Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
Modena
viale Vittorio Veneto, 5 (c/o Palazzo dei Musei)
059 2033372 FAX 059 2033380
WEB
Officina Urbino
dal 16/3/2012 al 4/5/2012
lunedi 14.30-19, marte-ven 8.30-13 e 14.30-19, sab 8.30-13

Segnalato da

Francesca Morandi




 
calendario eventi  :: 




16/3/2012

Officina Urbino

Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, Modena

La tradizione del contemporaneo nelle edizioni d'arte della Scuola del Libro di Urbino. La mostra propone circa una ventina di preziosi volumi realizzati da questo istituto, tra prototipi ed edizioni a tiratura limitata, come La secchia rapita di Alessandro Tassoni illustrata nel 1940 con le incisioni di Salvatore Fiume.


comunicato stampa

La presenza ad Urbino, nel Palazzo del Duca Federico da Montefeltro, di una importante biblioteca ricca di codici miniati e, dal 1861, dell'Istituto Regio di Belle Arti, creò le premesse per la nascita, nel 1923, della Scuola del Libro all'interno dello stesso Palazzo Ducale. Da allora la scuola, attualmente liceo artistico, si è avvalsa degli insegnanti più prestigiosi negli ambiti dell'illustrazione, dell'incisione artistica, della grafica e dell'animazione. All'inizio degli anni trenta vennero create le sezioni dedicate alla diverse tecniche incisorie, alla composizione illustrativa, alla tipografia e alla fotoincisione; venne anche attrezzato un laboratorio di legatoria. All'inizio degli anni sessanta venne poi istituito, all'interno della Scuola, il Corso Superiore di Arte Grafica - che si trasformerà in Istituto Superiore Industrie Artistiche – e la sezione di Fotografia artistica intesa come tecnica fondamentale sia nell'ambito dell'illustrazione libraria, sia in quello della comunicazione pubblicitaria. Dal 1983 progressivamente la scuola uscì dal Palazzo Ducale per trasferirsi nella nuova sede progettata da Giancarlo De Carlo.

La mostra propone circa una ventina di preziosi volumi realizzati da questo istituto, tra prototipi ed edizioni a tiratura limitata, come La secchia rapita di Alessandro Tassoni illustrata nel 1940 con le incisioni di Salvatore Fiume; Il ramarro, raccolta poetica di Paolo Volponi datata 1948; I Ponti, testimonianza scritta e figurata della recente guerra nei Balcani, raccontata da Ivo Andric – premio Nobel per la letteratura nel 1961 - con illustrazioni di Safet Zec, uno dei più importanti incisori del nostro tempo. Le Otto preghierine per una nuova vita di Giuliano Della Casa e Antonio Moresco sono una delle ultime edizioni della Scuola del Libro ed occupano uno spazio speciale della mostra. Si tratta, infatti, di un libro particolare. Innazitutto perché, a differenza di quanto succede solitamente, sono state le immagini dell'artista modenese ad ispirare i testi dello scrittore. Otto animali, dipinti da Giuliano Della Casa, ai quali lo scrittore rivolge delle preghiere, anzi delle preghierine, affinchè ciascuno di essi possa insegnargli, secondo le proprie caratteristiche, a vivere meglio la vita. Inoltre questa edizione ha rappresentato per gli studenti un vero e proprio "esercizio di stile" in cui cimentarsi: ognuno dei 40 esemplari prodotti, alcuni dei quali sono esposti in mostra, si differenzia dall'altro per copertina, impaginazione e tecnica tipografica; in questo modo la stessa opera si propone con una veste esterna 40 volte diversa.

Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
viale Vittorio Veneto, 5 (c/o Palazzo dei Musei) - Modena
Orari: Lunedì : 14,30 – 19,00 Martedì -Venerdì: 8,30 – 13,00 e 14,30 – 19,00 Sabato: 8,30 – 13,00 Ingresso libero e gratuito

IN ARCHIVIO [32]
Luigi Ontani
dal 17/9/2015 al 1/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede