Palazzo Casotti
Reggio Emilia
piazza Casotti, 1
0522 456660 FAX
WEB
Davide Peretti Poggi
dal 5/9/2012 al 29/9/2012
mar-ven 16-19, sab-dom 10-12 e 16-19
333 6749280
WEB
Segnalato da

CSArt




 
calendario eventi  :: 




5/9/2012

Davide Peretti Poggi

Palazzo Casotti, Reggio Emilia

Emersi e sommersi. 30 opere a tecnica mista su tela, realizzate tra il 2007 ed il 2012. Dipinti in cui diversi strati di colore acrilico si fondono con carte veline o carte di riso orientali, attraverso una tecnica estremamente personale.


comunicato stampa

a cura di Sandro Parmiggiani, Graziano Campanini ed Eugenio Riccomini

"Emersi e Sommersi” è il titolo della mostra personale dell’artista bolognese Davide Peretti Poggi, allestita dal 6 al 30 settembre 2012 presso la sede di Palazzo Casotti (Piazza Casotti, 1) a Reggio Emilia.

L’esposizione, realizzata in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, è curata da Sandro Parmiggiani, Graziano Campanini ed Eugenio Riccomini, autori dei tre testi critici in catalogo (Bononia University Press, 2012). L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 8 settembre, alle ore 18.00, alla presenza dell’artista.

Proveniente da una famiglia di pittori di cui continua con passione la tradizione, Davide Peretti Poggi espone una trentina di opere a tecnica mista su tela, realizzate tra il 2007 ed il 2012. Dipinti in cui diversi strati di colore acrilico si fondono con carte veline o carte di riso orientali, attraverso una tecnica estremamente personale.

Protagonista assoluto è il corpo umano, immerso nell’acqua o chinato in prossimità della riva, alla ricerca di un silenzio che, scrive Sandro Parmiggiani, è anche «scelta di vita». Un senso di sospensione temporale che s’incarna nella luce proveniente dalla superficie dell’opera. «Ed è come se questa luce interna», prosegue il curatore, «se queste perle di luce che ovunque s’accendono e si propagano, ci segnalassero la conquista di una sorta di pacificazione e di ricomposizione, l’approdo al senso ultimo dell’esistere, ai momenti di essere in cui persone, cose, natura respirano dentro l’universo, al suo ritmo segreto».

«Per rendere al meglio il baluginio dell’acqua», dichiara Eugenio Riccomini, l’artista «ricorre spesso a tecniche del tutto estranee alla pittura tradizionale: incolla alla tela striscioline di carta dipinta color dell’acqua, ed ottiene con questo trucco un effetto quasi prospettico; mentre l’acqua è la sola cosa di natura che non si può costringere dentro la rete mentale e geometrica della prospettiva».

I quadri di Davide Peretti Poggi, conclude Graziano Campanini, «paiono affreschi che si stanno staccando dal muro e che una mano sapiente sta restaurando […], ma poi ci appaiono per intero come opere fuori dal tempo; opere colte come in un attimo di sospensione temporale, un modo di operare che esiste in tutta la storia della pittura italiana da Piero della Francesca a Sironi, a Cagnacci e Donghi fino a Morandi e Carrà».

Davide Peretti Poggi nasce a Bologna nel 1967. Terminato il Liceo Classico, si diploma a Firenze in restauro di tavole e tele, svolgendo l’attività di restauratore per una quindicina d’anni, prima di dedicarsi esclusivamente alla pittura. Negli anni 1996-1997 insegna disegno presso le Collezioni Comunali d’Arte di Bologna insieme al padre Wolfango. Dal 1999 organizza lezioni di disegno e pittura per adulti e bambini presso il suo studio, prima a Bologna ed ora a San Lazzaro di Savena (BO). Dal 2010 è docente di disegno e discipline pittoriche presso l’Università Primo Levi di Bologna.

Inaugurazione 8 settembre ore 18

Palazzo Casotti
piazza Casotti - Reggio Emilia
Orario: mar-ven 16-19, sab-dom 10-12 e 16-19
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [24]
Anna Paglia
dal 5/12/2014 al 27/12/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede