Nuovospazio arte contemporanea
Piacenza
via Calzolai, 24
0523 321922
WEB
Ettore Greco
dal 16/11/2012 al 12/12/2012
lun - sab 9.30-12.30 e 15.30-19, chiuso giov pomeriggio e dom, dal 26 novembre al 13 dicembre tutti i giorni stessi orari

Segnalato da

Galleria Nuovospazio



approfondimenti

Ettore Greco



 
calendario eventi  :: 




16/11/2012

Ettore Greco

Nuovospazio arte contemporanea, Piacenza

Una selezione di 12 opere di piccole e medie dimensioni; bronzi, gessi, terre cotte, compresa una parte sezionata della suggestiva istallazione 'Debacle'.


comunicato stampa

Per la prima volta, la Galleria Nuovospazio artecontemporanea presenta l’esposizione delle sculture di Ettore Greco, una selezione di 12 opere di piccole e medie dimensioni; bronzi, gessi, terre cotte, compresa una parte sezionata della suggestiva “Debacle” ( una grande installazione di oltre mille figure in terracotta esposta alla recente Biennale di Venezia padiglione Italia 2011; opere che ripercorrono le articolate e incessanti ricerche di uno dei giovani scultori nel panorama artistico internazionale Una selezione dove il soggetto è il corpo e i suoi movimenti; in esse l’artista vive intensamente tutta la difficoltà di rappresentazione della figura umana, così drammaticamente compromessa dalla perdita dei valori etici e comportamentali di riferimento, tutti da ricostruire da reiventare nello stesso slancio vitale di una esistenza individuale e collettiva.

La sua scultura affonda le radici nell’opera del primo grande modellatore del Rinascimento, Donatello.
Il profondo romanticismo e l’energia dirompente delle opere di Ettore Greco ricordano l’espressività della scultura di un Rodin, di una Camille Claudel o di un Bourdelle. I suoi materiali essenziali sono la terracotta, il gesso e il bronzo, come ai tempi della scultura classica. Il movimento, la luce, la fedeltà al soggetto, la materia sono al centro dell’approccio moderno di Ettore Greco alla scultura.

Raggiungere e trascrivere le emozioni umane più forti, nascita o morte, e anche follia, non lo si può fare che con il coinvolgimento profondo, perfino doloroso, dell’artista e di tutto il suo essere attraverso le sue mani di modellatore. Il suo soggetto principale è il corpo e i suoi movimenti: le figure si torcono, si raggomitolano, si piegano, si tendono, si ergono. La loro anatomia e i loro movimenti esprimono la forza delle mani dello scultore, ma anche la tenerezza delle dita che accarezzano la materia.

Vittorio Sgarbi ha scritto delle sue opere: “I volti vivono, i corpi gemono. Greco esprime una febbre Della forma che riabilita l’espressività del non finito di Michelangelo e la vibrazione della superfice, quasi Pittura, di Medardo Rosso. La luce, poi, e la notte, e i nostri occhi, fanno il resto.

Inaugurazione 17 novembre ore 18

Galleria Nuovospazio
via Calzolai, 24 Piacenza
dal lunedì al sabato 9:30/12:30- 15:30/19:00 chiuso giovedì pomeriggio e domenica dal 26 novembre al 13 dicembre aperto tutti i giorni stessi orari

IN ARCHIVIO [15]
Gianfranco Asveri
dal 6/3/2015 al 13/4/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede