Galleria Blu
Milano
via Senato, 18
02 76022404 FAX 02 782398
WEB
Getting Blu
dal 18/5/2003 al 18/7/2003
WEB
Segnalato da

Roberto Coda Zabetta




 
calendario eventi  :: 




18/5/2003

Getting Blu

Galleria Blu, Milano

Con gli occhi dell'inizio la storica Galleria Blu, nata nel 1957, torna a guardare l'arte contemporanea e lo fa dopo un quarto di secolo interamente dedicato ai grandi maestri che fecero il Novecento. L'evento presenta una selezione di lavori recenti di nove artisti contemporanei, sia italiani che stranieri.


comunicato stampa

Con gli occhi dell'inizio la storica Galleria Blu, nata nel 1957, torna a guardare l'arte contemporanea e lo fa dopo un quarto di secolo interamente dedicato ai grandi maestri che fecero il Novecento. L'evento presenta una selezione di lavori recenti di nove artisti contemporanei, sia italiani che stranieri: Marc Ash, Paolo Biassoni, Roberto Coda Zabetta, Federico Guida, Eckhard Kremers, Davide Nido, Egle Reggio, Lorenz Spring, Alberto Zamboni. Sono artisti di varia età e differente sensibilità figurativa, accomunati soltanto dalla qualità del loro lavoro e da una coraggiosa fedeltà alla pittura o comunque al gesto manuale di caricare sulla tela materia colorata.

La mostra Getting Blu e' un'antologica della contemporaneità più 'classica', una selezione delle ricerche formali d'inizio XXI secolo più autentiche e rigorose: in galleria cambiano i nomi dei protagonisti, ma resta invariata la qualità formale delle loro prove, che non ammiccano alle mode e neppure assecondano la critica del momento, ma raccontano il presente con un'infinita gamma di strumenti, dall'olio al cromolux, dalla colla alla matita.
Paolo Biassoni (1943) dipinge a olio volti di vecchi come maschere rugose, impietose apparizioni dove si annulla l'identità del soggetto e volti di bambini segnati da tracce spiazzanti, Roberto Coda Zabetta (1975) ferma lo sguardo su enormi facce di giovani emarginati o di uomini di potere e la loro pittura diventa una domanda di significato.
Marc Ash (1958) ha un approccio più minimalista con la realtà e ne riempie il vuoto con incrostazioni e materia goffrata, Egle Reggio (1954) lavora con sabbie laviche, grumi di catrame e polvere di parquet, Eckhard Kremers (1949) isola oggetti quotidiani in atmosfere sospese ed eleganti, eppure i loro quadri diventano tracce di memoria, leggeri e poetici come un respiro rubato al tempo.
Davide Nido (1966) colora con una pioggia di coriandoli di colla le sue tele astratte e trasmette l'energia della vita che pulsa, come sotto la lente di un microscopio, invece Lorenz Spring (1964) crea collage neo pop, dove il mondo viene colto nella sua caotica dimensione di grande bazar. Ma in una realtà sempre più virtuale come quella odierna, anche nell'arte, sono i corpi colorati di Federico Guida (1969) e i paesaggi monocromi di Alberto Zamboni (1971) a sottolineare il dramma e la bellezza di una presenza fisica.

inaugurazione: lunedì 19 maggio 2003, ore 21.

Immagine: Roberto Coda Zabetta

La mostra si inaugura lunedì 19 maggio 2003 alle ore 21 e resterà aperta dal 20 maggio al 18 luglio 2003. Orari: lunedì-venerdì 10-12.30 / 15.30-19.30. Giorni di chiusura: sabato mattina, domenica e festivi.

Informazioni e richiesta di materiale stampa:
UESSEARTE, Via Natta 22 Como, tel. 031 269393 fax 031 267265

Milano, Galleria Blu, Via Senato 18

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