Galleria Galica
Milano
viale Bligny, 41
02 58430760 FAX 02 58434077
WEB
Trasforming spaces
dal 17/4/2012 al 19/7/2012
lun-ven 10-18

Segnalato da

Galleria Galica




 
calendario eventi  :: 




17/4/2012

Trasforming spaces

Galleria Galica, Milano

Lavori di Stefan Bruggemann, Francesco Candeloro, Alicia Martin e Arcangelo Sassolino, che hanno in comune l'attitudine a lavorare con grandi installazioni, spesso modificando la percezione dello spazio che li ospita.


comunicato stampa

Galleria Galica, dopo 10 anni di intensa attività, si “trasferisce” in una nuova sede, sempre all’interno dello storico cortile di viale Bligny 41.
Una project room, uno spazio mobile in perenne trasformazione che ospiterà opere realizzate da artisti che lavorano sulla “percezione”, sulla sottile ed innegabile evidenza dello spazio e sulla necessità di ri-nominarlo, crearlo, renderlo non virtuale ma vero, dove si sviluppa il flusso della nostra vita quotidiana.
In collaborazione con arcHITects ed attraverso un dialogo reciprocamente vantaggioso Galica projectroom desidera proporre un diverso concetto di arte, non fine a se stessa, ma interpretata nel quotidiano e capace di dare una nuova personalità allo spazio.
Gli artisti coinvolti in questa prima mostra, Stefan Brüggemann, Francesco Candeloro, Alicia Martín ed Arcangelo Sassolino, hanno in comune l’attitudine a lavorare con grandi installazioni, spesso modificando la percezione dell’architettura che li ospita.

Il neon bianco di Brüggemann, I like the way it is wrung appare come una celebrazione, più o meno comprensibile, dell’errore.
A soffitto l’installazione site-specific Segni nel tempo di Francesco Candeloro. Frammenti di luoghi, antico e nuovo, immagini che arrivano da culture lontane nel tempo legate indissolubilmente al nostro presente riprodotte su lastre di plexiglass che modificano e intervengono direttamente sulla controsoffittatura della galleria.
A terra il Meteorito di Alicia Martín, artista spagnola che realizza in tutto il mondo complesse e sorprendenti installazioni, cascate che fuoriescono dagli edifici, torri sospese e grandi vortici di libri. Come afferma Anna Cestelli Guidi a proposito della sua ultima installazione all' Auditorium di Roma “...le singolarità del pensiero si perdono nella gazzarra di caotiche forme architettoniche ricostruendosi in una montagna di quantità”.
Di Arcangelo Sassolino uno dei suoi straordinari e raffinati lavori in cemento. La sua ricerca è spesso incentrata sull’utilizzo di processi e materiali industriali, la “messa in tensione” dell’architettura, la sensazione di pericolo e di imminenza di un accadimento che diventa pressione psicologica sullo spettatore.
Il giorno dell’inaugurazione sarà in mostra, per la prima volta a Milano, una delle sue più sorprendenti installazioni: Untitled 2006-2007. Una benna modificata che, funzionando attraverso un sistema idraulico, fa muovere le sue lame come fossero le zampe di un ragno. Le punte affilate agiscono come leve sul pavimento lasciando segni indelebili sulla superficie.

Stefan Brüggemann (Città del Messico 1975) Kunsthalle Lisbon, Portugal, FRAC Bourgogne Dijon;, the Bass Museum of Art, Miami travelling to Contemporary Arts Center Cincinnati, USA; Kunsthalle Bern CH; Museum of Contemporary Art, Chicago; Shirn kunsthalle, Francoforte; Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, Ginevra; Museo de Arte Moderna, Mexico City; Museum of Fine Arts, Montreal.
Francesco Candeloro (Mestre 1974) Fondazione Ambrosetti, Brescia; Intervento sulla facciata di Palazzo Cordusio, Milano; Museo Fortuny, Venezia; Progetto Luoghi e Segni, Villa Pisani Bonetti; UniCredit Group Collection, Monaco di Baviera; Unicredit Private Banking e la Fondazione Gianni Agnelli, Torino; Fondazione Bevilacqua La Masa.
Alicia Martin (Madrid 1964) Ciudad de la Cultura de Galicia, Santiago de Compostela; CEART Centro de Arte Tomás y Valiente de Fuenlabrada;Fnac Montparnasse, Parigi; OK Centrum Linz (Austria); Ursula Blickle Stiftung, Kraichtal; Stenersen Museum, Oslo; Kulturhuset, Stoccolma; MUSAC, León; IVAM, Valencia; P.S.1, MOMA, New York.
Arcangelo Sassolino (Vicenza 1967) Swiss Institute, New York, USA; MACRO, Museo di Arte Contemporanea, Roma; Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano; Palais de Tokyo, Parigi;Museo Tinguely, Basilea;Strozzina, Centro di Cultura Contemporanea, Firenze; Essl Museum – Kunst der Gegenwart, Vienna; Dalla grafia all'azzeramento, Peggy Guggenheim Collection; Haus für Konstruktive und Konkrete Kunst, Zurigo.

Inaugurazione: mercoledì 18 aprile dalle 18

Galleria Galica
viale Bligny 41, 20136 Milano
Orario: lunedì-venerdì 10.00-18.00, sabato su appuntamento
Ingresso libero

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