Istituto Italiano di Cultura
Prague
Sporkova 14 - Mala' Strana
+420 257090681 FAX +420 257531284
WEB
Mario Giacomelli
dal 29/5/2003 al 19/7/2003

Segnalato da

Gabriella Papini


approfondimenti

Mario Giacomelli



 
calendario eventi  :: 




29/5/2003

Mario Giacomelli

Istituto Italiano di Cultura, Prague

Una sorta di antologica, ma anche un inedito ed emozionante racconto della vita e dell'avventura artistica di questo grandissimo della fotografia.


comunicato stampa

Fotografo

Praga è stata nel 2000, insieme a Bologna, capitale europea della cultura, ed inoltre il recentissimo avvio dell'ingresso nell'Unione dei nuovi Paesi, fa di questa città un centro propulsore di iniziative ed attività di carattere e di valenza, appunto, europea, mentre riconferma il suo ruolo di culla della cultura per quella area geografica sempre mantenuto ed attualmente rinsaldato e rafforzato.

L'evento europeo
E' stata infatti una richiesta ed un'idea di Angela Trezza, Addetto culturale dell'Ambasciata d'Italia nonché Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Praga, quella di realizzare una grande mostra dedicata a Mario Giacomelli; una sorta di antologica, ma anche un inedito ed emozionante racconto della vita e dell'avventura artistica di questo grandissimo della fotografia.
Ed è il Giacomelli tutto italiano e molto marchigiano, figlio della sua terra, di quella amatissima buona terra, che Roberto Farroni, curatore della rassegna e del catalogo, ha scelto per Praga. Complice e protagonista di questa avventura culturale il Comune di Senigallia che si è fatto carico dell'onere e dell'impegno maggiore mettendo a disposizione il suo vasto e prezioso patrimonio di immagini della Civica Raccolta (provenienti dal fondo donato da Giacomelli alla sua città e conservate presso il Museo d'Arte Moderna e dell'Informazione). Il rapporto di stima e di amicizia fra Farroni e la Trezza instauratosi negli anni con l'organizzazione di altri importanti eventi nella capitale della Repubblica Ceca e, in questa occasione, grazie alla disponibilità del Sindaco Luana Angeloni e dell'Assessore alla Cultura Alfio Albani hanno consentito di 'chiudere il cerchio'. E' così che giovedì 29 maggio, alle ore 18, negli straordinari spazi della Cappella dell'Istituto di Cultura Italiana (già convento nel '600), situato a Mala Strana, nell'antico centro storico di Praga, nel cuore, quindi, di una delle più belle città non solo d'Europa ma del mondo, si inaugura 'MARIO GIACOMELLI, Fotografo': più di 100 immagini che ripercorrono una vita e che cronologicamente sono state ordinate in un allestimento semplice ed elegante curato da Mario Gerbi e Petr Karda. Alla vernice oltre l'Ambasciatore d'Italia in Repubblica Ceca Paolo Faiola ad Angela Trezza e a Roberto Farroni, sono attesi anche il Sindaco della città di Senigallia Luana Angeloni e l'Assessore alla Cultura Alfio Albani.

La mostra in dettaglio
La rassegna non si contenta di mostrare le più di 100 immagini, alcune delle quali famosissime e diventate poi vere e proprie icone del '900 ( da 'Storie di terra' a ' Pretini' a 'Scanno' a 'Verrà la morte'), ma attraverso l'accurata biografia e tutto il calendario delle mostre e degli eventi che hanno consacrato Giacomelli alla storia della fotografia e che vengono riportati nel bel catalogo (gafica dello studio Architettando), consentono l'approfondimento e la conoscenza di un personaggio e di un artista unico. Tutto ciò in perfetta linea e sintonia con l'attività dell'Istituto di Cultura di Praga che, con la direzione Trezza, ha raggiunto vertici e successi riconosciuti a tutti livelli. La rassegna comprende anche le ultime opere fotografiche di Giacomelli, quelle che, anche secondo quanto si può leggere nel catalogo, avvicinano il degli ultime anni, quelle più scarne ed impetuose, dove il segno sembra sopraffare il volume, levigando corpi, oggetti, campi.
Scrive Farroni in catalogo, Giacomelli è riuscito a 'catturare' l'essenza della vita con grande sentimento. Non è ricorso ad artifizi perché ha sempre considerato il più grande degli artifizi, la realtà. Il suo cruccio era quello di riuscire ad andare oltre il senso estetico per cogliere l'anima e trasformare le immagini del dolore, della solitudine, della sofferenza in momenti di autentica poesia.I solchi della terra come le rughe sul volto umano rappresentano lo scandire delle stagioni della vita e sono giocati con la forza del bianco e del nero in un rincorrersi di ombre e di luci. L'arte di Giacomelli merita di essere ancora più conosciuta. E non sembri la solita frase che chi scrive usa per 'glorificare' chi non c'è più. No! Dire che Giacomelli è stato il più grande interprete italiano del bianco e nero ed uno tra i più grandi fotografi a livello mondiale è la pura verità. Ed è importante che Praga, la città magica, sia nuova occasione per conoscere e ri-conoscere questo maestro le cui fotografie, per la loro forza sembrano incisioni all'acquaforte in cui al contempo sono presenti il segno del realismo irruento di Luigi Bartolini e la soavità di Jean Pierre Velly. Praga, con le sue luci ed ombre, sembra essere il palcoscenico ideale per rendere, ancora una volta, testimonianza e riconoscenza ad un uomo, ad un artista che con grande umiltà e passione ha reso la sua arte un eterno canto d'amore per la sua terra e per la vita.

Informazioni utili
La mostra si apre al pubblico venerdì 30 maggio e resterà visitabile fino al 19 luglio, con il seguente orario: tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 18, con orario continuato.
Il catalogo bilingue (italiano-polacco) contiene tutte le opere esposte con le didascalie, la biografia completa, un'accurata bibliografia, il calendario delle mostre e dei riconoscimenti, l'introduzione del Sindaco Luana Angeloni e il saggio di Roberto Farroni.
Oltre al catalogo, un elegante invito con i famosi pretini e 6 immagini dalle raccolte: Paesaggi marchigiani, Lourdes, La buona terra, Scanno. Più che un semplice invito, una guida breve e di rapida consultazione.

Comunicazione e Ufficio Stampa: 'Economia & Cultura - Staff Europa'
G.Papini -M.Verducci-P.Lucarelli - tel.071/3580025 - fax 071/3589035

Praga, Istituto di Cultura Italiana

IN ARCHIVIO [16]
Gianni Politi
dal 14/9/2014 al 29/9/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede