Galleria Zaion
Biella
Salita di Riva 3 (Lanificio Pria)
015 27776
WEB
Luigi Presicce
dal 11/4/2003 al 21/6/2003
380 5140212

Segnalato da

Galleria Zaion



approfondimenti

Luigi Presicce
Fabiola Naldi



 
calendario eventi  :: 




11/4/2003

Luigi Presicce

Galleria Zaion, Biella

L'artista prosegue il tortuoso cammino concettuale basato sulla presentazione del rapporto tanto ambiguo quanto seducente di bambini nascosti da maschere di trucco che ne modificano il viso. Tale relazione, proprio per la vastita' delle esperienze umane, non soggetta ad un solo tipo di lettura, ma alle piu' molteplici e varie, lasciando percio' un quesito aperto, un caso da risolvere.


comunicato stampa

Fuori Luogo

Curatore: Fabiola Naldi

Luigi Presicce utilizza la pittura per svolgere precise tematiche rivolte all isolamento, l'auto-emarginazione e tutto ci che questo produce sulla psicologia umana. Gli ultimi gruppi di lavoro realizzati in occasione delle personali allo Studio D Arte Cannaviello di Milano, alla galleria Nicola Ricci Artecontemporanea di Pietrasanta (LU) e allo Studio Ercolani di Bologna mettevano in evidenza un preciso approfondimento emotivo utilizzando diversi mezzi quali il disegno, il video e la pittura.

Anche in occasione di questa mostra alla Galleria ZAION di Biella, Luigi Presicce prosegue il tortuoso cammino concettuale basato sulla presentazione del rapporto tanto ambiguo quanto seducente di bambini nascosti da maschere di trucco che ne modificano il viso. Tale relazione, proprio per la vastità delle esperienze umane, non soggetta ad un solo tipo di lettura, ma alle più molteplici e varie, lasciando perciò un quesito aperto, un caso da risolvere.

Il tutto reso ancora più nebuloso dall'effetto sgranato di una pittura ottenuta per stratificazione di acque colorate, quasi privo di gesto pittorico proprio perchè questo viene assorbito da un tessuto permeabile non trattato, quindi ricettivo. Non si vede materia pittorica, l'immagine prende forma per mezzo di aloni cromatici abilmente controllati dall'artista che, affidandosi al caso e alla superficie bagnata (a fresco), cerca di sfuggire ad un iperrealismo freddo e matematico per approdare ad una visione della visione, ad un postreale in cui la realtà, filtrata attraverso i mezzi di riproducibilità dell'immagine, diviene finta ma pur sempre riconducibile al dato di partenza (il reale).

La galleria si animerà di strane presenze che dalla realt del gioco mascherato si fermano nella nostra memoria di fruitore artistico come icone immobili e provocanti. Sono tutti bambini che giocano divertiti dal rapporto prima fotografico poi pittorico con l artista, ma il risultato finale un lungo piano sequenza statico in cui lo spazio della galleria Zaion diventa la sala di proiezione pittorica di una storia risolta in un unico frame visivo moltiplicato per quanti sono i bambini in maschera.

L'esperienza del gioco si risolve in un installazione pittorica pensata come un racconto non svolto ma bloccato in tanti primi piani infantili in cui l'ipotetica evoluzione della narrazione si svuota di ogni successiva evoluzione.
Fabiola Naldi


Orario: da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30

Galleria ZAION Salita di Riva 3 [LANIFICIO PRIA] 13900 BIELLA Tel. 015. 27776

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