Stefano Arienti
Nabuyoshi Araki
Bernd e Hilla Becher
Monica Biancardi
Monica Bonvicini
Mattiew Barney
Vanessa Beecroft
Matteo Basile
Gregory Crewdson
Sante D'Orazio
Seidou Keita
Dago
Nan Goldin
Ken Demy
Kusterle
Huan Keua
Kim Joon
Loretta Lux
Mastromatteo
Vik Muniz
Yasumasa Morimura
Sally Mann
Susan Opton
Helmut Newton
Shirin Nesha
Orlan
Robert Mapplethorpe
Steven Parrino
Andreas Perlick
Thomas Ruft
Jan Saudek
Sebastiao Salgado
Sandy Skoglund
Hiroshi Sugimoto
Andres Serrano
Thomas Struth
Jemima Stehli
Pino Settanni
Grazia Toderi
Massimo Vitali
Wolfang Tillmans
Bernd and Hilla Becher
Bernd Becher
Hilla Becher
L'esposizione - che prende il via da una citazione di Ugo Mulas - riflette sullo spettro amplissimo delle pratiche fotografiche, esplorate a partire dall'orizzonte pop fino a quello postavanguardistico attuale. Opere di Stefano Arienti, Mattew Barney, Vanessa Beecroft, Cindy Sherman, Luigi Ontani, David LaChapelle, Arnulf Rainer...
Artisti: Nobuyoshi Araki, Stefano Arienti, Mattew Barney, Matteo Basilé, Bernd e Hilla Becher, Vanessa Beecroft, Monica Bonvicini, Gregory Crewdson, Sante D’Orazio, Maurizio Galimberti, Robert Gligorov, Nan Goldin, Andreas Gursky, Candida Höfer, Kim Joon, Huang Kehua, Seydou Keïta, David LaChapelle, Loretta Lux, Sally Mann, Robert Mapplethorpe, Tracey Moffatt, Yasumasa Morimura, Vik Muniz, Shirin Neshat, Helmut Newton, Luigi Ontani, Steven Parrino, Andreas Perlick, Paola Pivi, Arnulf Rainer, Gerhard Richter, Thomas Ruff, Sebastião Salgado, Jan Saudek, Andres Serrano, Cindy Sherman, Sandy Skoglund, Jemima Stehli, Thomas Struth, Hiroshi Sugimoto, Wolfgang Tillmans, Grazia Toderi, Giovanna Torresin, Paolo Vegas, Massimo Vitali, Andy Warho
Lattuada Studio è lieto di presentare una corposa collettiva di maestri e artisti di spicco del panorama internazionale. Tema la meravigliosa fotografia, intesa come strumento d’indagine e riflessione, ma anche come punto di partenza per una commistione dei nuovi linguaggi tecnologici.
L’esposizione – che prende il via da una celebre citazione di Ugo Mulas – riflette «senza alcuna pretesa d’essere esauriente, né classificatoria», sullo spettro amplissimo delle pratiche fotografiche, esplorate a partire dall’orizzonte pop fino a quello postavanguardistico attuale. Un’ampia e variegata carrellata di opere compie un esaustivo viaggio attraverso le diverse chiavi interpretative di questo mezzo di espressione artistica per dar voce alle variabilità e contraddittorietà di immagini tutt’altro che oggettive. Sguardi, spesso ambigui e visionari, che sfidano (e amplificano) la ri-costruzione della realtà portando a risultati e angolazioni del tutto differenti. Apparizioni, simulacri e fantasmi che raccontano storie, morali e immaginari collettivi.
Inaugurazione giovedi' 19 aprile ore 19
Lattuada Studio
via dell'Annunciata, 31 - Milano
Martedì – venerdì 11.00/13.00 – 16.00/19.00
Ingresso libero