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10/7/2003

Corporarte

Calia Italia, Matera

'Collezioni in azienda: una rete museale per l'arte contemporanea'. Prende il via a Matera un originale progetto promosso da quattro aziende operanti tra Puglia e Basilicata: le imprese si sono consorziate per realizzare una collezione in progress di artisti italiani emergenti, da allestire in permanenza nei singoli spazi aziendali ma da rendere fruibile al pubblico esterno. Si parte da Matera, nello stabilimento di Calia Italia, con le installazioni di Greta Frau, Debora Hirsch, Elisa Laraia e Luigi Presicce.


comunicato stampa

'Collezioni in azienda: una rete museale per l'arte contemporanea'.

Venerdì 11 luglio, alle 19,30, prende il via a Matera un originale progetto promosso da quattro aziende operanti tra Puglia e Basilicata: Calia Italia di Matera, De Carlo Infissi di Mottola (TA), Pastificio Ambra di Bari, e Impresa Valore di Matera. Le imprese si sono consorziate per realizzare una collezione in progress di artisti italiani emergenti, da allestire in permanenza nei singoli spazi aziendali ma da rendere fruibile al pubblico esterno. E' un esperimento pilota di costituzione di una rete museale privata (in futuro potrebbe estendersi ad altre adesioni), finalizzato ai seguenti obiettivi:

Offrire opportunità di stimoli al personale interno, creando un ambiente di lavoro vivace e occasioni di confronto intellettuale.
Instaurare nuove modalità di dialogo col territorio, in un contesto peraltro carente di strutture pubbliche per l'arte contemporanea.
Ridefinire l'identità e l'immagine aziendale, con una strategia di comunicazione più sofisticata delle forme consuete di pubblicità e sponsorizzazione.
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Nella prima fase, che si articolerà tra luglio e dicembre, ogni azienda ha stanziato un budget per l'acquisto di quattro lavori di autori diversi per ciascuna. Le opere verranno presentate al pubblico nelle rispettive sedi, all'interno di quattro collettive della durata di un mese, che documentano più ampiamente la ricerca degli artisti scelti.

Si parte l'11 luglio da Matera, nello stabilimento di Calia Italia, con le installazioni di Greta Frau, Debora Hirsch (San Paolo in Brasile 1967, vive a Milano), Elisa Laraia ( Potenza 1973, vive tra Potenza e Bologna ), e Luigi Presicce (Porto Cesareo-Le 1976, vive a Milano).

Gli altri artisti selezionati sono: Fausto Gilberti, Margherita Morgantin, Bice Perrini, Federico Pietrella ( a settembre presso De Carlo Infissi, a Mottola); Alvise Bittente, Pietro Capogrosso, Marta Dell'Angelo, Donatella Spaziani (ad ottobre dal Pastificio Ambra di Bari); Karin Andersen, Pierluca Cetera, Ryan Mendoza, Alex Pinna (a dicembre, nella nuova sede di Impresa Valore ad Acquaviva delle Fonti).
Alla fine del ciclo di mostre, verrà pubblicato un catalogo con foto a colori e testi critici a cura di Antonella Marino, direttore artistico del progetto.

Nell'immagine un lavoro di Greta Frau
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Inaugurazione: venerdì 11 luglio ore 19,30
presso la sede di Calia Italia a Matera, contrada Serritello la Valle

L'iniziativa - che si avvale della direzione artistica di Antonella Marino - vede consorziate quattro imprese private operanti tra Puglia e Basilicata (oltre a Calia Salotti, De Carlo Infissi di Mottola-Ta, Pastificio Ambra di Bari e Impresa Valore di Matera/Acquaviva-Ba), per la realizzazione di una collezione di artisti italiani emergenti, da sistemare nelle rispettive sedi ma da aprire al pubblico esterno. In questa prima fase ogni azienda ha acquistato quattro lavori (per un totale di sedici opere), che verranno presentati nell'ambito di quattro mostre della durata di un mese, tra luglio e dicembre.

Gli autori che espongono da Calia a Matera sono: Greta Frau, Debora Hirsch, Elisa Laraia, e Luigi Presicce.

Al centro dell'enorme show room dell'azienda, ognuno di loro ha a disposizione uno spazio, in cui l'opera acquisita viene inserita all'interno di una più ampia installazione.

Greta Frau propone un' ambientazione/performance incentrata sul proprio misterioso personaggio: Greta Frau appunto, ex ricercatrice di microbiologia nata in Germania nel '42, trasferita in Sardegna dopo un incidente che l'ha ridotta alla sedia a rotelle, e lì divenuta una pittrice votata al culto della Bellezza. La sua identità è sconosciuta, ma rivive attraverso le identità multiple delle presunte ex compagne di scuola, i cui volti ambigui sono ritratti in algidi dipinti ('trance'numerate) che diventano il fulcro di evocative narrazioni.

Debora Hirsch ( San Paolo in Brasile nel '67, vive a Milano), presenta le stampe digitali e la videoproiezione di una spiazzante icona femminile da lei creata interamente al computer ( 'In Thin Neat Toe', 2002). Sullo schermo e nelle quattro Cprints, il viso virtuale di questa perfetta giovane donna si anima sullo sfondo dei versi dell' 'Infinito' di Leopardi tradotti nell'assonanza fonetica di parole in inglese. Un' operazione sottile, sviluppata anche con la pittura, che mina dall'interno gli stereotipi senza tempo della bellezza tecnologica e pubblicitaria.

La performance e le fotografie su tela ritoccate ad acrilico di Elisa Laraia ( Potenza 1973, vive tra Potenza e Bologna) fanno parte della nuova serie 'Il Joker è la donna di Picche', con cui la giovane artista lucana ha vinto il primo premio al concorso 'Iceberg' di Bologna. In un'atmosfera favolistica venata di umori dark, Elisa e un suo amico, Silvio Giordano, travestiti dai due personaggi delle carte, mettono in scena un colorato scambio identitario tra ruoli sessuali differenti, ricco di significati ambivalenti che attingono alla sfera dell'immaginario fantastico.

Luigi Presicce (Porto San Cesareo- Le 1976, vive a Milano) ha invece organizzato un percorso di quadri recenti di dimensioni diverse, in cui si alternano i due soggetti ricorrenti della sua produzione: l'infanzia e i boschi. Realizzate con una particolare tecnica pittorica che sgrana sulla tela la definizione d'impianto iperrealista, le immagini sono costruite come frames cinematografici, in cui la narrazione bloccata e le espressioni stranite dei bambini generano uno stato di indefinibile tensione .

Inaugurazione: venerdi 11 luglio, Calia Italia, Matera

La mostra rimarrà aperta fino al 8 agosto, ai seguenti orari: 9.30 - 13.00 e 16.30 - 20.00

tel. 0835 336115 - fax 0835 336111

Calia Italia di Matera, contrada Serritello la Valle

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