i simboli antichi dell’arte innata nell’uomo, segnando il
passaggio dell’artista dal segno figurativo a quello astratto-concettuale.
Le opere della nuova produzione di Biondo vengono messe in mostra per la
prima volta nel 1992 all’ARTEXPO di New York, e due anni dopo ad Atene. Nel
2007 l’artista espone in una personale presso la “China Central Academy of
Fine Arts” di Pechino, dove nel 2010 riceverà un premio speciale per i suoi
quarant’anni di attività.
“Il suo percorso artistico è quasi un viaggio psicologico attraverso gli
stimoli socio-culturali della contemporaneità internazionale messi a
confronto con il vissuto della propria terra, alla continua ricerca delle
relazioni esistenti tra la natura, l’istintualità e la razio, secondo un
progetto allargato che per stessa definizione dell’artista è stato
“costante nel tempo, ma pur costantemente variato nelle modalità
espressive””. Così scrive di lui Annamaria Cirillo, il critico d’arte che
ha seguito l’evoluzione del percorso artistico di Biondo.
Ufficio Stampa: Francesca Malandrucco - 339.2751935
Inaugurazione venerdì 16 marzo, alle ore 18
Le cinque Lune
Piazza delle Cinque Lune, 74
Ore 10-20
Ingresso libero