Una mostra all'interno della quale alcuni lavori inediti vengono accostati ad opere già esposte nel corso delle precedenti esposizioni newyorkesi, creando cosi' un percorso evolutivo che si snoda dai primi anni '80 ad oggi.
La Galleria Salvatore + Caroline Ala è lieta di annunciare la mostra personale
dell'artista italiana Doriana Chiarini, che si svolgerà dal 21 maggio al 18
luglio 2003.
Già ospitata con le sue sculture e i suoi disegni negli spazi della Galleria di
New York nel 1989, nel 1990 e nel 1992 con tre mostre personali, Doriana
Chiarini si presenta a Milano con una mostra all'interno della quale alcuni
lavori inediti vengono accostati ad opere già esposte nel corso delle precedenti
esposizioni newyorkesi, creando così un percorso evolutivo che si snoda dai
primi anni '80 ad oggi.
Mariuccia Casadio, nel testo critico, afferma: "Le sculture sono silhouette,
inizialmente sagome leggerissime, realizzate in tondino di ferro smaltato e
levitanti nello spazio. In seguito, si evolvono in volumi pià ¹ monolitici e
completamente monocromi. Diventano personali declinazioni di segni pià ¹ sintetici
del linguaggio moderno. Ma in entrambi i casi, fungono simultaneamente da
oggetti che possiedono un loro significato formale e simbolico, e da supporti
funzionali. Sono pensate per creare convivenze simultanee di opere diverse,
figure freestanding concepite per sorreggere e mettere in mostra altre sculture
pià ¹ piccole. Mini riproduzioni - reinvenzioni di poltrone e chaise-longue, che
Doriana realizza in tridimensionale con carta da acquarello. . Sculture che,
come dei modelli couture o delle linee di prodotti sofisticati, non mancano mai
di un titolo. Una parola o un'immagine di parole che carica di poesia, regala
massimo appeal all'identità completamente fantasiosa e a-funzionale dei suoi
prodotti d'artista. Nomi come "Maison de Verre" o "Zona Polare", "Presagi
Estivi" o "Modern Garden", "Vanity Set" o "Playtime" coronano la ricerca di
specifiche atmosfere."
La mostra presenta una serie di sculture dalle forme piene, realizzate in legno
dipinto accanto ad altre costituite da fogli di ottone sagomato, piegato e
lucidato, da cui si innalzano linee astratte, sempre dello stesso materiale.
Ogni scultura à ¨ completata da costruzioni in carta dipinta di arredi d'interni
colti nelle loro molteplici possibilità a cui la memoria estetica rimanda.
Accanto alle sculture si ha una serie di disegni a pastello colorato, ritratti
di volti ripresi di profilo, dove l'attenzione non viene data alle
caratteristiche fisionomiche del viso ritratto, ma alla sua psicologia. Grande
importanza acquista quindi lo sguardo, l'elemento che definisce questi
"disegni-psicologie".
INAUGURAZIONE: martedì 20 maggio 2003 dalle 18 alle 21
ORARIO ESTIVO: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19
sabato su appuntamento - chiuso domenica e festivi
L'artista sarà presente il giorno dell'inaugurazione.
Doriana Chiarini vive a Bologna. Tra le mostre personali ricordiamo: Doriana
Chiarini, Lenz Teatro, Parma 1994, Doriana Chiarini, Salvatore Ala Gallery, New
York 1992, Witte de With, Rotterdam e Salvatore Ala Gallery, New York 1990,
Salvatore Ala, New York 1988, Artists space, New York 1984. Tra le principali
mostre collettive: The Corridor, 20 years, Reykjavìk Art Museum, Harbour House
2000, Pastels inks & Watercolours. Doriana Chiarini, Penelope Jossen, Carlo
Mauro, Swiss cottage, London 2000, Mondi possibili II - Design tramato. Design
bramato, Branco, Milano 1995, One Year's Passage, Galleria Salvatore Ala, New
York 1989, Il Cielo e Dintorni, Da Zero all'Infinito, Castello di Volpaia, Radda
in Chianti, Siena 1988.
Galleria Salvatore + Caroline Ala
Via Monte di Pietà 1, 20121 Milano
Tel. 028900901
Fax 0286467384