Sala Murat
Bari
piazza del Ferrarese
080 5211123 FAX

Spazio aperto al disegno
dal 5/4/2003 al 4/5/2003
06 77591443

Segnalato da

Costantino D'Orazio




 
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5/4/2003

Spazio aperto al disegno

Sala Murat, Bari

Esperimenti ed esperienze tra i giovani artisti italiani. Questa iniziativa pone l'attenzione sul sistema di pensiero di alcuni artisti italiani dell'ultima generazione, a partire dall'indagine della loro metodologia di progettazione. Le opere presenti in mostra non costituiscono soltanto una prima fase di progetto, ma possiedono gia' le caratteristiche di un lavoro compiuto.


comunicato stampa

Esperimenti ed esperienze tra i giovani artisti italiani

COMUNE DI BARI
Assessorato alle Cultura e al Turismo per il Mediterraneo
in collaborazione con
Galleria Comunale di Bologna

La mostra "Spazio aperto al disegno", che propone gli esperimenti e le esperienze di alcuni giovani artisti italiani, segna l'inizio della collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura del Comune di Bari e altre importanti istituzioni italiane impegnate nella promozione dell'Arte Contemporanea a livello nazionale. Il progetto, elaborato dalla Commissione Progetto "Spazio Aperto" della Galleria Comunale di Bologna (D.Auregli, C.Bertola, R.Daolio, C.Marra, C.Spadoni, A.Vaccari, P.Weiermair) presenta le opere di: S. Arienti, S. Avveduti, A. Bittente, G. Caccavale, D.Casini, S. Ciracì, Cuoghi Corsello, E. Di Maggio, E. Ligabue, F. Maddalozzo, E.Marisaldi, S. Mezzaqui, A. Pessoli, L. Pivi, Pessoli-Ricci-Toccafondo, A. Tesi, P.Thuile. Domenica 6 aprile 2003 presso la Sala Murat l'esposizione sarà riallestita e ripensata da Dede Auregli, Costantino D'Orazio e Ludovico Pratesi.

Questa iniziativa pone l'attenzione sul sistema di pensiero di alcuni artisti italiani dell'ultima generazione, a partire dall'indagine della loro metodologia di progettazione. Le opere presenti in mostra non costituiscono soltanto una prima fase di progetto, ma possiedono già le caratteristiche di un lavoro compiuto.

La mostra offre una significativa indicazione sull'uso del disegno da parte dei giovani artisti italiani, che oggi sfruttano il tratto manuale per realizzare opere digitali, video, installazioni e interventi murali, conservando un profondo legame con la tradizione della linea e della "matita".

Lontano da qualsiasi aspettativa tradizionale, l'esposizione presenterà, tra le altre opere, una grande installazione di teli dipinti e disegni a ricalco di Stefano Arienti, un progetto multimediale di Cuoghi Corsello, l'ultimo video di Eva Marisaldi e un progetto a sei mani di Alessandro Pessoli, Stefano Ricci e Gianluigi Toccafondo.

Immagine: Stefano Arienti, Autoritratto, 1995

Inaugurazione Domenica 6 aprile 2003 ore 11,30

Ingresso gratuito

Orario di apertura: dal martedì alle domenica dalle ore 17,00 alle ore 23,00
Bari, Sala Murat - Piazza del Ferrarese

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