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Bologna
via Ca' Selvatica, 4
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Afghanistan 1969
dal 27/10/2012 al 27/10/2012
ore 22

Segnalato da

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approfondimenti

Anna Bavicchi



 
calendario eventi  :: 




27/10/2012

Afghanistan 1969

Raum, Bologna

All'interno del programma di Archivio Aperto 2012 una serata dedicata alla nuova produzione di live cinema Afghanistan 1969. Video di Anna Bavicchi e musiche di Renato Rinaldi e Mirko Cisilino.


comunicato stampa

Domenica 28 ottobre alle 22.00 Raum ospita all’interno del programma di Archivio Aperto 2012, organizzata da Home Movies, la nuova produzione di live cinema Afghanistan 1969.

Afghanistan 1969 presenta immagini inedite, girate alla fine degli anni Sessanta in Super8, da una giovane filmmaker, Anna Bavicchi (che sarà presente alla proiezione), e segna l'incontro tra Home Movies, curatori della selezione filmica, e i musicisti Renato Rinaldi (live electronics) e Mirko Cisilino (tromba).

Home Movies, oltre alle attività di raccolta, conservazione, restauro, ricerca e valorizzazione del cinema di famiglia, da 10 anni promuove e cura la realizzazione di numerose installazioni video e antologie a partire dalle proprie collezioni e in collaborazione con alcuni musicisti. Il progetto rientra nel programma della manifestazione Archivio Aperto 2012 che coinvolgerà diversi spazi a Bologna, e in particolare rientra nel campo di attività di valorizzazione degli archivi femminili.

Anna Bavicchi (Roma, 1944), figlia di un dipendente del Ministero degli Esteri, Alessandro Bavicchi, console in vari paesi, tra i quali l'Afghanistan, dove ha vissuto per circa dieci anni dal 1963. I genitori si separano nel 1965 e le figlie, Anna e Graziella, sono solite andare a trascorrere alcuni periodi dell'anno con il padre nei vari paesi in cui ha lavorato (Afghanistan, Cina, Russia, Abidjan, Tunisia, Perù). Anna Bavicchi risiederà a Kabul per circa un anno, nel 1969, dove impara anche il persiano, e dove rimane colpita da una gita nella valle del Bamiyan dove si trovavano le statue dei Buddha di Bamiyan (presenti nei film) poi distrutte dai talebani nel 2001, e da una visita ad Herat, dove si respirava un'aria 'medievale': non essendoci l'elettricità durante le ore notturne le persone camminavano per le strade con le lanterne in mano. Si laurea in Scienze politiche nei primi anni Settanta. Svolge la professione di insegnante di diritto ed economia nelle scuole superiori.

Renato Rinaldi, ha studiato teatro, composizione e musica elettronica. Dopo anni di lavoro come attore apre una lunga parentesi in uno studio di registrazione, e in seguito torna al teatro occupandosi del suono. Come attore ha lavorato con M.Navone, M.Baliani, Elio de Capitani/Teatro dell'Elfo e R. Maffei. Come musicista ha composto musiche per il teatro (A.Taddei, E. De Capitani, F.Bruni, R. Maffei, A. Marinuzzi e Teatro Aperto) e ha collaborato con Giovanna Marini e con la Banda Osiris. Ha creato installazioni video e sonore e ha realizzato documentari e reportage radiofonici per la RAI. In campo strettamente musicale si interessa alla libera improvvisazione e alla composizione, con particolare attenzione al rapporto suono/ambiente. Lavora stabilmente col compositiore Giuseppe Ielasi, e il fotografo Armin Linke, e ha collaborato con Alessandro Bosetti, Bruno De Franceschi, Filippo Monico, Domenico Sciajno, Fabrizio Spera, Axel Dorner, Ulrich Phillip, Michel Doneda, Mark Wastell, Rhodri Davis e Gino Robair.

Afghanistan 1969
Immagini: Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia (film Super8 di Anna Bavicchi)
Sonorizzazione dal vivo: Renato Rinaldi (elettronica), Mirko Cisilino (tromba)

Home Movies si è formato a Bologna per consolidare e sostenere l’attività di un gruppo di ricerca che tra il 1999 e il 2001 ha avviato lo studio, l’archiviazione e la valorizzazione del cinema amatoriale e familiare, promuovendo il progetto di un Archivio audiovisivo dedicato alle memorie filmiche private. Costituitasi ufficialmente nel 2002 a Bologna come sssociazione di promozione culturale “per la creazione dell’archivio filmico della memoria familiare”, Home Movies ha cominciato fin da subito a censire e raccogliere fondi filmici provenienti da tutto il territorio nazionale, impegnandosi nella costituzione di un Archivio focalizzato sul patrimonio audiovisivo inedito e privato, iniziativa unica nel panorama italiano. La creazione e l’istituzionalizzazione dell’Archivio Nazionale del Film di Famiglia avvengono nel 2005, con la collocazione della sede dell’Archivio all’interno di un edificio storico di Bologna appena restaurato, l’ex convento di San Mattia, di proprietà del Comune, e la stipula di una convenzione tra l’Associazione e l’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna. A partire dal 2005 l’Archivio ha avviato, in collaborazione con enti locali, associazioni e università, progetti di raccolta in aree territoriali specifiche e la creazione di archivi digitali a Rimini, Pesaro, Foligno, Reggio Emilia e Vicenza.Nel 2009 è stato inaugurato uno spazio operativo permanente di Home Movies a Milano, presso la Mediateca Santa Teresa, sede dedicata al multimediale della Biblioteca Nazionale Braidense.
www.memoriadelleimmagini.it

Col supporto di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Presidenza del Consiglio dei Ministri/GECO2, Edizioni Zero, Città del Capo-Radio Metropolitana.

Xing press
tel 051.331099 mob 339.1503608 pressoff@xing.it

Home Movies info
Via Sant’Isaia 18 - Bologna
info@homemovies.it www.homemovies.it

Xing
via Ca' Selvatica 4/d - Bologna
Orario: 22
Biglietto: da definire

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